Ricordi

da Tokio

Ciao... ho una storia da raccontare, che più che una storia è un esperienza... Ho conosciuto l'amore al compimento dei 29 anni... fino ad allora ho avuto tante esperienze, ma non sono stato mai veramente innamorato.Neanche "forse" della compagna con cui sono stato otto anni... ed appunto di questa esperienza che vi racconto. Ero giovane, spensierato... non la trattavo come una compagna... la trascuravo e facevo passare giorni e giorni senza vederci... io uscivo con gli amici... discoteche, locali, divertimenti...e quando tornavo a casa...pur che erano le due, le tre di notte, la trovavo lì... era lì che mi aspettava...aspettava per ore che arrivassi... quando la vedevo pensavo... ma questa è pazza...questa non è normale... la salutavo e gli dicevo di andare a casa...che non doveva più aspettarmi sotto casa... ma lei ogni volta era lì...non gli importava che io mi arrabbiassi. Adesso che mi sono innamorato di una donna, e non mi sento ricambiato... ripenso a quei momenti... quando rientravo e trovavo quella ragazza lì...ad aspettarmi...e penso... "adesso"...per fare quello che faceva...voleva dire che mi amava...che il suo amore era cosi forte che stava lì...ad aspettarmi per ore ed ore... ed io cosi stupido che mi arrabbiavo per quello che faceva... senza pensare al dolore che gli provocavo... Adesso che ho conosciuto l'amore nelle sue espressioni... su come si comporta...sugli atteggiamenti che assume... ho capito quanto grande era il suo amore... e l'ho perso... ed o perso una cosa importantissima... perche non si ritrovera più una compagna che ti ama cosi fortemente... e chi ha la fortuna di trovarla non deve farsela scappare... impariamo a riconoscere chi vi vuole bene veramente... io l'ho imparato troppo tardi...queste sono solo alcuni comportamenti che ho riconosciuto...ma ce ne sono tantissimi altri che ho imparato a riconoscere... esaminando i comportamenti dell'amore nell'esperienza con quella ragazza...

14 marzo 2009 - Bergamo

Categoria: Ricordi

da lori

Ho 36 anni e sono già mamma da un pezzo. Voglio solo dirti che, sì è vero dobbiamo dare il giusto valore alle cose, ma anche alla nostra dignità, al nostro amor proprio. Insomma se quella ragazza stava lì tutta notte ad aspettarti, ha sbagliato, perchè ha dato più valore a te che a sè stessa. Non puoi annullarti per nessuno, nemmeno per un figlio. Doveva anche lei divertirsi, e accettare il fatto di non essere amata. Non devi sentirti in colpa se non l'amavi, francamente mi sarei incavolata anch'io se ne trovavo uno tutte le notti ad aspettarmi...

18 marzo 2009