Ricordi

Caro Papà mio, oggi avresti compiuto 67 anni. Te ne sei andato via, dopo tanta sofferenza, troppo in fretta, in una freddissima mattina di gennaio. Sono passati 8 anni, tanti pochi, un minuto fà, mi manchi tantissimo, da morire. Sei nel mio cuore, e li ci sarai sempre e per sempre. Ti voglio bene tanto mio dolce papà Angelo, prega per me, per la mamma, per Giovanna, per Massimo, per Cesare e Benedetta, non hai fatto in tempo a conoscerla, ma sapevi che sarebbe nata. Ti ho portato una rosa rossa e bianca stamattina sulla tua tomba, so che mi hai vista, perché sento la tua presenza ovunque. Papà buon compleanno...ti stringo forte a me...

12 settembre 2009 - Milano

Categoria: Ricordi

Mi dispiace molto chiara...

15 settembre 2009

Grazie Emotionalex..grazie di cuore..grazie immensamente...
..è la vita..e la morte non è la fine di tutto...
un abbraccio e tante cose belle.
Chiara

16 settembre 2009 - Milano

Carissima Chiara, io ho 59 anni ed il caro papà mio è morto 17 anni fa, ma ogni volta che vedo messaggi simili al tuo, non riesco fare a meno di piangere.

"Caro papà mio" è l'espressione che più mi piace da rivolgere a lui e questo lo hai scritto anche tu.

La vita va avanti, sicuramente, ma il dolce ricordo del papà rimane nei nostri cuori all'infinito!

Tu sarai sicuramente giovane ed il caro papà tuo è andato in cielo prematuramente.
Mi dispiace che tu abbia trascorso pochi anni con lui, ma l'amore che gli hai dato e che ti ha dato servirà per tutta una tua lunga vita!

Baci da nonna Betty

23 settembre 2009

Carissima Betty, grazie per avermi risposto, grazie di cuore. Il ricordo del mio papà è sempre vivo nel mio cuore. Anche se fisicamente non lo rivedrò più purtroppo, sento la sua presenza ovunque, in ogni mio gesto, in ogni mia parola. Lo ricordo sempre sorridente e felice. Il mio dolce papà quando mi prese in braccio per la prima volta ed io gli strinsi il suo dito, lo agganciai per la vita...la morte non me l'ha portato via per sempre. Un grande abbraccio.

25 settembre 2009 - Milano

Carissima Chiara, voglio ancora raccontarti questo.
Il caro papà mio, quando nacqui, mi prese tra le braccia perchè piangevo a dirotto. Pensando che avessi delle colichine, mi mise a pancia in giù sulle sue braccia.
Sai cosa feci? Iniziai a succhiargli un braccio, perchè il mio pianto era di fame e dopo pochi minuti mi addormentai.
Mia madre mi aveva appena partorito e quindi il legame è stato forte, come lo è stato con il caro papà mio che mi consolò subito prendendomi tra le sue braccia.

I ricordi riaffiorano e le lacrime scendono, ma come dici tu, è sempre vicino a me!

Nonna Betty

25 settembre 2009

Carissima Betty, certo i nostri papà sono vicini a noi e lo saranno sempre e per sempre...
...Un grande abbraccio.

25 settembre 2009 - Milano