Drammatiche

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da sara per ale

Ciao Alessia stasera ho voglia di parlarti ho deciso di scriverti
Ultimamente sono sempre a casa di nonna la sera appena finisco di lavorare la prima tappa è a casa sua
cerco di stare molto + tempo con lei
l'alzheimer me la porta via lo so
ma x tenerla ancora un pò con me sono disposta a lottare
Più la guardo e mi domando Dov'è finita la nostra nonna quella ke aveva sempre la battuta pronta e il sorriso disegnato sul volto?
Quella donna invekkiata e spenta nn è lei
qualke settimana fa è scivolata in bagno e si è procurat una piccola contusione, niente di grave, ma da allora nn ne vuole più sapere di mettersi in piedi
Stasera sono arrivata mi sono seduta sul letto accanto a lei lo kiamata con tutta la dolcezza di cui sono capace,
mentre le parlavo le accarezzavo la mano magra e nervosa.
Questa terribile malattia, il mostro ke è nascosto dentro di lei continua a rubargli i ricordi xkè sa ke è lui quello ke alla fine vincerà
Sta sera era veramente confusa mi guardava poi mi ha detto : oggi è una giornata calda, quando tu e Alessia eravate piccole d'estate a quest'ora eravamo già in spiaggia, mentre mi diceva questo con una mano mi ha tirata verso di lei e mi ha sussurrato ( ti voglio bene principessa ) hai visto almeno qualcosa ogni tanto ricorda, come ci diceva nonno pappa
Nonnino so bene ke la malattia nn si fermerà, ma io voglio ke sia una vittoria sofferta la sua,
voglio trattenere la mente e il cuore della nonna il + a lungo possibile
insieme a tutte le medicine ke prende ogni giorno nn dovrà mancare mai quella + importante l'amore di tutti noi
Nonnino mi mancate un casino il destino è stato crudele con Alessia, ma nn me la portata mai via lei vivrà x sempre nel mio cuore
Ki di noi avrebbe mai pensato a una cosa così tanto brutta
certo Alessia aveva una voglia di vivere
la mente piena di sogni e l'intima certezza di essere immortale
Amori miei dove siete in questo momento? mentre cerco di cacciare una lacrima dietro alzo gli okki verso il cielo è carico di grossi nuvoloni
La risposta, del tutto inattesa, alla mia muta domanda me la porta una nuvola piuttosto grossa, ke cattura all'improvviso la mia attenzione : si sta muovendo velocemente, quasi a voler prendere distanza dalle altre
Dai vetri la osservo meglio ha la forma allungata, come fosse un grosso sommergibile, ma in poki secondi il vento la trasforma di nuovo e a un tratto sembra diventare un meraviglioso cavallo
Il mio cuore accellera i battiti mi asciugo gli okki con la manica della giacca x riuscire a vedere meglio eccoti splendida in tutta la tua bellezza cavalcare quello strano cavallo, fatto anke lui di nuvola
eccoti alzi un braccio e mi saluti e io rispondo al tuo saluto
si sei propio tu Alessia nn riesco a distinguere il tuo volto ma so ke stai sorridendo, felice di poter correre nello spazio infinito, sicuro ke lì nn ci sarà nessun ostacolo a fermare la tua corsa
Amori miei sorrido tra le lacrime forse è stata solo suggestione ma mi sento più sollevata
e mentre continuo a pikkiettare questi tasti neri cantikkio la canzone di Ero Ramazzotti, a te tanto cara
Voglio però ricordarti com'eri pensare ke ancora vivi, voglio pensare ke ancora mi ascolti e ke come allora sorridi
vi voglio un mondo di bene

23 ottobre 2009 - Napoli

Categoria: Drammatiche

da Anonimo

ke bello
ke bella persona sei
come mi piace quello che hai scritto
posso essere sincera mi sono scese le lacrime
è bello pensare così di una persona a noi cara che non c'è più
mi piace quello che hai scritto alessia

