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da Menda per Matteo
Volevo dedicare questa lettera a te matteo, il mio più grande amore. Prima ero innamorata di uno stronzo immaturo che è stato solo capace di farmi soffrire, ma poi angelo mio, 6 arrivato tu, e non posso, o meglio, non riesco nemmeno a descrivere tutta la gioia che hai portato nella mia vita. Nonostante la mia paralisi mi 6 sempre stato vicino, in ospedale stavi lì giorno e notte a tenermi la mano e a sperare in un mio miglioramento... Mi massaggiavi sempre la gamba, x far sì che la sentissi...1 giorno ti sei pure messo a piangere perchè il medico mi ha detto che molto probabilmente il mio futuro sarebbe stato su una sedia a rotelle... Tu naturalmente con la tua insuperabile cocciutaggine non gli hai voluto credere, ed ora io garzie alle tue ore di ginnastica dopo 1 mese da quel brutto evento, riesco a camminare con le stampelle, non mi rimane solo che sentire la gamba. E non è tutto vita mia, tu fai molto altro x me. Rendi ogni secondo della mia vita felice, mi porti in capo al mondo e mi arricchisci sempre di giorno in giorno con la tua immensa saggezza. Non dimenticherò mai tutto quello che hai fatto e stai facendo per me. Ade vado a nanna, ti do la buona notte, ma so già che sarà inutile xk la tua anima è sempre con me e la mia è sempre con te. E lo sarà per sempre.
28 giugno 2009 - Alessandria
Categoria: Lettere
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