Lettere

ciao Va,
è un bel pezzo che non ci sentiamo, eh?
più o meno 5 anni...
mi rendo conto che può sembrare patetico dopo così tanto tempo, ma avevo voglia di parlare con te;e anche se ho la certezza quasi matematica che non leggerai questa lettera, io la scrivo lo stesso...
sono cambiate tante cosesai, in 5 anni..ho fatto un sacco di lavori, uno in particolare è durato per due anni, mi ha fatto conoscere tanta gente, mi ha fatto comprare una chitarra nuova bellissima, mi ha fatto affezionare ad una persona che ora non c'è più, mi ha fatto crescere molto, anche perchè era piuttosto duro...avrei voluto che mi vedessi, ti pensavo sempre allora.
quando ci siamo lasciati ho passato un anno difficile, mio padre stava male ed io mi sono dedicato allo svuotamento di bottiglie di alcolici, andava sempre peggio, volevo stare sempre solo e vedevo tutto nero, pensarti mi faceva stare sia meglio sia da schifo...quanto avrei voluto chiamarti...per fortuna tutto si è sistemato per il meglio e da allora non bevo più...
Avrei voluto vederti nei piccoli concerti che ho fatto...lo so che non sapevi niente, è che ho immaginato mille volte nella mia testa la situazione in cui nel bel mezzo di un concerto, in mezzo a mille occhi io avrei riconosciuto i tuoi e ti avrei intimamente dedicato la tua canzone...ti pensavo sempre mentre suonavo.
A volte, sai, faccio pensieri strani e indicibili, di quei pensieri che ti lasciano un pò confuso, un pò senza fiato:penso a quello che tra noi poteva essere e che invece non è, penso che se magari ci fossimo incontrati adesso sarebbe stato diverso, siamo entrambi più maturi.
infinite volte ho immaginato di incontrarti per caso, salutarti, prendere un caffè parlando del più e del meno come dei vecchi amici...magari tra i discorsi sul tempo e quelli sul lavoro, ti avrei confessato che non è passato giorno in cui non ti abbia pensata e che non avevo mai dimenticato i tuoi occhi color tramonto, forse ti avrei addirittura detto che abbracciarti per qualche minuto sarebbe stato il dono più bello mai ricevuto...
ma che vuoi farci, le cose della vita sono strane...in fondo l'abbiamo avuta la nostra occasione, quello che resta adesso sono dei ricordi fumosi, una fotografia e qualche bel momento triste come questo...
ti vorrò sempre bene e sempre te ne ho voluto...
con tanto affetto
sergio

18 febbraio 2009 - Reggio Calabria

Categoria: Lettere