Sembra la lista della spesa perché hai fatto un elenco dei valori, senza mordente, come se in te non ci fosse la minima emozione. Appena ho letto la tua dedica ho avuto questa impressione. Posso scriverlo o ti devi offendere senza motivo? Non è che le tue dediche rappresentino la perfezione assoluta.
Inoltre penso sia assurdo definire il rispetto verso gli animali sacro. Gli animali vanno sempre rispettati, ma non si può paragonare la vita di un animale, a quella di un uomo.

30 settembre 2009

Caro Anonimo, io non mi sono assolutamente offesa, forse è stata la tua risposta ad essere un tantino offensiva, forse non te ne sei reso conto, ma io ho avuto questa impressione. Non capisco perché questa ostilità nei miei confronti, io ho semplicemente chiesto quali fossero i valori più importanti per ognuno, e poi ho detto come la penso io, tutto qui, non mi pare di avere detto che le mie dediche rappresentano la perfezione assoluta o di avere peccato di presunzione. Avrei potuto scrivere due righe secche senza dilungarmi più di tanto, ma quando esprimo un pensiero mi piace anche spiegarlo in modo esauriente, altrimenti non mi ci metto nemmeno; mi dispiace se ti ho dato un’impressione così negativa, in realtà le mie parole sono cariche di emozione, e se ho le ho scritte è proprio perché vedo questo mondo morire ogni giorno di più proprio a causa della mancanza di rispetto verso tante cose, dal nostro piccolo fino alle cose più grandi…se tu la pensi diversamente sei liberissimo di scriverlo, ma per me una critica o un osservazione devono essere anche costruttive, altrimenti non si crea un dialogo ma solo una serie di battute offensive che non portano a niente. Inoltre non ho paragonato la vita di un animale a quella di un uomo, ho solo scritto che il rispetto per gli animali è importante così come lo è il rispetto per se stessi, forse ho usato la parola “sacro” in modo inadeguato, non voleva avere nessuna connotazione religiosa, volevo dire solo che è “importante”.

30 settembre 2009

Io non credo di averti offesa, ho espresso il mio parare. Bisogna avere risetto dei pensieri diversi dai propri, cosa che tu non hai...

30 settembre 2009

Anonimo, a me sembra di avere rispettato le altre risposte alla mia dedica, non mi pare di avere aggredito ogni persona che ha commentato la mia dedica, le ho rispettate anche se magari non elogiavano il mio pensiero, perchè erano educate e non offensive, la tua mi è rimasta impressa per il suo tono ostile, tu scrivi finchè vuoi ciò che pensi, ma devi anche capire che se "aggredisci" con due parole secche ciò che è stato esposto, quella non è un'opinione, ma solo una critica senza contenuto. Se tu esponi un pensiero, qualcosa in cui credi, e una persona commenta dicendo: "ma che cavolo stai dicendo? che fesserie sono?", allora è chiaro che nel tuo intimo ti sentirai un po' offeso, mi sembra una reazione naturale, e cercherai di difenderti; se invece una persona commenta che non si trova d'accordo con ciò che hai scritto per dei motivi precisi, perchè magari ha un'altra visione delle cose, allora questa critica si può accettare, può essere costruttiva, si può costruire un dialogo. Io non credo di essere perfetta, come tutti ho i miei difetti, però nelle mie risposte cerco sempre di essere abbastanza diplomatica ed educata, non mi sembra proprio che appena non la si pensa come me rispondo subito stizzita, solo mi sento in dovere di chiarire se è stato frainteso qualcosa nelle mie parole. Ora ti saluto con cordialità, in bocca la lupo per tutto;-)

1 ottobre 2009