Lettere

Oggi il sole scalda questa giornata che nei miei sogni parla ti TE. Questo clima mi ricorda il tempo trascorso insieme, quando eravamo Noi a mitigare le giornate di primavera. I nostri sorrisi, il nostro sfiorarsi le mani, i nostri baci rubati affollano la mia memoria come una fotografia che ferma il tempo. Sei presente in ogni dove, nei fili d’erba lungo le strade bagnate, nel rosso di un tramonto, nel profumo della salsedine, nel colore delle onde, nel silenzio assordante di una serata in riva al mare, nelle note di una canzone che ricordava noi, il nostro tempo.
Non ho dubbi, non ne ho mai avuto, da tempi dimenticati sono sempre stato convinto che in Te avrei trovato l’amore eterno, che qualsiasi cosa fosse successa saresti rimasta comunque la cosa più bella che mi sia capitata, l’amore che sconfina oltre il senso comune delle cose.
Socchiudo gli occhi e rivedo i tuoi fissi sul mio viso, era assurdo quando mi guardavi cosi. Restavamo in silenzio, le mani unite, sentivo solo il battito dei nostri cuori spezzato dai nostri respiri.
Quegli attimi erano il mio rifugio felice, dove tutto ha un senso. Poi qualcosa interrompeva il nostro attimo e la vita riprendeva con le sue faccende ed i suoi perché. Un istante e ripetevo sottovoce: <<Già mia manchi>>.
Ricordo come fosse oggi quel giorno in cui mi chiamasti in lacrime dicendomi devo andar via.
Sento ancora il rumore delle tue parole cupe, qualunque cosa succeda sappi che ti amerò per sempre. Non dimenticarmi, ricorda noi ci apparteniamo… per sempre.

21 marzo 2009

Categoria: Lettere

La tua storia è simile alla mia..so come ci si sente..coraggio..

21 marzo 2009