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da Un ragazzo per ombra notturna
Credo che l'amicizia sia una delle principali fonti di santificazione. Infatti non c'è relazione affettiva più profonda dell'amicizia, eccetto l'amore tra un uomo e una donna; e, quanto più è profonda una relazione affettiva, tanto più Dio può manifestarsi in essa. Dio è maggiormente presente dove c'è più amore.
Se Dio è profondamente presente nell'amicizia, l'amicizia deve essere una grande fonte di santificazione, una grande fonte di Dio.
Dio è nell'amicizia...E infatti quanti di noi si sono avvicinati a Dio grazie a dei loro amici? Io credo moltissimi! E quanti di noi da quando si sono avvicinati a Dio hanno conosciuto nuovi amici? Anche qui credo che siamo moltissimi. Queste esperienze della nostra vita, intimamente impresse nei nostri cuori, ci mostrano che Dio è nell'amicizia.
E' particolarmente interessante vedere che allo stesso tempo gli amici conducono a Dio e Dio conduce agli amici, in un circolo virtuoso senza fine. Così come ogni gesto accende di più l'amore di due innamorati, ed il loro amore crea sempre nuovamente gesti d'amore.
L'amicizia contiene l'amore di Dio e l'amore delle persone, e dunque è un fine in sè. Infatti l'amore di Dio e l'amore delle persone sono fini in sè, e sono gli unici due fini presenti in tutto l'universo. Tutto il resto non è che uno strumento dell'amore, ogni altra cosa è come le parole di una poesia, il cui unico fine è portare l'amore dell'amante alla persona amata.
Un altro aspetto dell'amicizia su cui desidero fermarvi con voi è che essa è buona in quanto è un desiderio profondo dell'uomo. Ogni uomo, nel profondo del suo essere, desidera l'amicizia. Questo significa che la volontà di Dio corrisponde ai più profondi desideri del nostro cuore. La volontà di Dio non è in Cielo, nè in terra: è nei nostri cuori. Noi possiamo conoscere la volontà di Dio solo se essa ci è intima, solo se essa è presente nei nostri cuori: se fosse al di fuori, come potremmo realizzarla? Nessuno realizza ciò che non desidera nel suo cuore.
E dunque l'amicizia è uno dei più grandi atti d'amore che l'uomo può compiere verso Dio, poichè è uno dei desideri più profondi del suo cuore. Quanto più profondo è il desiderio del nostro cuore che realizziamo, tanto più stiamo amando Dio. E dunque quanto più ci doniamo nell'amicizia, tanto più ci doniamo a Dio; quanto viviamo dell'amicizia, tanto viviamo di Dio.
Cara Sara,
per questa Pasqua ho un doppio regalo, due uova di Pasqua!
Oltre alla poesia, desidero anche offrirti questa riflessione sull'amicizia e dedicarla alla nostra amicizia!
Ti voglio tanto bene!
Un abbraccio forte,
Fabrizio
12 aprile 2009
Categoria: Pensieri
da Anonimo
Amico...hai realizzato il senso primo dell'amicizia...condivido pienamente!!!
Non potevi donarmi di più in questo giorno...
Credo che tu sei il simbolo di questa stessa volontà divina per me...
tu sei un vero angelo...te lo riscriverò fino alla fine!...
Sei stato inviato da Dio...
Sn rimasta senza parole!...
Il Signore ti offrirà tantissimo, ne sono convinta perchè hai un cuore troppo puro amico...un cuore degno dell'immmenso amore di Gesù...ke ci accompagna e ci guida in questa dimensione!...grazie!
Sei una delle sorprese più gradita!
Ti porto nel cuore...
Ti lascio il mio affettuoso abbraccio
...a prestino...
..indelebile ombra notturna...
Sara
12 aprile 2009
da Un ragazzo
Cara Sara,
mi hai scritto che le mie risposte non giungono mai in ritardo...Sentivo però un profondo desiderio di risponderti subito e di dirti che sei tanto importante per me e che ti voglio tanto bene! E che la nostra amicizia durerà per tutta la vita in questa dimensione e per l'eternità :)
Ho letto il tuo racconto di come hai conosciuto Gesù, e ho provato sensazioni bellissime, piacevolissime...Mentre leggevo le tue parole, cercavo di immergermi in esse, di dimenticare i miei pensieri per comprendere ogni tua parola e sentire quello che tu hai sentito in quelle esperienze...Mi sentivo pienamente rilassato, e sentivo che ti stavo volendo bene perchè ti stavo facendo spazio dentro di me :) Credo che la cosa più bella del cuore umano sia che può lasciar entrare un'altra persona dentro di sè...
