Drammatiche

da Anonimo

ciao Paul..
non so nemmeno perchè scrivo.. lo so che è una cosa stupida e inutile e che sto parlando con uno schermo che nemmeno mi ascolta..
è che proprio non ce la faccio. non ci riesco. guardo gli alri ragazzi che vivono ridono scherzano.. ei chiedo come facciano.. credo di essermi dimenticata come si fa a ridere.. il fatto è che non riesco a concepire come io possa adare avanti. se tu non ci sei più. insomma il mondo continua a girare ma io è come se restassi ferma. in un'altra dimensione. perchè un mondo dove tu nn ci sei non mi può appartenere.
non sai cosa darei non sai cosa darei er riaverti qui con me fratellone. darei l'anima per poterti rivedere anche solo 5 minuti. 5 minuti. non sai cosa darei per sentire la tua voce.
non sai cosa darei per essere morta io al tuo posto.
come hai potuto? come hai potuto lasciarmi qui su questa terra e volare via senza di me?
che cosa faccio io ora? il futuro.. tutte le cose che dovvamo fare.. sono uno specchio rotto ormai.. io vedo solo un buco ner davanti a me..
mi manchi. mi manchi così tanto che mi manca l'aria.
è come se urlassi ma nessuno mi sente. nessuno mi sente.
precipito e tu dove sei? dove diavolo sei?
mi manchi paolino..
mi manchi.
mi manchi.
è l'unica cosa che riesco ancora a provare.
l'unica cosa vera.
mi manchi fratellone.

la tua mostriciattola.

24 settembre 2009

Categoria: Drammatiche

da arianna

La tua lettera è stata un tuffo nel passato, quante volte h scritto le stesse parole nel mio diario, non sò se ti farà piacere una risposta ma credo che se hai scritto qui è quello che cerchi.
Anchio h perso mio fratello, si chiamava Paolo, è successo qualche anno fà in un incibente stradale aveva appena 16 anni e la grande passione per la moto, è morto con la sua passione tra le mani...
Pensa a come starebbe lui se fossi morta tu al posto suo? Lui ora è la sù che ti guarda, chi sà quante persone te l'hanno gia detto, bhè si sbagliano lui è accanto a te lui vive in te fallo vivere non dimenticare mai ciò che avete passato insieme.
Io e il mio Paolo avevamo 8 anni di differenza lui era il fratellone che mi portava a fare i giri in moto, lui era il fratellone che mi metteva in posa per farmi i ritratti e poi si lamentava perchè m muovevo sempre(ovvio!!!c metteva 2 ore!!:)),lui era il fratellone geloso ma che mi parlava dell'uomo che voleva al mio fianco, lui che voleva portare all'altare la sua piccola principessa.
Lui che se nè andato troppo presto, lui che mi è sempre vicino ora ti sembrerà stupido ma quando mi succede qualcosa di bello o di brutto lui in qualche modo mi fà capire che mi è accanto lo sò che ora mi darai della pazza ma x me il 22 è il segno che lui mi è accanto... 22 febbraio il giorno in cui lui se nè andato,
22 il giorno che mi hanno assunto,(6il giorno che mi hanno diagnosticato un cancro al cervello)22 il giorno in cui il primario mi chiama d'urgenza in orpedale dicendo ch c'era stato uno scambio d'esami, 22.22 il mio risveglio dal coma dopo un brutto incidente, h una brutta giornata son triste guardo l'orologio 22 o il contakilomentri della macchina 22.
Detta cosi forse sembra un incubo ma non lo è x me è come una presenza, un suo modo per dire "sono qui".Non darmi della pazza.
Anche se sono passati anni quando h brutte giornate indosso la sua felpa e i suoi boxer e mi infilo sotto le coperte anche se li h lavati mille volte io sento ancora il suo profumo, mi sembra di tornare bambina, quando ero piccola avevo paura del temporale e cosi uscivo dal mio letto e entavo nel suo lui mi abbracciava e mi diceva di non avere paura che c'era lui a proteggermi.
Vivi sorridi questo è quello che vuole il tuo fratellone fà cio che lui non ha potuto fare, fallo e portalo sempre dentro di te, VIVI PER LUI!!
Pensaci bene il tuo fratellone avrebbe voluto sentirti parlare cosi?
Bacio

24 settembre 2009 - Padova

da Anonimo

ciao arianna..
grazie per la risposta.. mi dispiace per tuo fratello..
quanti mi dispiace ho sentito in queste ultime de settimane.. sai cosa me ne faccio deimi dispiace.. quindi come non detto..
ti rispondo perchè avendo passato la stessa cosa forse puoi capire..
rispondo a te perchè non so a chi rispondere. non so a chi parlare.
mia madre è morta che avevo 3 anni.
mio padre è un fantasma ormai.
e gli amici.. amici.. loro non capiscono. sono solo un ammasso di ipocrisia.
sai ti ammiro.. per come reagisci.
io non sono così.
non ho la tua fede. non ho più nulla ormai. nemmeno la forza per pensare.. pensare a quel maledetto giorno.. pensare che lho convinto io a uscire.. pensare che se non l'avessi convinto io saremmo rimasti a casa e lui sarebbe qui. pensare che quel pazzo scatenato che ci è venuto addosso è fuori a piede libero.
perchè se penso a tutto questo impazzisco. colpa rabbia strazio è un dolore troppo grande non lo riesco a contenere. mi si contorce dentro l'anima.
per questo non ce la faccio non posso non posso provare più niente.
lui non c'è. il resto sono tutte stronzate. lui non c'è.
vorrei avere la tua fede.
ma non ce l'ho.
non lo so.. forse un giorno.. un giorno aprirò gli occhi e scoprirò che esiste ancora qualcosa.
comunque grazie arianna.
ripeto ti ammiro.
e ti invidio.

