Pensieri

Mentre il tempo passa, io non riesco ancora a trovargli un senso, sorrido poco, e la malinconia è sempre padrona delle mie giornate. Vorrei avere la forza di guardare avanti, senza sentirmi in colpa, ma è inevitabile, il mio pensiero è sempre dietro lo stesso sogno, la stessa ormai utopia, cosa posso fare per ritornare a vivere? io senza di tè mi sento nulla, passerà? forse passerà spero, ma ne ho anche paura, perchè non voglio dimenticare, perchè so che nessuno prenderà il tuo posto, quel posto che hai preso tanto semplicemente, così con naturalezza, come se fosse stato tuo da sempre e per sempre lo resterà. Se puoi, non lasciarmi mai solo, torna ancora nei miei sogni, torna ancora a parlarmi di tè, torna a portarmi il tuo dolce abbraccio, ne ho tanto bisogno, come l'aria per respirare. Fammi capire, ti manca il coraggio di ricominciare? a mè manca quella marcia in più, mi manchi tu. Sarà ancora più bello quando ti incontrerò, perchè ti incontrò sicuramente, e spero molto presto, torna ancora a portarmi il tuo abbraccio. Ma ora non so, se stare sveglio a pensarti, o addormentermi con la speranza di sognarti. Sognando

10 febbraio 2009

Categoria: Pensieri

caro ragazzo se non gli parli non potrai mai realizzare il tuo desiderio allora dicci quello che senti nel cuore e vedrai che lei capirà. Auguri pupa

10 febbraio 2009

ma non ti capisco sai sei unico ma perchè soffri inutilmente boh ciao

10 febbraio 2009

mio carissimo mi dispiace che scrivi ancora sofferenze inutili quando sai che se vai da lei magari si puo avverare il tuo sentimento che provi cosi ardentemente. Tu incomincia ad incontrarla poi il resto verrà da se, auguri cori

10 febbraio 2009

carissimo sognando perchè non vai da lei forse ti sta cercando ma non ti trova spero che la incontrerai e la abbraccio UN BACIO DA BELLA T.V.B. E MAGNIFICA LA TUA DEDICA CIAO.

