Amore impossibile

Iniziò tutto quasi per gioco, notai subito la tua folgorante bellezza come il resto del pubblico femminile seduto in quella stanza… l’ansia era in me quel giorno ancora non potevo comprendere che cosa stesse succedendo. Troppe emozioni si sovrapponevano nel mio piccolo cuore restituendomi solo un fortissimo senso di nausea e batticuore. Una nuova vita per me sarebbe iniziata a partire da quel giorno tutto era destinato a cambiare comprese le mie abitudini e perfino la mia visione del mondo… in linea con questi mutamenti profondi cresceva ogni giorno di più la mia ammirazione per te! Ti osservavo camminare per i corridoi universitari senza proferire parola e con la testa bassa ma allo stesso tempo felice di vederti… sin da subito mi nacque un enorme curiosità nei tuoi confronti. Mi ripromisi che avrei scoperto più cose possibili sul tuo conto il tutto senza mai entrare in relazione con te causa la mia scarsa abilità oratoria. A tua insaputa venni a conoscenza di moltissime informazioni finché un giorno scoprii con grande amarezza che eri felicemente sposato. Rimasi esterrefatta dall’accaduto… non ci potevo credere. Certo eravamo già distanti come ruoli sociali ma mai potevo immaginare che ci fosse di mezzo pure un matrimonio. Per diverso tempo mi richiusi in me stessa a riflettere: mi sentivo stupida come potevo pensare di interessargli? Chi ero io per lui? Assolutamente niente… la mia mente razionale da allora si è rassegnata all’impossibilità della situazione tuttavia sovente accade che il tuo ricordo ritorni spontaneamente a bussare alla mia anima distratta. Ho provato a dimenticarti e molto banalmente ho eseguito anche uno stupidissimo giochino sui miei compagni di corso… a loro insaputa un giorno li fissai intensamente uno per uno per capire se provassi qualche emozione particolare verso qualcuno… ma niente… anzi più li guardavo più li detestavo! La mia mente contorta forse cercava altro, era diretta verso un individuo particolare, che fosse diverso dagli altri dal forte estro creativo e dotato di un’immensa sensibilità. Quella persona… eri tu… anzi lo sei tutt’ora! Da allora capii che verso di te non nutrivo solamente attrazione fisica ma molto di più… il mio unico rimpianto è di non aver mai trovato il coraggio di rivolgermi a te! In fondo, dato il tuo ruolo, avrei potuto trovare innumerevoli scuse per venire a bussare alla tua porta. Tuttavia come al solito, il mio scarso coraggio mi impedisce di fare tutto ciò che vorrei… quante, troppe parole soffocate all’interno della mia anima… parole che non usciranno mai ma che provocano un dolore immenso al mio essere…

1 aprile 2009

Categoria: Amore impossibile

e proprio bella la dedica!!!! mi piace continua cosi...dai diventerai un' attrice!!!!

2 aprile 2009 - Torino