Solitudine

da Paola

leggevo alcune vostre dediche..mi sa che la mia adolescenza l'ho passata da tempo e mi rendo conto che la vita o a 16 anni o a 30 ha sempre le stesse problematiche, soprattutto per le ragazze.
La solitudine, gli amori finiti, la delusione, la rabbia faranno sempre parte della nostra vita.
Il tema conduttore dei nostri disagi è il non sentirci amati o importanti, non avere rapporti veri, non poter contare su nessuno davvero.
è difficile avere una vita piena, conosco solo 1paio di persone che hanno grandi amicizie e l'amore che vogliono un pò per fortuna ma soprattutto perchè hanno costruito negli anni rapporti forti e sinceri e in amore hanno scelto persone affidabili a cui darsi senza paure. La solitudine a volte è tempranea, a volte ne siamo noi artefici perchè noi per primi siamo stati superficiali e non abbiamo dato agli altri di entrare nel nostro mondo e nel mostrarci con tutte le nostre debolezze e paure, abbiamo preferito indossare maschere per essere brillanti o divertenti per paura di piangere con un amico o dire quanto ci sentiamo soli, chiedere aiuto.
abbiamo amato e siamo stati delusi e poi abbiamo alzato muri enormi di difesa magari con il ragazzo che proprio non meritava questa distanza, magari il ragazzo giusto che poi è andato via.
Voglio dire che è anche colpa nostra se la solitudine prende troppo posto nella nostra vita, siamo noi che lo permettiamo.
così mi rendo conto che se finito 1 amore mi ritrovo senza uno straccio di amico sarà colpa mia e non del mondo che si è dimenticato di me, se non ho l'amore che vorrei avere non è perchè sono sfigata o gli uomini fanno schifo ma che sarò anch'io che ci metto anni per aprire il cuore veramente quando ormai la storia è quasi al capolinea.
Non conosco le vostre storie ma vorrei dirvi che prima di piangersi addosso facciamo autoanalisi e un bel mea culpa prima di pensare che ci va tutto male e basta e sforziamoci di cambiare e aprirci agli altri.
Avrei voluto una famiglia mia, le mie amiche sono riuscite a diventare mamme o mogli e io resto sempre al punto di partenza, a volte mi deprimo, a volte mi rinchiudo a casa perchè mi sento impotente, poi a volte combatto per ricominciare a credere che anch'io avrò l'amore che cerco.

21 febbraio 2009

Categoria: Solitudine

da Marco

Sono d'accordo con te... la nostra solitudine è figlia anzitutto di quello che abbiamo fatto e facciamo in prima persona...però ricordiamoci anche che viviamo in una società egoista e competitiva dove gli uni lottano per soppraffare gli altri. Con ciò non voglio crearmi un alibi ma soltanto dire che l'introversione e la spiccata sensibilità sono qualità poco apprezzate...
Cmq vada Auguri a tutti e a me stesso !

21 febbraio 2009 - Milano

da dani

... stasera mi sento così sola. So che è forse ne sono solo io la causa...potessi tornare indietro..cambierei tante cose..ma non posso! E adesso che ho capito davvero cosa voglio, cosa è giusto e cosa non lo è..adesso che mi sento migliore, che mi sento davvero pronta ad amare fino in fondo...La persona alla quale sto' dando tutta me stessa non capisce, mi fa soffrire e forse anche se non me lo vuole dire non mi ama. Credo di averlo capito..che non mi vuole davvero! Ma è difficile accettarlo ma è così: LUI NON MI AMA ed mi sento perduta. Che stupida vero?!..una stupida SOLA.

21 febbraio 2009 - Massa-Carrara

da Alex Darth NodTEK

fortunatamente non faccio parte di questa schiera... ho problemi piu' seri della classica crisi adolescenziale per il fidanzatino/a che mi molla. quelli li hanno tutti si sa, ben diverso e' il problema di molta gente che scrive qua su, non confondiamo le due cose questo e' molto importante. ci sono sostanziali differenze tra il momento di scoramento che tutti possiamo avere nell'adolescenza ed invece una patologica e reiterata negli anni solitudine cronica. amori finiti dici!?!?! azz avercelo avuto un amore finito... era giusto per tirare una linea di demarcazione non vorrei essere confuso con una adolescente isterica alle prese con le crisi puberali e i primi amori finiti male.
eh aridaje con sta frase "piangersi adosso" ma quando mai finiremo di usare una frase tanto stupida quanto odiosa. poi per il mea culpa credo di averne fatti anche troppi nella vita, ora basta colpevolizzarsi sono 20 anni che mi colpevolizzo. trovare l'amore della vita questo si forse e' chiedere troppo... ma un po di comprensione e amicizia magari quella basterebbe a volte... ah comunque tu parlavi di ragazze beh si vede che non leggi poi tanto bene tutto quello che si scrive qua su... non sono solo ragazze alle prese con facezie a scrivere qua... ah poi quella della solitudine temporanea e' bella come storia di fantascienza me la devo segnare!

Alessandro

22 febbraio 2009 - Milano

da NighT

Ciao Alex, leggo sempre le tue risposte... vedo che sei come me... Non so sai, forse siamo fatti così... non possiamo avere una ragazza da amare... Eh si, amori finiti??? Magari...

22 febbraio 2009

da Alice

Alex condivido a pieno ciò che dici.
E comunque penso che tra il soffrire per amore e patire di solitudine o apatia sentirsi insomma dei reietti c'è una bella differenza.LA seconda è di gran lunga peggiore.
Si desiderare una famiglia l'amore ecc...sì fà soffrire, ma desiderare di essere vivo quando sei un morto che respira è peggio

22 febbraio 2009