Consigli

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da una stella

non è una critica giuro, è solo un invito a riflettere... leggendo una dedica diuna donna penso che scriveva al suo amante mi sono messa a pensare, non ho potuto farne a meno. Una donna che accetta di dividere un uomo sapendolo già impegnato, che aspettative ha? Che fiducia ha verso colui che, mentendo, fonda una relazione sullamenzogna? Un rapporto lungo a volte crea stanchezza, poi ci sono i figli, le difficoltà economiche e così un uomo scappa via dai problemi, lasciandoli sulle spalle della compagna, e si crea la sua oasi di serenità, di bellezza... Un amante rnde subito una moglie come sua nemica, condannandola senza nemmeno valutare la superficialità dell uomo che sta con lei, anzi, parte una competizione nella quale, inutile dirlo, la moglie è perdente.Ma un uomo che tradisce una moglie, è traditore 2 volte, perchè si scrolla anche il pes e le incombenze della famiglia... una moglie tradita, nella maggior parte dei casi, è una persona alla quale il mondo cade addosso e si, perchè cmq deve mantenere il suo ruolo e l sua dignità, essere forte coi figli se ci sono e, talne volte, combattere contro l amante quasi come un uomo fosse un trofeo, un uomo così poi... In conclusione, care ragazze e donne che vi legate ad un uomo legato già, io vi invio a riflettere:NESSUNA FELICITA' SI POTRA' MAI COSTRUIRE SULLA PELLE E SUL DOLORE DEGI ALTRI! Il mondo è pieno di single, andate da loro! buona fortuna da una stella

3 settembre 2009

Categoria: Consigli

da Anonima, svizzera

cara, ho letto con tanto piacere la tuo consiglio. anche non trovarmi in questa situazione non sono propio d'accordo con te. te stai mettendo la donna come un trofeo che non sbaglia mai. ma riflettiamo tante volte o meglio detto oggi come oggi non sono soltanto l'uomini a tradire la moglie ma anche noi donne tradiamo i nostri mariti. allora cosa dovremmo dire di noi? faliti anche noi per due volte? dai il tuo arcomento a piedi fino un certo punto ma del resto niente. dovresti dare un consiglio ad entrambi sia donna che uomo. la gioventu di oggi e cambiata non siamo nei gli anni 60 dove era soltanto uomo a tradire oggi cambia tutto. nessuno piu interessa se sei sposata/o, fidanazata/o o non so io cosa. oggi ci stai ok ci sto anche io... e il prossimo giorno e dimenticato tutto o la relazione va avanti di nascosto finche qualcuno non riesce piu a guardarsi allo specchio! per questo il consiglio scriverlo a entrambi sessi!
spero che non ti sei trovata te in una situazione del genere ma ti auguro tanta felicita di vita
ciao

3 settembre 2009

da Morgan

Questo scritto, non vuole essere un giudizio o una critica sulle persone che tradiscono o che sono state tradite, ma una risposta alla dedica in questione. Il tradimento è una situazione molto intrigante, nuova, eccitante ogni giorno di più, ed è chiaro che il piacere di trasgredire è troppo forte e non si pongono nessuna domanda, si va avanti sempre così, non pensano che prima o poi dovrà finire, è una situazione anormale per entrambi. Ebbene, quando il tradimento viene scoperto, ecco che incominciano i guai seri, l'uomo si accorge di avere sbagliato, si biasima, si condanna per quello che ha fatto, non trova nessuna giustificazione al suo ignobile gesto, non capisce il dolore e la sofferenza che ha provocato, non sa darsi pace. Consapevole dell'errrore ti chiede umilmente perdono, ma in realtà, ed è questo il punto, lui non sa cosa fare e come riparare al torto che ti ha fatto, all'umiliazione alla quale ti ha esposto, e chiede a te, di fare il possibile per dimenticare. Alla donna tradita, oltre alla sofferenza e al torto subito, tocca il compito di ricostruire un rapporto ormai distrutto, di mandare giù l'amaro boccone, di ristabilire la quiete famigliare. Ma con quale coraggio chiedere tutto questo? Prima mandare il vostro matrimonio in rovina, e poi chiedete alle mogli, il rimedio dal danno che avete provocato. Perchè non pensate voi a rimediare al danno, le mogli sono abbastanza ferite, voi avete sbagliato e voi dovete riparare. Prima vi siete divertiti con l'amante, sfogando il vostro desiderio, ed ora con i vostri gesti affettuosi e le vostre attenzioni, volete che tutto torni come prima. Ma penso che è meglio mettere in moto il cervello per ragionare, e non ragionare con il c... Scusate Morgan

