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da Anonima91
Le ingiustizie sono sempre dietro di me..Mi impegno a scuola, do il massimo anche dove ho un voto basso. domani avrò il pagellino che sarebbe una scheda per vedere come vado, se ho recuperato le insufficenze. Avevo tre insufficenze ho recuperato una, è questo perchè?Perchè i prof hanno le preferenze. E' inutile, mi sono impegnata, mi impegno tutt'ora, ho cercato di recuperare ma che devi fare. Io mi trovo insufficenze in inglese, matematica e informatica.A parte la matematica (che odio e non mi piace, e non so far nulla) e quindi può starci l'insufficenza, nelle altre due materie cioè inglese e informatica non è giusto che devo avere l'insufficenza, ci sono altri che non hanno mai fatto un compito in queste materie, e la prof che fa?Gli mette sei, c'è non è normale questa cosa. Non sono mai presenti in questa materia perchè è difficile da capirla, io che poi sono sempre presente, faccio sforzi per imparare, ho avuto l'insufficenza..Cè no ma basta!Domani al colloqui mi sentono i prof, quando è giusto è giusto.Ma perchè devono esistere le preferenze, allora faccio anch'io così quando ci sono i compiti in classe non mi presento, così anche senza voto ho il sei, quando ci sono faccio i fatti miei, farò come gli altri.E' sbagliato lo so, ma se gli altri senza far nulla hanno più di me, senza meritarlo, allora conviene che lo faccio anch'io. A che mi serve studiare tantissimo a casa, stare attenta in classe, sforzarmi per capire. Poi magari alla fine della scuola, gli promuovono senza debiti, e quando si tratta di me se ne fregano i prof, ma perchè?Perchè non faccio la lecchina?Perchè dico le cose in faccia ai prof?Io sono così non riesco a fare la lecchina, o a star zitta.Sono le situazioni che mi portano a parlare, e a dire ciò che penso. Poi vogliamo parlare degli amici di classe?Quando prendo un 7 parlano, criticano, poi lo prendono altri il 7 che non lo meritano e stanno zitti.Beh non so più che dire, che pensare!Ormai mi sono rassegnata avrò almeno 2 debiti, e mi toccherà andare a scuola per 15 giorni d'estate..che nervi..Se sapevo non studiavo nell'anno tanto o studio o no ho comunque il debito..Uffa!Scusate lo sfogo!
6 aprile 2009 - Bari
Categoria: Scuola
da Dana
Magari ora i tuoi compagni che imbrogliano hanno voti più alti dei tuoi, ma sarei curiosa di vedere un domani come faranno a fregare il datore di lavoro ;).
6 aprile 2009 - Udine
da Ty
Non ti preoccupare...Sai ho lo stesso tuo problema!!!Purtroppo la vita scolastica è difficile per quasi tutti...Per quanto riguarda i tuoi compagni lasciali parlare, perchè un giorno capiranno chi hanno difronte...Poi pensa a studiare per una tua cultura e non per i voti o quello che potrebbero dire tutti! Buona fortuna :)
9 aprile 2009 - Taranto
da Stefy94
I professori sono tutti kosì... prima o poi finirà kuesta skuola...
19 aprile 2009 - Cagliari
da Cristina
ciao i professori sono quasi tutti cosi' non riescono mai a capire dove sbagliano anche nella mia scuola i prof fanno delle preferenze ed io mi sento molto nervosa cioè mettono voti alti a chi studia solamente una volta all'anno e ingiusto io a questa professoressa glielo vorrei fare capire che sbaglia ma purtroppo sto cercando di stare zitta in questi giorni perchè ho parlato troppe volte e forse perchè dico quello che penso avrò la matematica rimandata rispondi se ti va
2 maggio 2009
da mo
Io sono una mamma e ormai non sono più alla ricerca di spiegazioni, ma posso solo continuare a constatare che, nella scuola come nella vita, le ingiustizie ci saranno sempre, Proprio ora apprendo che due compagni di mia figlia con un rendimento uguale o inferiore al suo sono ammessi con il 10 all'esame di terza media. La tristezza è che si tratta di una scuola paritaria, ma molto sensibile alle donazioni e alle famosissime 'leccate di c...'. Scusate, ma da ignorante non saprei dare una definizione migliore del fenomeno. Ora si tratta di superare brillantemente un esame che già puzza di fasullo, con la consapevolezza che i giochi sono già fatti e, per il godimento di alcuni meschini, altri meritevolissimi verranno schiacciati. Con buona pace del Santo al quale la scuola è dedicata.
10 giugno 2017
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