E mi sono emozionato profondamente mentre leggevo! Mi sono quasi commosso...Ho rivisto alcune immagini di me quano anche io ero alla ricerca di Dio, ho sentito quello che sentivo allora, e ho immaginato che anche tu ti sentissi in quel modo...Mi sono sentito in profonda sintonia con i tuoi sentimenti!
Quando sono arrivato al momento in cui hai letto della Messa Carismatica, mi sono commosso...Ho visto un'immagine di te, incerta, che guardavi quel foglio, nel modo in cui si guarda qualcosa che potrebbe cambiare la tua vita...E' come se avessi sentito le speranze, i desideri che affidavi a quella Messa...E' stata un'esperienza bellissima di empatia con un'altra persona!
Sai, il mio percorso è molto simile al tuo...Dopo il mio affetto per te, è questo il motivo principale per cui sono riuscito a entrare così tanto nelle tue parole...Sono molto felice che anche in questo siamo affini! Eheheh...
Cara Sara, anche tu sei un angelo...Mi comunichi sempre un enorme affetto, non credevo che una persona potesse comunicarne tanto quanto ne comunichi tu: e infatti dico che sei un angelo...ihihihih!
Ho scelto di risponderti qui perchè quale posto migliore per coltivare la nostra amicizia che sotto una dedica sull'amicizia? :)
Ti voglio tantissimo bene!
Grazie per avermi donato la tua storia, la conserverò nel mio cuore e mi farà da luce nella mia storia...
Un abbraccio forte in Gesù,
il tuo AMICO Fabrizio
14 aprile 2009
da Anonimo
Mio adorato amico Fabrizio...ogni volta che mi scrivi...mi rendo sempre più conto che tu sei realmente affine al mio modo di exere...
...è straordinario ciò che scrivi a me!
Scrivi con estrema sincerità e profondità, con totale spontaneità...
Hai scritto "Credo che la cosa più bella del cuore umano sia che può lasciar entrare un'altra persona dentro di sè"...questa è una frase che mi appartiene...più volte ho pansato a questo...ma soprattutto alla capacità, che un altro exere umano abbia di comprendere, e abbandonarsi con profondità, nonkè condividere le esperienze, i sentimenti, i sogni e tutto ciò che riguarda l'altro...
Credimi...è un dono..( anche troppo raro ormai)...ma ti appartiene..e questo è veramente meravigioso per te e x chi ti è accanto!
La cosa più cara...è ciò che hai scritto sulla mia personale esperienza...mi ha colpita tanto...ma soprattutto, il fatto stesso che tu abbia parlato di empatia per la seconda volta al momento appropriato...hai indovinato perfettamente...hai colto quel momento in modo così rettilineo...hai canalizzato perfettamente quell'attimo...me stessa...e ciò che avrebbe caratterizzato il seguito...in maniera così vivace...
hai colto l'essenza, proprio come hai proposto a te stesso di fare...questo è un dono divino!!!
...sei estremamente sensibile...
Spero quanto te che la nostra amicizia duri in eterno...saperti amico è un dono per me!
L'affetto che tu percepisci mi onora...mi rende felice...perchè questo affetto tu lo meriti...e la possibilità che tu abbia modo di percepirlo mi rasserena ancor di più...il mio affetto c'è!!!
Io desidero ringraziarti profondamente, a prescindere da tutto quanto,...in modo particolare, proprio x la tua spontaneità...il tuo comunicarmi in modo così aperto e naturale il tuo pensiero e ciò che ti riguarda...veramente grazie di rendermi partecipe...
Mio caro mi scrivi che anche tu hai accolto un percorso simile al mio...se può farti piacere...solo se vorrai e potrai..sarò onorata di conoscerlo!
Fabrizio ti auguro tanto bene e comprensione...ti ringrazio dal profondo del cuore per il dono dell'abbraccio in Gesù...
Perdonami se ti ho scritto ora...avrei voluto risponderti prima..ma non mi è stato possibile...
grazie...
Ti voglio tantissimo bene...
Conserva e coltiva sempre questo dono...realmente sei capace di cogliere il sottile...ciò che c'è e non si vede...
ti abbraccio forte...