10 febbraio 2009

Posso scriverti da amica?Posso esprimere un mio parere pur non conoscendo la situazione, ma un parere semplice frutto di una visione a priori di ciò che scrivi?Pensi che non prendere in mano questa situazione serva a qualcosa?Pensi che sentirsi vittima di se stessi sia piacevole?Pensi che sia giusto?Pensi che tu o lei lo meritate?Io sto vivendo una situazione interiore che preferisco non esprimere per correttezza nei riguardi di tutti, soprattutto di chi mi vuole bene, perché penso che a nessuno faccia piacere percepire la sofferenza di un'altra persona.Preferisco non scrivere, scelgo il silenzio, un silenzio obbligato dai miei principi interiori. Però quando sento dentro una spinta, come adesso, a scrivere qualcosa, lo faccio, ripeto però che è solo un'opinione personale frutto di una visione a priori di un qualcosa a me poco chiaro e dunque da considerare come tale.Io capisco l'atteggiamento che ne traspare da questa dedica e lo reputo come sostenibile, ma non scrupoloso.Il senso di ''vittimismo''per un sogno che sta sfuggendo, forse che non appare più...Posso capire uno che lotta per una realtà, piange e si dispera per conquistarla, per un sogno che non riesce a realizzare.Però a parte questo c'è un'altra cosa che voglio aggiungere e, se la mia, può essere interpretata come rabbia o sfogo ben venga, anche questo, perché evidentemente significa che è vero che anche dietro a un nick si nasconde un'anima...o una persona, che si arrabbia, che gioisce, che piange o che ride.A parte questo quello che voglio esprimere è che al di là di tutto questo non significa vivere.L'amore è bello, significa vivere, ma vivere significa poter piangere e urlare davanti agli occhi della persona che si ama la propria passione, significa potersi arrabbiare, il dialogo, lo scontro diretto, fa parte della vita.Nei sogni questo non c'è.Lo sfogo, lo scontro, diretto fa bene, perché libera la propria anima dai propri pregiudizi, dalle proprie angosce, incertezze,sofferenze, le trasmette all'altro che solo nella reazione spontanea di quel momento può trasmetterti un qualcosa di unico che, altrimenti, in un' altra occasione, sarebbe intrasmittibile.In questo scambio si cresce, ci si evolve positivamente, non soffocandosi in parole scritte davanti a uno schermo o reazioni a volte represse, altre soffocate.Questa ultima situazione non solo significa non vivere l'amore, significa non vivere la realtà totalmente, ma viverla con disagio, una realtà che potrebbe essere in ogni caso migliore dei sogni, affrontando i propri sogni, non sarà mai ''un giorno triste sudario '',non è per niente così ''sognando'',perché si è sempre liberi di evolvere la propria vita liberamente, in ogni caso la realtà è migliore di un sogno e per un semplice fatto che intanto la si vive senza quel disagio interiore, che solo nell'autoconvinzione personale di voler vivere questo sentimento così, solo così si è venuto a creare.C'è una bellissima frase di uno psicologo di cui in questo istante non ricordo il nome, e che dice che noi siamo fatti della stessa sostanza dei nostri sogni.Se si vive un sogno come fosse realtà, senza affrontarlo, tu nel sognarlo, intanto,lo stai vivendo?Sì, perché è tutto dentro reale.Stai vivendo l'amore esclusivamente dentro di te, no?Ora io posso capire me stessa che ho sbandierato al vento il mio sentimento senza alcun risultato e ritengo ora una ''molestia''o se non proprio questo, ritengo irrispettoso perseverare in questo, dunque chiudo anche qui, invitandoti tuttavia a continuare a scrivere.A perseverare, al di là di tutto, a farlo, perché se c'è qualcosa che ti spinge a scrivere, è perché evidentemente qui puoi trovare qualcosa che ti serve dentro in un confronto con te stesso.Io sono come te è vero, però io adesso in tutte le idee che mi brulicano nella testa, che sembrano fermentare, mi viene l'immagine della schiuma del mare, ma in tutto sto riflettendo da sola e in certi momenti non mi sopporto neanche da sola, è normale, è positivo, significa che dentro siamo non in solo in perenne conflitto, ma in perenne ''evoluzione'',''maturazione'',proprio la frase della Montalcini:''Sono in perenne luna di miele con i miei embrioni''...Tu se scrivi veramente bene è un piacere per me e per più persone leggerti.Al di là della tua situazione sentimentale e mi scuso di questo mio parere espresso che tra l'altro non mi è stato richiesto ed è su cose che non conosco e mi scuso per questa mia intromissione, ma leggo tutti i giorni situazioni simili e ti ringrazio anzi per aver sollevato in uno scritto, che può anche non riguardare una tua situazione personale, un quesito su una situazione vissuta da più persone.Continuo ad apprezzare i tuoi scritti e penso che devi continuare sempre a scrivere, perché in ciò che scrivi c'è tutto ciò che sei, c'è il tuo amore, ci sono i tuoi sogni, e ti ammiro tantissimo.Se provochi una mia reazione è perché evidentemente nutro un sincero affetto per te, al di là di tutto, al di là anche di me.Ti stringo in un forte abbraccio sperando che il mio ''acerbo monologo''non abbia irritato alcuno, e,se lo ha fatto, spero che ne esca una reazione in positivo.Vi voglio bene e vi ringrazio di tutto, ringrazio,in questo contesto, soprattutto te ''sognando'',ti auguro di realizzare tutti i tuoi sogni, è questo l'augurio che ti faccio, con affetto e stima immensa, vivissimi saluti da Maria...

10 febbraio 2009