25 settembre 2009

da arianna

M fà piacere che hai risposto, tesoro la mia non è fede, la fede mi manca h smesso di credere in Dio il giorno in cui h visto un lenzuolo bianco steso sopra il corpo di mio fratello.
Forse semplicemente il mio è un modo per non lasciarlo andare via, è il mio modo di cercarlo!
Se oggi ti manca, domani ti mancherà di più, ogni giorno di più, ti mancherà la quotidianità, ti mancherà la sua voce, ti mancheranno le chiacchierate fino al cuore della notte, ti mancheranno pure le litigate, ti mancherà il cercarsi dopo una litigata per fare la pace, ti mancherà la sua presenza in casa, ti mancherà tutto di lui, ti mancherà lui.Vorrei dirti d'essere forte ma non è vero, non si è mai forti in questi momenti, se hai voglia di piangere piangi, se hai voglia di urlare urla, se hai voglia di parlare parla e se non sai con chi parlare io sono qui, o parla con lui anche se son passati alcuni anni ancora oggi tante volte mi ritrovo a parlare con lui, ci sono giorni in cui lo rimprovero di non essermi accanto, ci sono giorni in cui lo ringrazio perchè lo sento vicini e ci sono giorni che parlo x un bel quasi un'ora poi mi fermo e scoppio a ridere perchè penso a quando mi diceva che ero una chiacchierona:)!
Io ho la fortuna d'averla ancora accanto mio madre, mio padre era un alcolizzato violento e per questo forse che noi fratelli ci siamo legati in maniera quasi ossessiva, il giorno che è morto mio fratello h smesso di parlare con tutti coloro che mi circondavano, e sono stata in assoluto silenzio per quasi due mesi tranne quande ero a casa da sola urlavo sputando fuori tutta la rabbia che avevo dentro, lasciai la scuola e mi chiusi in me stessa h passato sei mesi di pura scusa il linguaggio m***a, non volevo più mangiare sono dimagrita 17 kg in sei mesi ovviamente mia madre (mio padre già non c'era più) ha cercato in tutti i modi di scrollarmi ma io non la sentivo, le sue parole entravano da un orecchio e uscivano dall'altro, sono scappata di casa, h preso strade sbagliate ma in quel momento mi sembravano le più giuste, anzi sapevo che erano sbagliate ma erano facili, sono arrivata al punto di toccare il fondo.Accanto allo specchio avevo una foto di Paolo con me in braccio sulle spalle con le mani al cielo come per dire tu sei il mio trofeo tu devi arrivare in alto tu devi arrivare dove io non posso arrivare.Ricordo quella mattina come fosse ora mi sveglia mi accesi la sigaretta ancora prima di far colazione o diandare al bagno passai davanti allo specchio come ogni mattina per scendere ma quella mattina qualcosa mi blocco tornai indietro guardai quella fato come forse non avevo mai fatto prima guardai i suoi grandi occhi azzurri che mi fissavano pieni d'orgoglio appena qualche anno prima della sua morte.Poi guardai lo specchio e n riconoscevo più non era l'arianna pazza e dolce quella che vedevo allo specchio era un'arianna con gli occhi spenti senza più luce con le occhiaie che arrivavano quasi fino a metà guancie, senza un cenno di sorriso.Fissai quegli occhi che mi guardavano e non li vedevo più pieni d'orgoglio, li vedevo delusi questo non era quello che Paolo voleva da me!!!
Da quel giorno la mia vita cambio inizia a vivere come non avevo più fatto da mesi e mesi comincia a cambiare tutto cio che di sbagliato avevo combinato finche non arrivo il giorno in cui dissi "questa è l'arianna che Paolo vuole!".
NN passare quello che h passato io fermati prima vivi come lui avrebbe voluto!!

25 settembre 2009 - Padova

da francesca

ciao ragazze, vi leggo, vi ascolto, avverto il vostro dolore, e lo comprendo, il legame con un fratello è qualcosa di unico, io ho provato un dolore simile quando mio cugino 5 anni fa si è suicidato, sono stata malissimo e porto in me ancora tutt'ora i segni di quel dolore...ma non è fede, quella che oggi sento, ma attaccamento alla vita, quella vita ingiustamente strappata alle persone che amavamo, solo continuandoa vivere si può farle continuare a vivere...non sono forte, non sono di carattere, nessuno lo è nella disperazione, ma riprendi la tua vita in mano, pensa che è unica non sprecarla, fai sentire a tuo fratello il tuo amore VIVENDO, sono certa che vorrebbe questo.
ti abbraccio...

30 settembre 2009 - Lecce

da gre*

cara anonima,
mi sono veramente commossa di fronte a ciò che hai scritto e anche a ciò che ha scritto arianna..
sono storie terribili..
sappi però che hai fatto bene a scrivere qui perchè è una forma di sfogo e ti serve, per tutto quello che hai passato..

scusa, spero che non ti arrabbi o ti offenda.. ma com'è successo?
sei tenuta anche a non rispondermi.. valuta tu, se te la senti.

un abbraccio

31 ottobre 2009 - Bergamo