...indelebile ombra notturna...
SARA
16 aprile 2009
da Un ragazzo
Cara sorella Sara,
ho appena letto il tuo stupendo messaggio...
Ti risponderò il prima possibile!
Già da ora ti faccio sapere che...ti voglio tanto bene!
Un abbraccio forte in Gesù,
Fabrizio
19 aprile 2009
da Un ragazzo
Cara Sara,
alla fine eccomi!
Sono felice che mi riconosci affine a te :)
E la capacità di capire e condividere con le altre persone è per me una delle più preziose, per cui puoi immaginare quanto piacere mi faccia sapere che pensi questo di me!
Anche tu hai questa capacità, e sviluppata molto profondamente...Mi sono sentito profondamente capito e apprezzato da te fin dalla prima volta in cui mi hai risposto! Ed è stata una cosa importantissima per me...
Mi è venuto molto naturale, sai, immaginare quel momento della tua vita...E mi sono reso conto di quanto sia grande l'ascolto! Cercando di ascoltarti, ho potuto addirittura immedesimarmi nei tuoi sentimenti, tracciare un legame tra i tuoi sentimenti ed i miei...
Anche stavolta mi hai scritto tantissime frasi belle, e quel che è più importante frasi dettate dal tuo affetto per me: ogni volta mi sento debitore nei tuoi confronti e non so come ringraziarti, e dopo aver pensato questo mi rendo conto che l'unico ringraziamento che possa essere alla tua altezza è dirti che non esistono parole o gesti per ringraziarti: semplicemente GRAZIE per ogni parola e ogni dimostrazione d'affetto che mi doni!
Stasera mi sento molto stanco, perciò ti parlerò del mio percorso in modo un pò sintetico: cercherò però di tenere tutto ciò che è essenziale e che può avere una risonanza particolare dentro di te ;)
La mia famiglia è molto religiosa, e fin da piccolo sono stato educato in modo cristiano: ricordo che fin da bambino delle elementari pensavo spesso a Gesù e soprattutto ero molto attento alla voce della mia coscienza, credo più della maggior parte dei miei coetanei.
Alle medie ho iniziato ad ascoltare di meno la mia coscienza, per esempio dicendo più parolacce, in quanto emulavo gli altri ragazzi...Allo stesso tempo sentivo di aver peccato e finchè non mi confessavo non potevo trovare pace.
Stessa situazione delle medie alle superiori, fino al primo anno e mezzo...Poi mi resi conto, mi sembra all'improvviso, di essere solo: me ne resi conto pensando che tutti i compagni mi chiamavano per cognome, mentre tutti gli altri erano chiamati per nome...Ero convinto di essere voluto bene in quella classe, e questo per me fu un trauma...Lo ricordo ancora bene.
Così iniziai a passare molto, tutto il mio tempo da solo, e mi allontanai dalla confessione perchè in ogni azione avevo paura di fare peccato, e quando mi confessavo pensavo di non essermi espresso abbastanza bene o che Dio non mi avesse perdonato, e così preferivo fuggire dalla confessione e da questi pensieri che mi causavano dolore...Credo fosse la solitudine a sollevarmi così tanti scrupoli.
Arrivato al quarto o quinto anno, ricordo che la mia fede entrò in crisi, perchè ero solo da così tanti anni che non riuscivo più a sentirmi amato da Dio...Ero certo della sua esistenza, perchè ricordo che la percepivo chiaramente da bambino, eppure nella mia vita mi sembrava che Lui non ci fosse proprio...Ero sempre solo...Se ripenso a quel periodo, mi viene anche ora un'angoscia immensa, da mettermi a piangere...Devo subito proseguire nel mio racconto.
Dopo qualche mese del quinto anno, smisi di andare a Messa la domenica: la prima volta mi sentii in colpa, poi divenne una cosa abituale e divenni indifferente...Non avrei mai pensato che un ragazzo religioso come me, il classico bravo ragazzo, si sarebbe staccato dalla Messa, dai valori della sua famiglia...
In quegli anni chattavo molto, la chat era la mia unica finestra sul mondo: conobbi una ragazza, e iniziai a sentirla per telefono. dopo poco che la conoscevo, se ricordo bene, dissi a me stesso: io voglio capire se Dio esiste...leggerò la Bibbia e se mi sembrerà vera ci crederò, altrimenti diventerò ateo.
