Vita

da Auanagana Bob per Tutti

Quando Cat ricco commerciante indiano tornò da un lungo viaggio di lavoro durato 2 anni, si accorse che la sua promessa sposa Sabria aspettava un figlio, ovvio che non era il suo e accusò la bellissima donna chiedendole di chi fosse.
Sabria non sapeva cosa dire e accusò il monaco che viveva ai margini del paese, Bobo, un uomo che curava giardini e amato da tutti perché molto buono e caritatevole.
Quando nacque il bimbo, Cat lo prese e imprecando come un ossesso contro Bobo, seguito da tutto il paese bussò alla porta del monaco e gli disse:Questo é figlio tuo, ne sei responsabile e tu lo crescerai!
Bobo sereno e imperturbabile rispose:Questo vuole Dio sia fatta la sua volontà!
E tra le ingiurie, le offese di tutti prese il bimbo, per le esigenze di quella piccola creatura Bobo già povero di suo, lavorava il doppio e spesso era costretto a spostarsi lontano a causa della brutta reputazione e dall'odio ottenuto dalla calunnia della donna.
Bobo era molto centrato ed equilibrato, fra canti melodiosi e musica divina giocava con il bimbo e la Pace e l'Amore facevano crescere quella creatura in un modo incomparabile ed era così felice che abbracciava Bobo ricambiandolo con tanto affetto tanto quell'umile uomo emanava prodigiosamente vibrazioni d'Amore.
Un giorno Sabria che di nascosto andava spesso a osservare suo figlio con un rimorso che non le dava tregua, tornò dal futuro marito e gli disse:Presa dalla paura di una tua vendetta, ho accusato ingiustamente quel povero monaco che nonostante tutto sta crescendo il mio bambino meglio di qualsiasi madre, non é lui il padre, Bobo é assolutamente innocente, vado a riprendere mio figlio e le urla fra i due fecero accorrere di nuovo tutto il paese, si creò una processione che non capiva bene il motivo del litigio della coppia e arrivarono tutti davanti alla porta di casa del monaco, Bobo sentendo quel trambusto si affacciò e vedendo quella coppia che litigava e imprecava l'uno contro l'altro aspramente e il viso del bimbo estremamente spaventato disse:Questo lo vuole Dio, sia fatta la sua volontà e richiuse subito la porta tra le ingiurie e le urla di tutto il paese.
Bobo continuava la sua vita e con grandi sacrifici cresceva sapientemente e con una maestria impossibile a qualsiasi madre il bimbo.
Nel frattempo il promesso sposo di Sabria era fuggito con un altra donna molto più giovane di lui e dopo poco tempo arrivò nella piazza del paese un giovane principe su un cavallo bianco seguito da suoi soldati e fedeli guerrieri armati fino ai denti, era bellissimo e ricco e sceso da cavallo raccontò a tutto il paese di aver avuto una storia d'amore travolgente con una bellissima donna del posto e che per due anni il rimorso di averla abbandonata lo aveva perseguitato ed era lì per prendersi le sue responsabilità e avere Sabria in sposa.
Tutto il paese accompagnò il principe dalla donna e tutti vennero a sapere dell'innocenza del dolce monaco Bobo, cominciò una grande festa, e il principe e la bella Sabria arrivarono alla casa del povero monaco che quando si affacciò fu coperto di petali di fiori e molti doni furono messi ai suoi piedi, tutti urlavano di gioia omaggiando e benedendo il monaco che imperturbabile prese il bimbo e lo mise amorevolmente fra le braccia di Sabria e del principe e disse:Questo lo vuole Dio, sia fatta la sua volontà, e rientrò nella sua umile casa come se nulla fosse successo.
Tutto il paese si inchinò, compreso il principe e tutti i suoi soldati comprendendo che avevano di fronte un anima particolare e di natura divina.
Quel giorno e per tutto il giorno caddero dal cielo petali di fiori di tutti i colori
permeati ognuno di un essenza e un profumo mai sentiti prima...!
Loving,
Auanagana Bob

26 luglio 2009

Categoria: Vita

da Charla

ciao... ero da tempo che aspettavo una delle tue solire favole...ma di questa non credo di evr centrato il messaggio,...quale è?

26 luglio 2009

da Bob

Chi é centrato sull'Infinito come l'umile monaco sà affrontare bene anche le tragedie della vita, saggiamente ha fatto solo e esclusivamente sempre il bene del bimbo, salvaguardandolo dagli errori degli adulti... sapendo che non era neanche responsabile di nulla... é immensa saggezza e centratura in Dio... loving, Bob

26 luglio 2009

da charla

a ok.. già.. se tutti fossimo centrati sull'infinoto, dominati dall'amore e consapevoli di possedere una conoscenza illimitata il mondo andrebbe meglio...
però credo che tutto ciò sia utopia... e alla fine dei conti mi chiedo se tutto ciò potrebbe essere un bene..

27 luglio 2009

da Bob

Non é utopia, pensa che nel medioevo si tacciava di stregoneria, si torturava, si uccideva in nome di Dio magari per un neo o magari perché si faceva un discorso fuori le regole del periodo... oggi é un utopia pensare a un rogo per un astronomo...quindi l'uomo lentamente si evolve e migliora e un giorno tutti staranno al livello di quel povero monaco... bye Bob

27 luglio 2009

da Charla

l'uomo evolve... e forse in efetti un giorno sarà possibile... ma tra molti, molti, molti anni... e poi comunque secondo me no... perchè ci sarà sempre qualcuno che tenterà di seguire la strada del male... Dio stesso non ha ucciso il serpente x metterci alla prova... ma mi auguro tanto che il mondo migliori...

27 luglio 2009