Lettere

sta sera stavo ripensando a te, a quanto il tuo passaggio nella mia vita abbia influito sulla persona che sono. Ormai avevo messo questa vecchia storia nel dimenticatoio, e questo è quello che sai tu, quello che non sai è che invece ogni tanto con un pizzico di amarezza e di nostalgia il ricordo di te mi riaffiora alla mente, e mi fermo a riflettere, ti sento! ci sei ancora! sei ancora nel mio cuore! certo non ti amo più... ma non potrò mai dimenticarti completamente. è stato come una freccia infuocata nella mia anima, e la mia vita si può dividere fra prima e dopo di te! dov'eravamo eravamo alla fine ci trovavamo bene, bastava che ci fossi tu. Quella storia di tre anni piena di tormenti, di dubbi, di confusione, quell'amore tanto grande ma anche tanto sbagliato... non abbiamo mai voluto accettarlo completamente, e prima che ce ne potessimo accorgere... io avevo perso te e te avevi perso me! un amore perso ma vissuto! le persone non potranno mai capire. c'è una parte di me che ti odia per le tante bugie, quante cose ti sei inventato? quanti castelli di sabbia? pronti a distruggersi alla prima ondata? e una parte di me tutt'ora non si fida e non si fiderà mai... l'altra parte invece di tanto in tanto ti ripensa con affetto, e in quei momenti vorrei poterti strappare dai miei ricordi per riaverti qui con me. Ancora oggi, nonostante ti abbia vissuto per tre anni, c'è una parte di te che mi rimane oscura, e tu non me la mostrerai mai, non me l'hai mostrata in tanto tempo... e rimarrò sempre con questa domanda: ma io ti conosco davvero al cento per cento?
non esistono abbastanza parole per descriverti, sei una persona dalle mille sfaccettature, cosa mi piaceva di te non lo so, anche perchè ci ho messo tre anni a capire quanto ti amo, tre anni... tre anni di sofferenze, quanto sono stupido? sono stato tanto stupido da non rendermi conto che per una semplice amicizia non si fa quello che noi abbiamo fatto... e tu sai cosa abbiamo fatto... tu sai quanti sono stati i miei pianti... io so quanti sono stati i tuoi... e prima che potessi capire... prima che potessi capire che noi due in realtà eravamo sempre stati innamorati... non ti ho visto più. Sarai sempre un mistero per me, ci sono volte in cui ti strangolerei e altre in cui ti abbraccerei, ma ormai sei solo un ricordo, un dolce ricordo che ha segnato per sempre la mia esistenza in questo mondo, un dolce ricordo che non mi abbandonerà mai.

sei dentro el mi corazon forever!!!

22 ottobre 2009

Categoria: Lettere

Vanel!! Sai che mi è piaciuta propio questa dedica per Erik??!!??
Sai, spesso l'amore è accompagnato dall'odio...è normale che da un amore grande grande, una parte di te, lo odia profondamente...perchè ti tornano in mente le bugie, e tutte le volte che sei stato male per lui...ma poi, come un bagliore, ti tornano in mente quelle belle esperienza passate assieme a ridere, ad abbracciarvi, e ad amarvi...sai anche a me sta capitando la stessa cosa... ma è normale... l'importante è che Erik ti rimanga x sempre nel cuore, e che rimanga un dolce, e tenero ricordo...

-Sweet-

22 ottobre 2009

ciao sweet, ti rispondo con due riche e poi corro al lavoro che se no perdo il pulman, poi quando torno ti spiego meglio, il punto è che io a distanza di due anni sento di essermi scordata di lui, ma di tanto in tanto mi ritorna alla mente all'improvviso, ma siccome la mia "amicizia" con lui era stata troppo frastornata, me lo devo dimenticare, me lo devo dimenticare per forza!!! :)

23 ottobre 2009

Caro Vanel, non so se la gente che condanna con tanta facilità l'omosessualità si rende conto delle sofferenze che le persone come te devono vivere quotidianamente.

Poi, la storia con Erik, ti ha frastornato, come dici tu, ma che fine ha fatto Erik?
Tu dici che lo devi dimenticare "per forza", forse perchè ti ha mentito ed ingannato?

Il perdono esiste se le persone si ricredono e chiedono scusa!

