Pensieri

da anima persa

Mi sento come una bellissima palla sgonfia, come un oggetto prezioso, ma pur sempre un oggetto; si sposta di qua e di là dipendente dalla vplontà altrui. Marito, figli, genitori quotidianità della vita. Ma io, ancora giovane e piena di sogni, mi sento ormai perduta, prigioniera di un destino che io ho ctruito attorno a me per colpa della mia ingenuità.
Ho tutto e non ho niente perchè avere tutto significa rinunciare a quella che sono in realtà. La libertà di decidere per me e solo per me; un regalo che ho perso tanto tempo fa.
Non sempre i genitori ci amano incondizionatamente, per me non lo è stato Il mio bene è stato il loro bene, e io mi sono fidata senza dubbi sul loro amore. Desiderare la morte, per quel desiderio di libertà che ormai non esiste più. Sentirsi soli, ed ingoiare giono dopo giorno, minuto dopo minuto me stessa, quelloo che sono, per realizzare quello che vogliono loro. Una ragnatela che io stessa ho costruito, perchè quando sei giovane ascolti chi pensi che veramente ti voglia bene, ma non è bene, è egoismo, meschinità.

5 agosto 2009

Categoria: Pensieri