Drammatiche

da anonima

mia madre dopo una lunga sofferenza ha reso l anima a Dio tra il mio sgomento, disperazione lacrime incredulita.mia madre mi ha lasciato per sempre in questo mondo.guardo quel corpo esamine, esile sembrava addormentata, addormentata per l eternita.le scelgo l abito e il mio pensiero va al suo abito da sposa:bianco, giacca e gonna in pizzo a fiori.la guardo nella bara, un rosario bianco, un crocefisso tra le mani, un velo bianco sul capo, lo stesso che offri' alla madonna tanti anni fa.l abbraccio, la bacio, le dico di pregare per me perche' ora puo fare molto di piu' di cio' che poteva fare in vita, perche sta vicino all essere supremo che puo tutto:e vicina a dio.poi esco dalla camera mortuaria dell ospedale e volgo lo sguardo in alto immobile e scorgo le stelle in un cielo nero immenso, immenso come il mio dolore.un brivido mi avvolge tutta.sento il cuore scoppiarmi nel petto, il desiderio di gridare tutta la mia disperazione.mamma dove sei?da questo momento una rondine dovra volare completamente sola nel cielo immenso della vita tra avvoltoi, serpenti e vipere, tra giorni e notti serene tra giorni e notti di sgomento.quanti?tanti, pochi,soltanto dio lo sa.ma forse da lassu, da stanotte, tutti i miei cari, accenderanno una stella per me, finche avro' respiro anch io su questa terra.questa e la mia speranza la mia unica speranza.

15 agosto 2009

Categoria: Drammatiche

da eleny

e' una composizione molto riflessiva il ricordo dell 'impatto gelido della morte ma anche la speranza che tua madre da l'assu' ti possa aiutare e starti vicino molto di piu di quando era in vita in quanto impotente perche' malata perche' come dici tu sta vicino all'Essere Supremo che puo' tutto:e'vicino a Dio; questo e' il grande mistero di noi cristiani e dobbiamo vivere con la speranza che un giorno ci rivedremo tutti imsieme senza piu' lacrime in Dio un bacio

17 agosto 2009