3 settembre 2009

da Anonima, svizzera

morgan, te hai pienamente ragione. ma ora giriamo una volta la torta? se e la donna che tradisce un uomo innamorato?
alla fine dei conti giramo soltanto la... quello che voglio dire io e che non si deve giudicare soltanto gli uomini oggi come oggi ma ce anche la donna che porta i pantaloni per questo ho risposto cosi...

3 settembre 2009 - Chieti

da venere

Ciao stella, io sono completamente d'accordo con te, è una vita ormai che sostengo che il tradimento non ha senso, che è una cosa stupida e meschina che non ti porta a niente e che comporta la totale mancanza di rispetto nei confronti del prossimo, e che un rapporto veramente sano e che funzioni anche negli anni deve avere come sua base solida la fedeltà e la sincerità, non come valore imposto e ipocrita, ma come scelta serena e consapevole; per me i veri valori sono quelli in cui credi veramente, non i luoghi comuni imposti. Ma ogni volta che si affrontano tali discorsi, sembra addirittura che io dica delle stranezze, come se fosse una normalità tradire! Come se “al cuore non si comanda”, e come se “non decidi di chi innamorarti”, ok, posso capire queste cose finchè non ci sono terze persone in mezzo, uno della sua vita fa ciò che vuole, ma deve imparare una cosa fondamentale: il rispetto nei confronti del prossimo, e per fare questo è necessario usare anche un po’ il cervello e non solo il cuore. Il cuore mi può suggerisce cose meravigliose, a cui bisogna dare sempre ascolto, ma se mi accorgo che va troppo fuori strada, be allora devo ricordarmi di avere anche un cervello e intervenire. E poi tirano fuori le statistiche che dimostrano un alto indice di tradimenti e matrimoni falliti, ma a me che cosa importa delle statistiche? Lo so anch’io che purtroppo le cose spesso non vanno come intendo io, ma non escluso che ci sia anche una piccola parte che invece si rispetta, si ama e non tradisce, e vive un rapporto sano, quindi: prima di tutto non bisogna generalizzare, in secondo luogo io esprimo una mia opinione su come dovrebbe essere secondo me un rapporto sano e sincero, poi lo so anch’io che nella realtà tante situazioni vanno diversamente, forse proprio perché la gente non capisce discorsi tipo il mio e il tuo, infatti secondo me non solo una persona impegnata non dovrebbe tradire, ma anche una persona libera dovrebbe guardarsi bene da accettare inviti da persone già impegnate perché per me hanno la stessa parte di colpa.
Per Anonima svizzera:
secondo me l’autrice della dedica voleva dare un consiglio ad entrambi i sessi in generale, il fatto che ha preso come esempio una donna che vive un rapporto clandestino con un uomo impegnato non significa che si riferisse solo alle donne, era solo un esempio.

3 settembre 2009

da Morgan

Cara anonima svizzera, se hai letto bene la mia introduzuione non parlavo in generale, ma rispondevo solo ed esclusivamente alla dedica, quello che in effetti ho fatto. Certo che tutti tradiscono, sia uomini che donne, ma non dimentichiamo che le donne (se sposate con figli) devono accudire anche ha loro, e penso sia più impotante e gravoso il tradimento, poi per amore, tutto si può fare e nessono di noi può giudicare. Buona vita. Morgan

3 settembre 2009

da mary

ai perfettamente ragione e credimi, come dicevo prima a una ragazzanoi siamo quelle che devono farsi rispettare.ma sopratutto io credo che noi donne dobbiamo iniziare a rispettarci tra noi.questo e' il vero problema della vita.basta con la rivalita'non capite che cosi' facendo l'uomo ottiene sempre quello che vuole.e siamo noi a rimetterci sempre.finiamola di dire ma io mi sono innamorata.come fate a innamorarvi di chi a una moglie e dei figli, allontanate questi adulteri dalle vostre vite che davanti a DIO non c'e spiegazione, ma solo tentazioni.quindi riflettete prima di far soffrire una donna che potresti essere anche tu.impariamo a rispettarci.

3 settembre 2009 - Napoli

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