a volte fa bene fregarsene di tutti... io non ce la faccio +

1 luglio 2009 - Messina

alex anche io mi sento in gabbia.alcuni giorni come questi che stanno passando mi sento così piena così gonfia di rabbia e di dolore che non riesco a pensare, non riesco a buttare fuori nemmeno una lacrima..
ancora in fondo a me spero e cerco disperatamente una valvola di sfogo potente..e che almeno alla fine mi faccia fare un sorriso..è questa è la musica di renato zero.non so se mi potrà bastare in un certo senso.voglio fare il possibile.ma non lo so.NICE BABY..io non lo penso..lo sento che è quasi impossibile.quindi penso che sia veramente così.francesco per me va bene ma qui non ce li possiamo dare..

2 luglio 2009

non è un consiglio il mio, perchè in queste cose non esistono consigli veramente utili, più che altro voglio dire, se siamo praticamente immersi nella solitudine perennemente, bisogna accettare il fatto un dio non esiste, , uno che aiuta, segnali, balle varie, prendendo atto di questo so che non cambierà nulla ma almeno forse ci si arrabbia di meno anche se difficile

3 luglio 2009

non lo so nicebaby..c'è q1uella che ti sembra solitudine, e penso che sia la tua..e la solitudine vera completa totale.quella mia e di tanti altri qui purtroppo..è una cosa di tempo e vite.se uno non fa niente subito per cambiare le cose perchè non ne ha le forze o non puo, ci rimane per tanto tempo o puodarsi anche3 per sempre.io non voglio questo e quindi quando ce la faccio un po di più cerco disperatamente qualcosa..un appiglio potente l'ho trovato in renato.ma non so se mi potrà bastare.francesco qui non ce li fanno scambiare i contatti..come facciamo??..un bacio

4 luglio 2009

un dio come lo intendiamo noi forse non esiste, di certo esiste un principio regolatore dell'universo il quale non fara' torto a nessuno di noi nel lunghissimo cammnino della nostra anima, dalla sua nascita sino al centro della creazione. prima o poi la teconologia e la fisica ci daranno prova di queste teorie che in parte sono gia' state provate da eminenti scienziati. ci renderemo conto di quanto noi siamo piccoli e insignificanti e importanti allo stesso tempo nel grande disegno cosmico del multiverso dove lo spazio e il tempo di milioni di universi si fondono per creare tutto cio' che ci circonda che possiamo e non possiamo vedere. il nostro cammino e' cominciato molto prima di nascere su questa terra da nostra madre e di certo non finira' con la morte dei nostri tessuti fisici su questo mondo. esistono infinite dimensioni e sotto-dimensioni che aspettano di essere esplorate a velocita super-luminali dal nostro spirito. in questa vita soffriremo si, anche molto ma se così e' accettiamolo e stop. ne potremmo soltanto trarre giovamento. ma non aspettiamoci un dio che ci aiuti qui e ora come vogliamo noi quello di certo non puo' essere fatto e non sarebbe giusto e corretto nel grande disegno cosmico che noi ora, da qua non possiamo comprendere. come ho gia' detto abbiate una fede vostra (non creduloneria) non necessariamente cristiana o buddhista. io non sono credente ad esempio ma non posso ignorare i chiari segnali che la natura ci invia ogni santo giorno. ogni cosa ha un senso nella natura che ci circonda e così sara' nel mondo dell'immensamente grande e nel mondo dell'immensamente piccolo. l'universo esiste e noi con esso siamo in perenne stato vibratorio, qualcosa vorra' ben dire.

Alessandro

5 luglio 2009 - Milano

sono d'accordissimo con sola

5 luglio 2009 - Milano