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da salvo per elena
Ma quant’è assurdo che io ti scriva se mai potrò avere risposta? Anche se le risposte me le sono già date da solo, la verità forse è una soltanto: tu non mi vuoi! E questo dovrebbe bastarmi per non amarti più? Assolutamente no! Non riesco a reprimere ciò che provo per te, la razionalità purtroppo non so dove stia di casa ma di sicuro non fa parte di me.
Ciò che il mio cuore sente è più forte di qualsiasi ragione ed anche se sono consapevole che questo amore non potrà “portarmi” da nessuna parte non lo voglio soffocare per nessuna ragione al mondo. Ogni giorno che vivo è speciale perché ci sei anche tu… ormai mi sei entrata nell’anima, non c’è ora, non c’è giorno che io non ti desideri… ho bisogno di te, ho voglia di baciarti, vorrei sentire le tue mani, la tua bocca su di me fino a mozzarmi il fiato, sino a “morire” di te.
Quale ragione più bella di chi come me soffre, ma soffre per amore! Non c’è sofferenza migliore e… non vi è medicina migliore che la possa guarire se non l’amore stesso, quello che forse mai avrò da te… che lenta agonia mi tocca! Sei il mio primo pensiero di ogni giorno e sei anche l’ultimo che ho prima di addormentarmi anche se faccio sempre più fatica a prendere sonno… chissà come mai!! Vorrei tanto sapere se qualche volta faccio anch’io parte dei tuoi pensieri, e credo proprio di si… forse non sono solo un diversivo x te…
Che destino beffardo il mio; non pensavo che ci si potesse innamorare così di botto senza avere il tempo di ragionare… ma l’amore non sente ragione ed io mi trovo qui… perso di te. Come si fa a dimenticare? Non lo so e non voglio dimenticare… perché amarti anche se tu non mi vuoi… mi fa sentire vivo.
14 ottobre 2009 - Caltanissetta
Categoria: Lettere
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