Lettere

da Trily per Tutti

perchè mi fa tutto così schifo? ca**o, dicono che sono una bella ragazza e in effetti ammetto che potrei andare con molti ragazzi..non lo faccio per essere presuntuosa..ma io sono innamorata di Andrea..le mie amiche mi dicono che sono una stupida..ma non so cosa farci..io non mi sento per niente bella..o almeno non mi considero più bella..perchè io ho bisogno dei complimenti di Andrea non di quelli di altri 5 ragazzi di cui non mi frega un ca**o...è che mi sono vista rifiutata dall'unica persona che ho chiesto...insomma prima Andrea facevi tutto lo splndido..sei bellissima, ti avevo già messo gli occhi addosso da molto tempo..e robe cosi..poi tutto d'n tratto booom, basta hai smesso di salutarmi e mi hai detto che SINCERAMENTE non avevi pià voglia di passare la ricreazione con me..non ho uno straccio di motivo...allora che altro posso pensare se non che faccio schifo? se non mi hai più voluto significa che non sono alla tua altezza...è l'unica spiegazione che mi sono data..magari tu in questo momento sei in giro con la figa di turno...chissà se a volte mi pensi...è strano perchè piaccio a molti ragazzi ma non piacendo a te mi faccio schifo..mi vergogno di me...e poi naturalmente le mie amiche che sono molto comprensive invece di ascoltare le mie ragioni dicono che dico di essere brutta solo perchè vado in cerca di complimenti..ma io lo faccio perchè la mia mente odia il mio corpo e viceversa..comunque sia penso che ognuno di noi ha la sua croce..insomma quella cosa che in tutti i modi non riesce a superare e dopo molti tentativi ci si rende cont che ci accompagnerà per tutta la vita..io mi mmagino la vita come una montagna da scalare e la morte è la discesa..perchè la morte è semplice e porta la pace mentre la vita è complicata e piena di sofferenza..comunque tutti noi dobbiamo scalare la montagna per raggiungere la vetta..allora io ho provato a mettermi la mia croce sulle spalle e tirarla su con me..ma ho ottenuto solo di essere trascinata in giù..dopo molto tempo mi sono resa conto che non è una battaglia un qualsiasi scontro che è sempre perso in partenza..allora mi sono seduta..accanto alla mia croce e ho aspettato che gli eventi mi portassero avanti...ma allora è questa una vita? una guerra persa sin dalla nascita da dover combattere fino a quando non si muore? dunque la vita e la morte sono viste in modi sbagliati..insomma questo significa che la vita è la condanna mentre la morte è un dono..e non viceversa..i sento così sola..mi sveglio la mattina e dico ma perchè mi alzo dal letto? insomma sono preda della mia noiosa patetica e ripetitiva routine..e più provo a non pensare ad Andrea durante la giornata e più ci penso..insomma è contorto Andrea ma mentre provo a non pensarti ti penso sempre più...a volte mi chiedo a che serve tentare di essere o almeno sembrare felici..perchè fingere non ci rende migliori ma solo più tristi..ma ora basta meglio che smetto..sento il dolore scorrere nel mio sangue..lo sento mentre tenta di raggiungere il mio cuore..denque adesso penso di coricarmi e stringermi le gambe al petto perchè devo tentare di tenermi unita..perchè ormai Andrea sto perdendo i pezzi..ma almeno oggi ho scoperto una cosa la vita non si vive ma si sopravvive...questo è tutto..e ora ho capito chi sono io..la ragazza con le ali spezzate...Ti amo Andrea

31 maggio 2009 - Mantova

Categoria: Lettere