Pensieri

da maria78

La vita è molto diversa da ciò che ognuno di noi pensa dentro di sé che sia.Nessuno è maestro neanche di se stesso.Puoi cercare dentro te, puoi cercare intorno a te, puoi cercare nell'altro e poi in un altro ancora senza arrivare a sentire mai la dolce sensazione di sentirti tranquillo con te stesso, di poter capire cosa puoi fare né cosa vuoi ottenere.Puoi sognare, illuderti,amare, ma prima di fare questo impara a circondare quest'universo tanto vasto in cui puoi perderti per sempre di certezze.Le certezze sono quelle che ti accompagnano ogni istante della tua vita, qualsiasi cosa avvenga, sono la rete che ti salva ogni volta che mentre cammini come un equilibrista da circo su un filo che sono i tuoi sogni e cadi ti salvano.Più alto è quel filo che ti accingi a percorrere più essenziali sono le tue certezze, più forte deve essere la rete.Se hai capito questo sai anche che i sogni nel momento in cui si condividono donano l'aspettativa di essere realizzati, altrimenti resterebbero dentro ciascuno di noi.Nei momento in cui li condividiamo siamo come quell'equilibrista immobile che è sotto gli occhi di tutti e si trova davanti a quel filo da percorrere e sta respirando profondamente, si concentra, e si sta esercitando con la mente.La vita è così...nessuno sa come sa se ce la farà o meno, però intanto ci si esercita prima con la mente, poi si inizia a camminare, senza mai perdere di vista l'obbiettivo, che molto spesso neanche noi conosciamo.Le voci intorno a noi ci distraggono, le ambizioni ci illudono. L'unica cosa essenziale è sapere che se si cade quella rete sotto l'abbiamo messa, C'È. Che ci sia la nostra famiglia, gli amici, o, conoscenti, o,solo i nostri colleghi a sostenerla poco conta, ma di fatto dobbiamo esserne certi.Non sappiamo né mai sapremo niente altro.Solo sappiamo l'aspettativa di chi ci osserva.E la paura di deludere a volte ci blocca, perché diamo troppo peso forse sia agli altri che a noi stessi.La verità è che nessuno ci può aiutare realmente quando si è su quel filo, perché siamo soli e quella solitudine sappiamo che è la nostra forza, perché se nessun' altro fà vibrare quella corda maggiore è il nostro equilibrio.Ecco allora che pian piano si impara...Ma l'amore, cos'è l'amore?Dov'è?Dipende da noi?Forse è solo chi ci sta a fianco, le persone che incontriamo nel nostro percorso, l'amore, come passione folle, finisce,ma il resto rimane.Rimane tutto il resto e dobbiamo farci forza e proseguire.CONCENTRAZIONE, dobbiamo ritrovare un punto fermo, un punto di riferimento.Confusi come ombre e volti tra luci di una discoteca che si alternano, nel piacere di viverle, di esserci, cerchiamo qualcosa che non sappiamo cos'è.E andiamo avanti fino a che stanchi non decidiamo di andare via.Ma non sto andando via, non mi sto allontanando da quell'amore che ho provato per un anno e mezzo follemente, corrisposto o meno, anche un attimo, insignificante per chiunque, ma tanto importante dentro me, mi accompagnerà nel ricordo per sempre, non finisce così all'improvviso, sto solo cercando di concentrarmi, sto cercando certezze, mettendo ordine per risalire.È finito quel dolore che mi faceva morire.La mia vita non dipende più forse né dalle mie capacità, sicuramente non dipende né da lui, né da quell'amore, CONCENTRAZIONE.Devo fermarmi, ho bisogno di silenzio e solitudine.Solo di questo in un oceano di pensieri che non è più lo stesso...Non è uno scritto, né una poesia, né un qualcosa destinato a qualcuno, è solo un mio stato d'animo che ho pensato di condividere...,magari qualcuno capisce...,o può commentare, non sò...,dal momento che sto diventando un emblema sempre più complicato persino per me stessa, dal momento che preferisco scrivere sempre meno perché neanche io capisco più ciò che scrivo...e evito di pensare...cerco semplicemente di semplificare al massimo, non sò neanche io cosa...umore ''pazzo'' insomma...

19 marzo 2009

Categoria: Pensieri

da Sandro

Stacca la spina!Non scrivere +' per un po cosi'ti riposi e poi ti senti +' tranquilla...In bocca alla balena!Un bacioneeee!

19 marzo 2009 - Roma

da Claudio

Il tu problema e' secondo me che 6 troppo intelligente.Ti voglio beneeee, risp.fatti trovare!Mi manki!

19 marzo 2009 - Roma

da Luca

Forse non leggi neanche piu',ma sappi che ti penso ancora!Voglio parlòare con te, come e dove ti trovo ?Dimmi!

19 marzo 2009 - Roma