Aprii il libro della Genesi, ma non ci capivo niente...Così scelsi di leggere i Vangeli.
Ricordo che fin dalla prima volta che lessi il Vangelo, la sera sul letto, prima di andare a dormire, provai un profondo senso di pace, e dissi a me stesso: come ho potuto dubitare di Dio? Quello che è scritto qui dentro è sicuramente vero, è troppo puro...Mi riportò alla mente la purezza della mia infanzia, quando ero bambino...Emozioni molto intense anche ora che scrivo!
Poi iniziai ad incontrare quella ragazza, ci vedevamo a metà strada, e dopo alcuni incontri divenne la mia ragazza. Questo aumentò molto la mia fede in Dio, perchè la vedevo come un suo dono: non avevo fatto in tempo a riprendere a leggere il Vangelo, che avevo conosciuto a tu per tu lei e poi era diventata la mia ragazza! La zia della mia ragazza era molto religiosa, e così mi diede un libro su Santa Faustina: lessi quello che Gesù aveva detto a quella Santa, e trovai così tanto amore in quelle parole...Fu lì, secondo me, che la mia vita cambiò definitivamente.
Volevo amare Gesù, diventare santo...Dopo alcuni mesi lasciai la mia ragazza, ed ero di nuovo totalmente solo, e non sapevo cosa fare per trovare la mia strada nella vita e amare Gesù percorrendo quella strada.
Un giorno mi trovavo a pregare nella cappella dell'università (eccoci!), e all'uscita mi fermò una ragazza molto bella: ricordo che pensai: Quanto mi piacerebbe che diventasse la mia ragazza...Poi scoprii che era una suora (la mia attuale guida spirituale!), vestita in borghese, e mi invità a un gruppo giovanile organizzato dalla sua comunità...Io iniziai a sentirla per telefono, a vedermi con lei e poi andai al gruppo...E da allora, non me ne sono più andato!
L'incontro con il gruppo è stata la risposta al come amare Gesù, è stata la strada che chiedevo al Signore...Ho cambiato facoltà, e ora studio filosofia per passare dal prossimo anno a teologia (i primi due anni sono di filosofia). Ho trovato tantissimi amici, con cui abbiamo un'amicizia profondissima, come mai avrei pensato potesse essere profonda un'amicizia.
Insomma, tutto è cambiato...e tutto devo a questo gruppo.
L'ultima parte l'ho sintetizzata molto, perchè mi sono prolungato nella prima...Inoltre avrei molto da dire anche sulla storia con la mia ex ragazza, su quanto tutti e due abbiamo sofferto e quanto allo stesso tempo nel periodo vissuto insieme cercavamo disperatamente Dio, cercavamo disperatamente la felicità...Ma sono certo che già intuisci.
Fammi pure altre domande se vuoi sapere altro.
Spero ti sia piaciuto il mio racconto...A me ha fatto tanta tenerezza, se avessi davanti il me stesso di allora mi riempirei di coccole!
Ti voglio tanto bene!
Fabrizio
26 aprile 2009
da Anonimo
Wow...straordinario davvero!...è la prima volta che ho avuto il pieno piacere di conoscere il percorso di fede di un coetaneo in modo così esplicativo...di questo ti ringrazio profondamente!...
Sai..più volte ho pensato che il Signore attraverso la tua persona mi stia dando modo di comprendere ancora altre cosette...ma il tutto avviene in uno scambio reciproco...condivido la fede forse per la prima volta in modo così parallelo...questo mi commuove e mi dona ancora più amore x Dio e x il prossimo...
Ciò che ho letto...mi ha fatto riflettere un pò...da un lato ho compreso che il nostro è un percorso, si e no, parallelo...
Il racconto delle scuole elementari, corrisponde perfettamente...
...quel sentirsi amati da Gesù..e quel rispetto e amore che noi abbiamo nutrito nei Suoi confronti..per poi quella sorte di indiretta distrazione che distrazione poi non era...
Beh, ci terrei a confermati che l'incontro con la tua ex era un dono di Dio!...
Oltre ai tanti benefici che ti avrà donato tale relazione...tra i tanti probabili benefici...c'era anche il reincrocio con la strada di Gesù per te!...Questo mi ha sorpreso profondamente...in particolare, mi ha colpita la lettura del Vangelo..e sai perchè???...Perkè in un messaggio tratto dalle apparizioni di Medjugorje, la Santa Madre ci invita a leggerlo..." in esso, ci sono tutte le risposte ai nostri perchè"...e poi è inclusa la Verità...e l'Amore di Gesù...(sn riportate le Sue parole)...è stupendo!...
