Pensieri

da vecchio per nessuno

...mi ritrovo ancora qui...a scrivere...per... nessuno...

A lungo ho coltivato delle rose stupende, ed ora sono sfiorite e soffocate da erbacce maligne, anche il castello ormai diroccato è invaso da gramigne e roveti...alzo lo sguardo verso la torre e piango, la mia principessa non c'è più.
Provo comunque a bussare al portone, nessuno apre...quanto è grande la mia follia!
Chissà dove sarà ora...chissà se avrà trovato un pò di serenità.
Volgo lo sguardo verso quel mondo che ho lasciato...verso quel mondo che non lascia spazio ai sogni, quel mondo dove quelli come me vengono derisi, umiliati, offesi...ora il mio cuore è malato, incerti i miei passi, ma...ma non tornerò indietro...mai più mi assoggetterò a quel modo di fare...ne resterò lontano...e mai più a nessuno svelerò i segreti del mio cuore.

24 aprile 2009

Categoria: Pensieri

da deard

anche in un altro post o risposto alla stessa maniera con la speranza che tu legga la mia risposta.
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solo ora leggo un pò di te, mi spiace per come ti senti e per quello che ti succede, al diavolo gli errori ortografici, scrivo a modo mio.
ti capisco sai vecchio... ti capisco perche ci sono passato e non ti nascondo che ci passo ancora...
ti avevo scritto un topik in amori impossibili, perche dove stavamo discutendo non mi fà più rispondere. ma credo che ora non ne valga la pena che tu mi risponda..
perche rileggendo un pò di te in vari post, comprendo la tua angoscia, e il tuo amore verso la tua principessa.
mi spiace vecchio, mi spiace di cuore per quello che ti accade..
se leggi questo post;
diablo per tutti i ragazzi
nella categoria sfoghi 28 ottobre 2008
capirai di più di me...
comunque ritorno a te, son davvero dispiaciuto, vorrei poter fare qualcosa per aiutarti, solo chi soffre come te oppure a sofferto, riesce a comprendere uno stato d'animo..
ora mi dirai che ci sono errori ortografici?
ma chi se ne frega... :-)
sò che puo essere una frase fatta, ma sappi che non le uso come tale.
se posso fare qualcosa per te, contattami..auguri vecchio per tutto.
deard... :-)

4 giugno 2009

da renato

...non tutto quello che crediamo dolore lo è...
...non tutto quello che ci fa piangere è dolore...
...non tutte le lacrime vanno perse inutilmente...
...a volte, ma solo a volte, alcune di esse cadono a terra, una terra secca , arida, una terra che non è stata più bagnata da millenni, una terra che sembra addirittura dimenticata da Dio, che nessuno vuol più calpestare per paura di impolverarsi le scarpe, una terra che, presa tra le mani, si sgretola e scivola tra le dita come a voler scappare dal padrone, da colui che cerca di dominarla...
...e quella lacrima, frutto di quello che credevamo dolore, cambia il colore di un piccolo pezzettino di terra, lo scurisce assumendo una forma circolare quasi perfetta...
...un puntino, certo, un nonnulla crediamo noi, qualcosa che tra breve evaporerà e si mischierà al vento della sera, un vento forte, fastidioso, che confonde le idee e spaventa l'anima, questo pensiamo...
...ed invece, da quel puntino bagnato, figlio della nostra lacrima... la sorpresa...
...qualcosa accade, non capiamo cosa, ma qualcosa accade e ci inginocchiamo su di lei, su quella terra arida e secca, abbandonata da tutti e calpestata solo da noi che non abbiamo più nulla da perdere, che non ci vergognamo più di girare con le scarpe inpolverate...
...si, ne sei sicuro, la tua lacrima non sta evaporando!...
...dalla terra bagnata un ricciolo verde comincia a nascere, piegato su se stesso tenta di alzarsi, si alza, cresce, esplode...
...ti spaventi, vorresti scappare come sempre hai fatto, vorresti fuggire lontano ma la paura ti blocca le gambe...
...non fuggire mendicante, non aver paura...
...che può accaderti di più di quello che hai già sofferto?...
...ci pensi, mediti ancora, ed intanto lo stelo verde si allunga, si allarga, cresce a vista d'occhio...
...e più cresce lui più cresce la tua paura...
...la sua punta si sta allargando, ormai verdi e fresche foglie ne coprono lo stelo, e ad un tratto un bagliore di luce offusca il tuo sguardo e ti costringe ad aprire gli occhi mentre le tue orecchie soffrono per un rumore a te non noto, bello ma straziante...
...porti le mani alle orecchie, è la fine lo sai...
...ma poi, mentre analizzi in quella frazione di secondo la tua vita, mentre decidi che forse la tua perdita non verrà notata da nessuno, mentre ti convinci che non verrai pianto e ti arrendi allontanando le mani dalle tue orecchie... il silenzio...
...ora la paura è terrore...
...ora davvero non sai che fare...
...apri gli occhi mendicante, forza!!!!...
...e lo fai...
...piano piano apri gli occhi, cerchi di abituarli alla luce, e di fronte a te finalmente la soluzione...
...la vedi, è lei...
...è la tua Princesseclaudie...
...esiste, non è un sogno...
...ed è nata da una tua lacrima, tu ne sei il padre, il creatore...

ps
...non abbandonare i tuoi sogni...

...grazie per avermi aperto la tua anima...
...i tuoi racconti sono bellissimi...

renato

15 giugno 2009