Genitori e figli

ho 17 anni e non vedo l'ora di compierne 18. ma non per festeggiare o comprare un' auto, ma per andare via di casa. la mia vita è diventata impossibile da vivere con i miei genitori. soffro tanto e mi sento sola. ai miei non importa di me e mia sorella cioè ma dico vi rendete conto che avete 2 figlie? e loro niente. mio padre non lavora; è disoccupato mia madre grida in continuazione dalla mattina alla sera perchè non sa come fare. mi manca una famiglia quelle che ti portano a fare una passeggiata o di quelle che si fermano in una pizzeria a comprare una pizza invece noi non abbiamo i soldi. non posso comprare niente non posso andare al mare. un paio di scarpe le ho portate per 3 anni e le ho buttate solo perchè rtte non avevo la possibilità di comprarne altre per vestirmi compro solo magliette di 2 o 3 € al mercato non posso andare in un negozio. le mie amiche mi raccontano le loro vacanze e io evo stare zitta perchè sono stata a casa e che gli dico. ma tralasciando le cose materiali mi manca l'affetto di una famiglia mi manca ridere a casa mia si urla dalla mattina alla sera si si urla sempre mi sembra stare in un manicomio e imiei non si accorgono di me. se fosse stato per me sarei già andata via da un pezzo ma poi penso dove vado come faccio a matenermi come mangio e quindi sono costretta a stare in mezzo ai pazzi ma so che tra un anno questo finirà e io spero che quest'anno passi presto. se a mio padre importasse di me se lo troverebbe un lavoro invece di stare fuori al bar a giocarsi i soldi che mia mamma guadagna facendo la schiava alla persone facendo i servizi nelle altre case e costringe ad andare con lei anche me e mia sorella io a 17 anni devo lavorare o se rimango a casa devo pulire a casa cucinare e tutto il resto.ma se parliamo di divorzio loro non vogliono farlo ma se non vi amate più cosa state facendo ancora insieme state solo facendo impazzire me. questo volevo dire che mi manca una famiglia che i miei mi stanno uccidendo e che fra un anno potrò andare via di qua.

24 agosto 2009

Categoria: Genitori e figli

Ciao, mi dispiace davvero tanto per la tua situazione e per quello che provi... Sai, sono sincera, io non posso capirti, perchè ho sempre visuuto in una famiglia abbastanza normale... CMQ ti consiglio di farti forza... Perchè un giorno anche per te cambieranno le cose..e sarai felice... Inizia trovandoti un lavoro... magari che puo svolgere solo nel pomeriggio, oppure fino all'inizio della scuola...Ti metti qualcosa da parte, e cosi realizzi almeno in parte, i tuoi piccoli "sogni",come ad esempio comprarti una magliettina piu costosa... Inizia sentendoti realizzata IN te stessa e vedrai...pian piano, tutto cambierà... Con la buona volontà, la fortuna è sempre dietro l'angolo... Dai! un bacione!

24 agosto 2009

grazie. ma sai mia mamma mi ama e io amo lei è mio padre il problema

25 agosto 2009

ciao lina, sono rimasta molto colpita dalla tua storia!mi dispiace per quello che stai passando, ma credo che andartene via di casa non sia la soluzione per te...tu certo soffri tanto per questo ma di certo tua mamma sta peggio se si ritrova un marito così e deve faticare per guadagnare e mantenere una famiglia!se vai via tua mamma potrebbe rimanerci male, sei fortunata ad avere una mamma così, quando sarai più grande lo capirai da sola.piuttosto che lasciare casa a 18 anni, trovati un lavoretto estivo che ti consente di avere maggiore autonomia.penso sia la cosa migliore!buona fortuna!

26 agosto 2009

ciao lina...anch'io vivo una situazione difficilotta non come la tua certo...passerà un gg tutto passerà... lo so che ora sono solo parole ma dp la tempesta il sole torna sempre no?? dai lina sii forte resisti!

29 agosto 2009

per lucy. grazie tu mi hai capita come ho già detto è mio padre il problema mia mamma fatica per mandarci avanti non posso prendermela con lei. lei è la migliore mamma al mondo è speciale

29 agosto 2009

Ciao lina, mi chiamo luca, girovagavo per internet è ho casualmente letto la tua storia a cui ho prestato molta attenzione, e nello stesso momento provato molto dispiacere x te che sei costretta a subirti le incomprensioni dei genitori che non sempre son disposti(x loro sfortuna)a poter soddisfare i desideri dei propri figli, Sai poi pensando al fatto che a 18anni eri intenzionata a andare via di casa non penso sia la migliore soluzione applicabile.. Penso che a 17anni forse potresti proseguire gli studi arrivando al diploma, sai sarebbe una grandissima soddisfazione prima di tutto per te e poi per la tua famiglia, avrai senz'altro qualche possibilità in più di trovarti un'occupazione che ti permetterà se non altro di poter soddisfare qualche tuo desiderio come uscire con le amiche, andare al mare, e perché no, fare un regalo alla mamma per il suo compleanno,. Pensa per un'attimo tua mamma come si potrebbe sentire moralmente quando verrà a capire le tue intenzioni una volta giunta a 18anni, si sentirà una mamma fallitta perché capirà che non è stata capace nell'aiutarti o nel farti capire certe scelte che hai deciso, non ostante tutto il bene che tu le possa volere.. Perché comunque i genitori son sempre quelli che ti hanno messo al mondo, loro ci hanno visti nascere, e noi li vedremo morire, quindi pensaci bene prima di prendere questa decisione. Tante volte purtroppo nella famiglia capitano questi problemi, i genitori disoccupati, e talvolta l'unico sfogo restano i figli, ma se anche i figli si oppongono ai genitori allora diventa uno scontro veramente duro e diventa davvero conviverci a lungo, quindi anche con tuo padre se è rimasto quel filo di dialogo, parlaci,o perché no, vi riunite tutti e con calma e serenità ne parlate tutti insieme col fine di far capire anche tuo padre gli errori che sta commettendo e portandolo all'inevitabile conseguenza di trascurare le proprie figlie e la moglie,. Ti mandò un grosso abbraccio sperando un giorno le cose cambino e sarai così, una ragazza felice e fiera della sua famiglia che non ostante qualche problema passeggero si vogliono bene e vanno avanti tutti insieme. Ti saluto tantissimo. Scusami x il 'romanzo' . Buona fortuna. Luca1992

8 settembre 2009