Vita

da RACHELE per DegentiCasaRiposo

Ci sono giorni che vanno un po' cosi. Giorni che mi trascinano via con tutto il loro peso e io non posso fare altro che cercare di stare al loro passo anche se mi sento affaticata e vorrei solo fermarmi e riposare.
Giorni in cui mi porto dentro un po' del dolore degli altri e mi rendo conto che fa male anche a me.
Giorni in cui, come per osmosi, assorbo i loro stessi stati d'animo trovandomi a vivere le loro stesse sensazioni sul mio corpo.
Giorni in cui vorrei possedere una bacchetta magica per ridare il sorriso a chi vive nella tristezza e le gambe ha chi le ha perdute.
Giorni in cui vorrei avere risposte che non conosco. Giorni in cui desidererei donare un po' di coraggio a chi non spera più.
Sono giorni come questi, che nonostante tutto, mi spingono ad andare avanti in quel che faccio.
Sono giorni come questi, in cui mi rendo conto, che per quanto piccolo sia quello che dono di me agli altri è comunque una parte preziosa del mio cuore.
Sì, non è semplice, non è facile, a volte sto male, a volte mi sento cosi inutile e piccola davanti a chi mi chiede se c'è qualche pillola magica che possa restituirgli l'uso delle gambe! Eppure le mie mani, anche se tremano, anche se sono timide, cercando di consolarli con una carezza e una stretta di mano, continuando a eseguire la volontà del cuore.
Anche se, a volte, fa male, io rimango. Anche se, forse per loro, io non sono nessuno, ci sono lo stesso e prego Dio che una piccola parte di me rimanga accanto ad ogni persona a cui mi sono donata, ma anche se così non fosse sarò felice lo stesso, perché tutto ciò che faccio e tutto ciò che ricevo in cambio mi arricchisce d'amore e quando si possiede l'amore, cosa si può chiedere di più alla vita?...

28 luglio 2009

Categoria: Vita

da Tiziana

quello che hai scritto è bellissimo...mi occupo di volontariato...faccio parte dell' u.n.i.t.a.l.s.i. ed a maggio ho realizzato il mio sogno...sn partita come volontaria per Lourdes...è stata e rimarrà per sempre l'esperienza più bella della mia vita...e spero di andarci ogni anno...come me puoi capire le vere emozioni che si provano nel donare il tuo amore agli altri...ai disabili...a chi prova la vera sofferenza...in quella settimana non sono stata molto bn fisicamente...ma la cs piu bella era sentirsi dire che nonostante io non stessi bn non mi ero fermata neanche un secondo...si perchè alla fine anche se noi partiamo per loro...per gli ammalati ed i disabili...sn sempre loro che ci danno la forza di andare avanti...un bacio

11 agosto 2009 - Napoli

da RACHELE

Grazie Tiziana, ti ammiro molto perchè la pensi come me!
Grazie ancora e cerchiamo di aiutare il prossimo: è una bellissima cosa!

Ciao e baci.

1 settembre 2009