Solitudine

da Ghiaccio

Oggi mi sento particolarmente depresso. Ormai mi rendo conto che sto diventando sempre piu' inutile, un morto vivente. Ho passato il weekend a casa, non mi sono annoiato, ho molti interessi ma certo qualcosa manca. I miei colleghi oggi si chiedevano a vicenda: cosa hai fatto nel weekend? So che hanno anche organizzato qualcosa assieme una sera, ovviamente non mi hanno chiamato ma perche' avrebbero dovuto farlo? per portarsi un peso morto dietro? E raccontavano di qua e di la. Non sapevo neanche se preferivo che chiedessero anche a me cosa avessi fatto o se era meglio di no. Alla fine non mi hanno chiesto niente. Chi farebbe domande a un "morto"?
Cosa ho fatto per ridurmi cosi'? Lo so che molti vorrebbero essere invitati almeno a delle feste. A me mi invitano anche a volte ma non sono neanche troppo entusiasta. Tanto lo so come va a finire. Finisco per non lasciare traccia o meglio tutti si ricorderanno di me come quello strano, silenzioso, asociale, uno che non ha niente da dire, magari sembro anche una persona superficiale e vuota, magari lo sono davvero.
Finira' mai?

30 giugno 2009

Categoria: Solitudine

da venere

Non essere troppo autocritico, tante volte sono anche le altre persone a non essere troppo socievoli e non disponibili a venirti incontro, anch’io sono timida e introversa, ma ho tanti interessi e tante idee, tante cose da dire, e ho notato che con alcune persone si crea una specie di energia e riesco ad aprirmi di più e a diventare socievole, mentre con altre persone non riesco a spiccicare parola, rimango silenziosa e anche se dico qualcosa rimane lì come una cosa inutile che potevo anche non dire…per questo mi sono fatta l’idea che va bene farsi un po’ di autocritica per migliorarsi, ma bisognerebbe anche chiedersi quanto gli altri ci vengono incontro, quanto siano compatibili con noi; hai detto che hai tanti interessi e hobby, quindi non sei assolutamente una persona vuota e inutile, devi solo trovare persone che siano compatibili con te, che ti vengano incontro, se sei un po’ timido è normale che se vai in un posto pieno di gente che non conosci non riesci ad inserirti e finisci in un angolo a non dire niente, ma qualcuno è forse venuto da te proponendoti discorsi intelligenti? Cercando di instaurare un dialogo? Non sai quante volte ho fatto la tua fine andando a feste o cene con gente che non conoscevo, me ne facevo una colpa, ma ora ho capito che io come persona sono più che a posto, ho le mie qualità, i mie difetti, i miei valori, non faccio male a nessuno, solo a differenza di altri sono più riservata e ho bisogno di trovarmi veramente bene per potermi esprimere in pieno. Hai parlato altre volte dei colleghi e dell’amarezza che provi di fronte ai loro discorsi, secondo me i tuoi colleghi sono dei rompiscatole superficiali che vivono solo in funzione delle donne e del divertimento spicciolo, tu meriti molto di più ed è per questo che non ti trovi bene con loro. Se abbiamo un certo tipo di carattere non si cambia da un giorno all’altro giusto per adattarci agli altri, però ci possono essere delle evoluzioni caratteriali che avvengono in seguito ad esperienze di diverso tipo, e quindi anche dei miglioramenti, ma tutto questo avviene lentamente e sempre in sintonia con un iter di vita che ci porta verso un modo d’essere più positivo, come salire dei gradini ed avanzare sempre di più in salita fino a trovare la nostra pace. Ho capito che ti manca molto la presenza di una compagna accanto, e questa mancanza di toglie forse molta autostima, non so dirti come trovarla, non ho la soluzione a questo purtroppo perché tutto legato al caso, ma posso dirti che “il caso” forse ti viene più incontro se provi ad uscire un po’, qualche volta, anche se stai in un angolo, non dare per scontato l’esito della serata…io ho conosciuto l’uomo della mia vita, il mio attuale meraviglioso fidanzato dopo anni di solitudine, proprio una serata con persone quasi sconosciute che inizialmente non prometteva niente di buono per me….e invece mi è arrivato il dono più bello che io abbia mia ricevuto in tutta la mia vita…chi ti parla non è un’adolescente, ho 38 anni e posso capire il tuo stato d’animo, ciao in bocca al lupo per tutto!

30 giugno 2009

da Angel75

Nessuno di noi è superficiale o vuoto...

1 luglio 2009

da Anonimo

Non preoccuparti che prima o poi finirà tutto... E quando arriverà quel giorno ti pentirai amaramente di non avere vissuto e di non avere tirato fuori un po' di carattere... perche' quello che manca a te secondo me è soltanto quello. ciaooo

1 luglio 2009

da pa

Leggendo questo tuo messaggio mi sembra di rivedere ma qualche tempo fa'. NON SEI INUTILE, nessuno lo e', se una persona si sente inutile e' solo perche' si trova a vivere un momento di particolare debolezza dove una persona non si sente amata, non mi riferisco ad un amore tra un uomo e una donna, ma un amore tra esseri umani. Viviamo in una societa' che purtroppo non presta piu' attenzioni a nulla se non alle cose futili e materiali.Sei in tempo, non morire dentro, in fondo la vita e' bella e la serenita' la dobbiamo costruire noi giorno per giorno, credimi e' una lotta continua senza tregua. Sii sereno ci sono tante persone che credono in te', la prima sono io altrimenti non ti avrei risposto. In bocca al lupo!

1 luglio 2009

da Paolo

Mi sento come te amico, a volte mi chiedo ma se ci sono tante persone come noi in giro...perchè non troviamo la ragazza giusta...
Un abbraccio forte amico! Tieni duro sempre...e lasciali parlare i tuoi colleghi...non considerarli più di tanto, facci 4 chiacchiere ma non dar peso a chi valuta le donne solo in base alla disponibilità sessuale!
Oggi purtroppo l'uomo non rispetta le donne e le donne non rispettano sè stesse...

2 luglio 2009 - Novara

da Alex Darth NodTEK

saggissime parole Paolo, davvero... sono completamente d'accordo con te.

Alessandro

5 luglio 2009 - Milano