PS:(a breve sarò cresimata)..hihihi
Penso che questo tratto, a maggior ragione, non vada sottovalutato...
ciò che hai scritto mi ha dato modo di comprendere che ciò che pensavo per me, è pur vero per te!...Dio ci sta offrendo un cammino speciale...un cammino di fede...e di sicuro se tutto quanto c'è, è per un motivo speciale...x conoscerlo...bisogna percorrerlo...e noi lo stiamo percorrendo...Gesù ci ha aperto le sue porte e continua a farlo ripetutamente...
Noto che le letture e persone speciali non mancano mai...hihihi...
Sn contentissima che tu abbia incontrato una tale suora..esemplare splendida creatura...ke ha cambiato radicalmente la tua vita...(un dono di Dio)...Siamo fortunati davvero!!!
Spesso quando parlo con amici e familiari...provo a spiegare la gioia, la bellezza, l'immensità che ricopre la figura di Dio personalmente...e spesso non tutti la pensano e percepiscono allo stesso modo..mi spiace...perchè vorrei che tutti riuscissero a rendersi conto di quanto sia vero ed effettivo...e piacevole testimoniarlo, gridarlo al mondo intero, oltre che a se stessi...
Ti onora il desiderio di scoprire questa realtà sempre più vivamente...
io ben volentieri sarei stata una missionaria di ordine francescano...se si può dire...hihihi
Studi filosofia...è una delle materie che amo di più...gli studi umanistici sono quelli che arricchiscono il nostro animo...poi studierai teologia...mi kiedo se stai per diventare prete???hihihi..scherzo!
Beh..se così fosse...tutti coloro che avranno la fortuna di incontrarti in quella veste...potranno deliziarsi dei tanti carismi che hai e imparerai a coltivare sempre più!!!
Mi spiace che tu abbia tanto sofferto..mi lieta saperti meglio...
Bravo Fabrizio!
Anke le sofferenze hanno la loro importanza nella nostra vita.."aiutano la nostra Crescita Spirituale"...
Devo dire che la lettura di ciò che mi hai scritto...mi ha donato dei sorrisi e allo stesso tempo mi ha commossa...e mi ha anche invitato alla profondità della tua esperienza coinvolgente ed originale...
per un attimo ho avuto la sensazione di guardare un film...tanto reale quanto speciale...ke bello!!!
Ah dimenticavo...Dio ti ha reso un dono speciale...la fede...questo perchè ti ama tanto...e ti amerà sempre più...sei un ragazzo speciale, come non potrebbe???...
Sai le messe carismatike mi hanno aiutato a realizzare l'Amore di Gesù,...ma tanto più il perdono...
Non lo so...ma è come se avessi percepito...un continuo, completo perdono...noi nutriamo sempre sensi di colpa...ma quando siamo avvolti da quell'estrema sensazione di Amore..riusciamo a dimenticare le nostre colpe, a mettere davanti solo l'Amore...sentirci avvolti dal suo abbraccio...nn lo so...nn si può descrivere...è troppo!...Te lo auguro...te lo auguro di cuore..lo meriti...
Tanto tanto tempo fa...incontrai una ragazza del gruppo degli Evangelisti...
...credimi...mai ho udito prima parlare di Gesù da un uomo con tale intensità...
A quel punto fui particolarmente incuriosita da quel gruppo...e pensai che un giorno sarei andata in una di quelle riunioni...solo per curiosità...per ascoltarne i discorsi..ma non ho mai avuto l'occasione...poi ho avuto la fortuna di partecipare alla messa carismatica...e successivamente, ho saputo che negli incontri del gruppo degli Evangelisti...si pratica la stessa funzione...e allora ho capito da cosa provenisse tutto quel grande Amore per Gesù...
quando hai buoni propositi...per accrescere una consocenza positiva...Dio semina tali esperienze sul nostro cammino...(anche se a distanza di tempo)...hihihi
Grazie mio caro Fabrizio...nn ringraziarmi...io sento la stessa cosa...per me è solo un piacere scriverti in questo modo...
ricordalo come un dono...
Ti voglio un gran bene...
...indelebile ombra notturna...
Sorella Sara..hihihi
27 aprile 2009
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