Domande

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da sofia

ma secondo voi come deve essere un vero amico?

30 giugno 2009

Categoria: Domande

da sissy_cosenza

deve essere una persona in grado di capire i tuoi silenzi!

1 luglio 2009

da ANNA

sincero..

1 luglio 2009

da venere

Un vero amico non deve mai dimenticarsi di te, deve essere leale, corretto, sincero, schietto ma allo stesso tempo gentile e comprensivo, e soprattutto una vera amicizia non deve mai sovrapporsi coll'amore, ma deve avere un iter parallelo fatto di condivisione.

1 luglio 2009

da Francesca

Lamico è la persona che sà tutto di te, con cui puoi parlare di tutto.. La persona che non ti lascia sola nel momento del bisogno, leale e sincero, che ti dice il suo parere ma non ti impone di seguirlo, che ti sta vicino/a e approva ogni tua scelta anche se non la condivide, Che non pretende e non rinfaccia. Ovvero una persona che ha cuore e che ti sta vicino solo per il semplice gusto dell'amicizia, e non per ricattarti o diffamarti come ha fatto una persona di mia conoscenza... Bye

1 luglio 2009

da sweet

colui che è sempre pronto ad asciugarti le lacrime, che ti è sempre vicino, che ti fa sorridere, colui che ti chiede <come va?> e poi sta perfino ad ascoltare la tua risposta...

1 luglio 2009

da Anonimo

l'amicizia è una splendida parola, una scelta, una promessa, un patto.una parola importante che a volte può perdere purtroppo valore, può essere tradita, dimenticata improvvisamente passare...come l'amore.peggio dell'amore. perchè l'amicizia dovrebbe avere meno pretese.perchè si basa solo sulla felicità di stare insieme.perchè non dovrebbe vivere di gelosia, perchè dovrebbe essere l'insenatura tranquilla dove rifugiarsi nei periodi di qualunque tempesta. amicizia è poter sbagliare senza essere ripresi.e non c'è niente di più bello che non aer penombre. quella pacca sulla spalla, quell'abbraccio sincero, piangere senza vergognarsene sperando di essere capiti ugualmente anche se delle volte si ha torto. ma l'amicizia va coltivata, ed è bello rinunciare a qualcosa in suo nome. come uscire deal campo mentre si gioca e dare il cambio a lui e farlo giocare. come non fare pesare mai la differenza, qualsiasi differenza, dal peso al saldo, risolvere qualsiasi cosa parlando, facendo anche a botte (ed è capitato),per non portare rancore, p0er andare a cena col sorriso. stare con i tuoi amici a bere e a parlare della donna appena passata, del film appena visto o del libro appena letto, del cameriere che non capisce l'ordinazione, di un piccolo problema, di una grande felicità...una cena non "tutta scena",una cena vera, sincera,dove non ci si nasconde, dove si getta la maschera, dove si è felici per la felicità dell'altro, perchè quella felicità è anche la nostra, perchè ci appartiene, perchè abbiamo faticato, perchè abbiamo voluto che fosse così, per non perdere mai la bellezza, i sapori, la profondità e la leggerezza di quella cena. "nulla è facile che valga". e non c'è niente di più bello che vedere i tuoi amici a quella tavola con la stessa allegria di sempre, con la stessa felicità di quando ci si è conosciuti. ritrovare le risate e la promessa che non abbiamo mai tradito, la volontà e le fatiche che non ci sono mai pesate. e quel segreto comune, quel patto che non ha mai avuto bisogno di parole.

1 luglio 2009

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