Vita

da BETTY per MORTI BIANCHE

Non ne avevo ancora mai parlato e vorrei dedicare un pensiero a tutti loro la cui lista, purtroppo, si allunga ogni giorno.
Non lo faccio con discorsi che sono già stati ampiamente sviluppati e sviscerati dai quotidiani e dalla TV, però questi drammi sconcertanti, di fronte ai quali non possono essere spese alcune parole se non di cordoglio e compassione per le famiglie delle vittime, sono difficili da accettare in un Paese come il nostro che ha alle spalle una marea di normative sulla sicurezza sul lavoro!
Perchè vengono disattese?

16 giugno 2009

Categoria: Vita

da vanel

nonna dammi pure della scema ma non capisco di cosa parli, che cosa sono le morti bianche??

16 giugno 2009

da Flavietta

nonna è davvero terribile vedere quotidianamente operai in cantieri pericolosissimi senza alcuna protezione...e sinceramente ancora non capisco perchè queste norme sulla sicurezza non vengano adottate...potrebbero portare solo cose positive...

16 giugno 2009

da BETTY

Caro Vanel, le "morti bianche" sono coloro che muoiono sul lavoro!

Kiss da nonna Betty

17 giugno 2009

da Anonimo

Ciao nonna Betty...ciao a tutti... ti dico una cosa...Io lavoro nel settore, mi occupo di sicurezza sul lavoro, ogni giorno controlliamo come lavora la gente nei cantieri e nelle aziende! Ci sono molte norme da rispettare e ti dico solo che generalmente questo tipo di morte accade perchè c'è un menefreghismo della gente spaventoso...nel senso che c'è troppa gente che non rispetta le regole e la maggior parte non fa le cose come si deve con le dovute cautele ma sempre un "più o meno" perchè di base c'è molta ignoranza! E soprattutto la maggior parte dei lavoratori pensa che il tempo che uno impiega per indossare i dispositivi di sicurezza che prevede la legge, sia solo perdita di tempo...
Purtroppo il più delle volte accade questo!

Un abbraccio - Paola

19 giugno 2009

da BETTY

E' vero, cara Paola, al giorno d'oggi la fretta produce solo dei guai!
Capisco che indossare il casco, le scarpe antinfortunistica, legarsi ai pali del cantiere, controllare che le chiusure di certe botole sprigionanti gas mortali siano ben chiuse, è tempo "sprecato" per coloro che preferiscono guadagnare soldi e non perdere tempo.
Ma la vita chi gliela ridà?

Occorrono più controlli!

Ciao da nonna Betty

19 giugno 2009

da BETTY

Ancora oggi è morto un uomo, papà di due figli giovani, ustionato mentre lavorava in una fabbrica di Spinetta Marengo, in Provincia di Alessandria.
Continuano le "morti bianche", perchè non vengono sempre applicate le norme sulla sicurezza!

Un caloroso abbraccio alla famiglia!

Nonna Betty

26 giugno 2009