Pensieri

non so cosa mi sta succedendo. Forse qualcuno (ovvero le mie solite amiche che leggono le mie dediche) ha letto che qualche giorno fa scrissi una dedica in cui c'era solo una frase "non sono andato dove dovevo andare, segno che qualcosa in me non va." poi mi avete chiesto in tante cosa significasse, ma non mi andava di rispondere. è successo che non sto più andando a boy scout, e quando ho scritto quella dedica lo fatto perchè dovevo incontrarmi con la mia amica Valeria e un altro ragazzo del nostro gruppo per decidere un attività da fare assieme. ma così... senza una ragione... non ci sono andato. e poi venerdì sera appena passato senza nessun motivo e senza nemmeno avvisare il mio capo... non m sono fatto vivo a riunione. E quando mi hanno chiesto come mai non ero andato non ho voluto dare spiegazioni. Sto passando un perioso pessimo. poi ieri sera ho scritto un messaggio personale in cui dicevo che non ero più tanto sicuro di voler essere uno scaut. e subito ho ricevuto risposte da alcuni membri del mio gruppo che mi hanno chiesto cosa mi succedeva e io non ho voluto rispondere. Una parte di me non vorrebbe mai mollare lo scautismo. ma ci sono troppi problemi. troppe preoccupazioni. troppi cambiamenti. ho promesso al mio capo clan che sarei stato perfetto come lo sono certi individui nel mio gruppo ma non so se posso essere così bravo. e poi le uniche persona con cui riesco a confidarmi la dentro se ne vanno e non mi confiderò più con nessuno. e poi c'è lui... lui che passerà in clan e lo vedrò tutte le settimane e sarà una sofferenza continua. la gente non potrà mai capire. nessuno potrà mai capire. nessuno sa cosa sto passando. io non ce la faccio più. essere uno scaut è il più grande dono che dio mi ha dato ma a queste condizioni ci sto malissimo.

PERDERE LE AMICIZIE.
SOFFRIRE PER AMORE.
DOVER ESSERE ALL'ALTEZZA DI QUALCUN'ALTRO.

NO, queste tre croci non possono arrivare tutte insieme. e mi sono stancato delle persone che non fanno altro che dirmi che credono in me e che ce la posso fare, sono un essere umano anch'io, anzi sono un essere umano svantaggiato confronto ad altri. cosa mi prendo in giro dicendomi che ce la posso fare non sono mica un dio. la gente non capirà mai il mio stato d'animo, racconto i miei problemi alle persone e i miei segreti e dal loro punto di vista sembrano sciocchezze e me ne parlano come se gli avessi confidato una cavolata. MA NO! non sono cavolate! sono cose grandi! sono più grandi di me e di chiunque altro! sono tutte le montagne che potrei fare in route messa una sopra l'altra. io non ce la faccio davvero più. ecco perchè devo valutare bene l'idea se rimanee in clan l'anno prossimo o no. mi dispiace ma è così.

6 luglio 2009

Categoria: Pensieri

Ciao cara vanel... mi ha veramente molto colpita la tua lettera... si legge la tua sofferenza, il tuo malessere, la tua indecisione, il tuo amore per lui. Dev'essere seriamente difficile, confidarsi con qualcuno che poi se ne va, o confidarsi con uqlacuno che non ti da retta, lavorare nel luogo in cui c'è lui, e a cui non puoi dimostrare il tuo amore. Anche la mia migliore amica fa scout e le piace da morire, e credo sia difficilissimo per lei se dovesse mollarlo, per cui posso capire come ti senta.

ASCOLTA QUELLO CHE TI DICE IL CUORE

Lo so, può essere una di quelle frasi che hai sentito migliaia di volte, ma ti assicuro che non c'è nulla di più vero. Non mollare lo scout se lo ami così tanto, può essere difficile vedere ogni giorno Erik, questo è vero, ma sono sicura che poi farai "il callo", nel senso che ti abituerai a vederlo sempre, piano piano soffrirai meno, fino a quando potrai parlargli da amico, senza il sentimento chiamato amore.

ma comunque ascolta il tuo cuore.

Ti voglio tanto bene

La tua piccola amica

-Sweet-

6 luglio 2009

ciao cara sweet, credo che ci sia stato un malinteso, Erik è il mio ex ragazzo! non lo vedo da due anni e di certo non sono innamorato di lui. Il ragazzo di cui parlo adesso è un altro, lo conosco da solo quest'anno ma lui a mala pena sa il mio nome perchè le poche volte che mi capita di vederlo parliamo pochissimo. Si chiama Nicolò e pesso immagino di stare con lui. è vero quello che dici sul mio stato d'animo. sai una cosa? la tua è la miglior risposta che ho ricevuto da sempre e parlo sia nella realtà che nelle dediche. ti ringrazio. con tanto amore, la tua vanel.

6 luglio 2009

Ah, ora ho capito!!!!

Beh prova a parlare con Nicolò, come amico intendo, so che è durissima, ma con tanta forza di volontà ce la farai, e sarai più sereno anche tu!!

Ti voglio tantissimissimo bene

La tua piccola

-Sweet-

7 luglio 2009