Aiuto

da tricia

Vi devo chiedere un consiglio, il mio capo al lavoro ha attraversato e sta tutt'ora attraversando un periodo difficiliossimo, io non riuscendolo a vederlo cosi giu' di marale senza riuscire a reagire ho cercato di stargli vicino alla sua famiglia semplicemente con il mio affetto sincero e cercato di infondere coraggio e spronarlo ad agire di fronte a certi sue passivita' che lo stavano portando verso l'abbandono totale del suo lavoro (lui e' maneger)cercando di non violare la sua privacy. oggi che ha iniziato a reagire e a stre un pochino meglio, mi da' l'impressione che stia diventando possessivo nei miei confronti, mi sento osservata da lontana, come se il rappoto lavorativo e di armonia che ho con gli altri gli desse fastidio, al momento giusto dice cose senza senso ma offensive.Io sono una persona solare e solitamente lavoro con il sorriso, e cerco di essere armonica anche dicendo battute per rallegrare la giornata, stamami mentre lavoravo e sorridevo con un collega mi sono sentita osservare e mi ha dato l'impressione che si sia rabbuiato in viso, dopo di che' mi ha chiesto di lasciare il lavoro che stavo svolgendo perche' aveva bisogno di un caffe'.Cosi' ho fatto! mentre lo stava sorseggiando ha detto ironicamente" meno male che ci sono persone come te che nonostante che anche tu abbia i tuoi problemi hai la capacita' di ridere sempre" intendeva dire come i scemi che non capiscono nulla!Io ci sono rimasta malissiomo perche' se sorrido o perlomeno mi sforzo di farlo lo faccio per stare in armonia perche' e' nel mio carattere essere cosi'e certamente non perche' mi sento una scema! mi ha volutamente ferire ricordandomi un comuncqua nel mio cuore c'e' un immenso e profondo dolore che mi ha cambiato radicalmente e nonostante faccio i miei enormi sforzi di guardare avanti e di ritrovare la forza giorno dopo giorno per cercare reagire alla vita, anche il ridere fa parte di questi sforzi.Lui lo conosce bene il mio dolore, e allora perche' ricordarmelo sempre, non e' questa la prima volta.Il mio aspetto curato perche' e' nel mio stile esserlo, da la parvenza di stare bene di non pensare a nulla, di essere forse superficiale, anche se sono tutt'altro; cosa ne sanno gli altri della mia sofferenza interna ? Lui mi conosce bene sotto questo aspetto e conosce la mia ferita ; allora perche' me la riapre? Sono arrabbiata, non rieso a capire perche ci prova gusto a ferire le persone cosi' .Una cosa e' certa, oggi mi ha persa! Come mi devo comportare? Anche se e' il mio capo e puo' tutto nell'ambiente lavorativo non posso pero' permettersi di prendersi certe confidenze sulla mia persona facendomi del male, ma comunque e' il mio capo e devo avere i piedi di piombo! grazie!

24 luglio 2009

Categoria: Aiuto