Con affetto. Nonna Betty

23 ottobre 2009

cara nonna betty, perdonami ma cosa c'entra l'omosessualità con la sofferenza che ho provato a causa di erick? anche una ragazza soffrirebbe per un ragazzo, non c'entra niente che sia omosessualità o eterosessualità :)

detto questo, direi che, la mia storia con lui è ancora molto offuscata, e nonostante sia passato del tempo ancora non sono riuscito a fare chiarezza sugli eventi e sulle cose che mi ha raccontato, e lo devo dimenticare per questo, quella storia d'amore mi ha sconvolto l'anima, mi ha sconvolto la vita e ho sensazione che non sia mai finita del tutto, vorrei voltare pagina e scrivere nuove mitiche avventure del romanzo della mia vita, ma di tanto in tanto, fra le righe che scrivo, fra gli eventi che mi succedono e le cose dico o che faccio... mi sembra ancora di leggere il suo nome, come se una parte di lui sia penetrata in me per non andarsene mai più. come devo fare per farlo morire dai miei ricordi???

23 ottobre 2009

No, no, no no, no Vanel... no... non devi dimenticarlo... ha fatto parte della tua vita... te l'ha colmata di gioia e felicità... certo, ti ha anche fatto soffrire, ma non dimenticare che stavi bene con lui... per cui, ti dico di NON dimenticarlo.
Piuttosto di ACCANTONARLO.
Come fare?? Ehhh, se lo sapessi...lo farei anch'io!!! :) :) :)
Scherzi a parte...purtroppo è impossibile dimenticare una persona che ci ha segnato la vita, ormai c'è la cicatrice...e non andrà più via... è dura cercare di rendersi conto che, anche se vorremmo, non si riesce a dimenticare definitivamente una persona, ma bisogna farsi tanta forza e coraggio, e guardare verso il futuro, a testa alta...
Dato che ultimamente sono depressa, per i motivi che tu sai, le mie amiche mi portano molto in giro... al cinema, in centro, al centro commerciale, organizzare party, feste...insomma, qualcosa per svagarmi un po'...logicamente, non fa effetto al 100%, ma in quei momenti sto bene...sono FELICE... quindi, perchè non provare a uscire, e fare una passeggiata in quei meravigliosi parchi che hai dietro casa tua?? ;)

Ti stringo forte

-Sweet-

23 ottobre 2009

è già nonna Betty... perchè queste stesse parole che ha scritto Vanel x Erik, sono le stesse che ogni sera penso, scrivo e cancello per lui...
un lui che ho tanto amato quanto odiato... un lui che a volte penso di conoscerlo meglio di chiunque altro e che invece spesso so di non conoscere affatto... un lui che temo, che compare nei miei incubi la sera... e nei miei sogni duante il giorno..
un lui che forse non rivedrò più... ma che ha lasciato (come dice sweet) una cicatrice nel mio cuore...
ora quella cicatrice, o meglio, il dolore di quella ferita si sta affievolendo... lo penso meno, sono più serena... ma come capita a te Vanel, talvolta il suo ricordo mi riaffiora alla mente.. e i sentimenti e le emozioni sono forti e contrastanti fra loro... anche lui mi ha mentito... e Dio solo sa quanto... ma è lo stesso che ho fatto io... il punto è che ci siamo trovati nel luogo sbagliato e soprattutto al momento sbagliato... tutto ciò che ci è accaduto era sbagliato... ma nulla avviene x caso..(la provvida sventura, come la definisce il Manzoni) dipende dai punti di vista... è cominciato x puro caso, questioni di attimi... ed è finito... come è finito? non lo so nemmeno io... perchè forse non è finita... nulla finise.. al massimo cambia... Vanel... credo di poterti capire benissimo... e ora io, in ogni ragazzo che vedo cerco qualcosa di lui.. ma non lo trovo... perchè lui era unico... mi ha cambiato la vita (nel vero senso della parola)... e "chiunque starà con me, respirerà il tuo odore pensano sia il mio"... ma che possimao farci?? la vita va avanti... e quindi dobbiamo gioco forza proseguire anche noi.. farci coraggio e sorridere... ma ogni tanto... magari anche solo per pochi attimi, guardare il cielo... e versare una lacrima...

26 ottobre 2009