Drammatiche

da anonima

a mio padre con infinito affetto e riconoscimento per tutto quello che ha fatto per me durante la sua vita:mai piu, sentiro' i tuoi passi stanchi e trascicati per la casa.mai piu rivedro' i tuoi dolci occhi verdi guardarmi con triste sofferenza.mai piu rivedro la tua esile figura apparire improvvisamente.mai piu ti rivedro accompagnarmi all ingresso della sala dell ospedale e salutarmi a lungo con la tua debole mano, mentre i tuoi dolci occhi luccicavono di lacrime come per dire:non lasciarmi.mai piu sentiro la tua voce flebile, nella notte e nel giorno invocare il mio nome.mai piu rivedro apparire un lieve e raro sorriso nel tuo viso dimagrito e rattristato dalle sofferenze.mai piu rivedro le tue spalle incurvate, le tue gambe deboli, le tue mani, un tempo robuste e forti divenire sempre piu magre e gracili.mai piu potro sorreggerti nelle brevi passeggiate a casa, abbracciarti forte a me e sentire la debolezza del tuo corpo.mai piu potro baciarti e comunicarti il mio infinito e devoto affetto accarezzandoti dolcemente il tuo candido capo.mai piu potro tentare invano di scherzare invano evocandoti i fatti del bel tempo passato(i tempi della tua giovinezza)mai piu, tutte queste cose, mio caro, ineguagliabile e indimenticabile babbo, mai piu...

16 agosto 2009

Categoria: Drammatiche

da Una diciassettenne

Questa è una lettera stupenda.. e si capisce dalle parole che scrivi, quanto hai voluto bene al tuo papà. Bè infondo è lui che ti ha dato la vita, l'affetto, che ti ha cresciuto e che ti ha erso fiero di lui. La presenza di un padre è fondamentale per la vita, e so che s emi mancasse lui io saro persa. Pero leggendo la tua lettera ho capito che tuo papà era malato. Bè in fondo allora, ne devi essere contenta xche ha smesso di soffrire finalmente. Ora è in un mondo migliore da qui, ti guarda e ti protegge dall'alto, come ha smmpre fatto qui. Piangere non servirebbe a nulla e sopprattutto non a far ritornare il tuo papà. Ma devi sorridere, sempre. Perchè lui vorrebbe cosi, xchè sorridere fa bene, e bisoga ricordarlo. Sempre. in ogni circostanza, è li dentro te che non ti abbandonerà mai.
Non piangere xche non ce l'hai più, ma sorridi perchè hai avuto la fortuna di averlo.

Un bacio =)

16 agosto 2009 - Gorizia