23 ottobre 2009

da UNA MAMMA

ciao sara è sempre un piacere leggerti
da quello che scrivi sento che stai molto meglio e sono contenta
vedi anche per me è stato così il tempo è la migliore medicina
sai spesso ank'io alzo gli okki al cielo per vedere i miei cari
e spesso anche a me piace giocare con le nuvole, questo nessuno lo vieta
un bacione da una mamma

24 ottobre 2009

da sara

X Una mamma

Ciao mi dispiace x i tuoi cari
Alessia era sempre solare, sempre ottimista e allegra, ancora oggi non riesco a farmi una ragione, vedi ci sono giorni che non credo di farcela a sopportare il dolore di averla persa x sempre. Nulla potrà ridarmi Alessia
ma il suo ricordo mi farà compagnia x sempre
tutto i giorno mi sforzo di dare un senso a quello che è successo ma è impossibile
E allora mi arrendo e lascio che i ricordi riprendano a fluire nitidi nella mia mente
e spesso la sera alzo gli okki al cielo e cerco di immaginarla dietro una stella oppure dietro a una nuvola
ecco giusto come dici tu, questo nessuno lo può vietare
un bacione

25 ottobre 2009 - Napoli

da Alessandro

Cairssima ma che mi combini?
Non mi rispondi ne qua e neanche mi kiami
Come stai bellissima, ho una voglia di vederti e kiakkierare un pò con te come abbiamo fatto allora
mi prometti che mi kiami?
aspetto una tua telefonata
intanto ti mando un grosso bacione
saluto anche ILARIA E ROSY

25 ottobre 2009 - Roma

da Rosy

Ciao Sara,
ti ho lasciato un messaggio nella precedente dedica. Ilaria mi ha detto che mi avevi salutata.Noto con piacere che le cose vanno meglio. Ovviamente dei momenti di nostalgia e di tristezza sono normali, non si può pretendere che ogni giorno sia uguale all'altro. Ma l'importante è che tu abbia reagito. Mi dispiace sai per la tua nonna, questa è una cosa che ci accomuna purtroppo.Anche la mia ha lo stesso male, sta facendo una cura sperimentale e diciamo che la malattia è ancora agli inizi ma è triste a volte vedera con lo sguardo perso che ti fissa senza riuscire a riconoscerti subito.Certo la chiamo e lei mi riconosce per il momento... ma va bene anch'io sto spesso con lei, c'è un buon legame tra me e la nonna migliore di quello con mia madre... Bè ora ti saluto, devo andare. Ci sentiamo spero presto. Un bacio.

26 ottobre 2009

da ilaria

Ciao amica mia, sono contenta di tornare a leggere di te!! Vedo che stai un pò meglio! Mi dispiace veramente tanto per la tua nonna, in un certo senso ci sono passara anch'io! 7 anni fà è morto il mio nonno, aveva un tumore ai polmoni e l'ho visto spegnersi, ha sofferto molto. Ancora oggi quando sento una persona che tossisce in un certo modo mi vengono i brividi, ancora mi ricordo quel giorno. Avevo in programma di andarlo a trovare al mattino in ospedale ma sono dovuta andarmi a togliere il gesso al braccio e ci hanno messo troppo quindi io e mia mamma abbiamo pensato di andarci al pomeriggio. Soltanto che non ho avuto il tempo, mentre tornavo a casa abbiamo incrociato mio padre che correva giù con la macchina. Purtroppo era già morto e non ho potuto salutarlo per l'ultima volta anche se ormai non mi riconosceva più. Gli altri nonni fortunatamente li ho ancora tutti e stanno abbastanza bene!!
Ma torniamo a noi, che fai di bello? Quanto vorrei prendere il primo treno e venire giù a Napoli da te, vorrei davvero tanto conoscerti, so che nascerebbe un'amicizia fantastica. Ti sento molto vicino. Non è che vuoi venire a fare un giretto a Bologna eh? Non sai quanto mi faresti felice, ti faccio fare il giro di tutta la città!
Mannaggia che peccato abitare lontano! Se ti lascio una mail mi scrivi?
Un bacione grande Sara, ti voglio bene!

26 ottobre 2009 - Bologna

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