Amore impossibile

da Juls per Mi

Eccomi qui, non so nemmeno perchè sto scrivendo so solo che non ce la faccio più. non riesco ad andare avanti, forse non voglio, non lo so nemmeno io. Ho una tale confusione in testa che..boh, vorrei semplicemente schiacciare il tasto "ERASE" e ricominciare. MILANO - TORINO, 148 km, 1.55h di treno, 9, 20€ il costo del viaggio. basta? no, assolutamente. io sono a milano col cuore a torino, lui è a torino col cuore nei pantaloni, a torino ovvio.
io che l'estate scorsa non lo volevo, poi mi sono lasciata andare, io che inizialmente mi ero pentita, io che alla fine dell'estate 8 l'avevo "tremendamente offeso". io che mangiandomi il fegato mi stavo innamorando, forse, del suo ricordo, con mille paranoie, mille problemi, mille pensieri su come averlo, su come potergli parlare anche solo per un secondo, un secondo intenso, nel quale i suoi occhi sarebbero stati di nuovo nei miei. 24 ottobre 08. lui si fidanza, ed ecco arrivare il mi acerrimo nemico, che mi ostacola ulteriormente, per parlargli nuovamente ho dovuto aspettare il 9 gennaio 09. dove, con le gambe che tremavano, ti ho scritto, e subito dopo ho spento il telefono per paura, della risposta. 12 gennaio 09. mi decido.ti devo parlare. "COSì IMPORTANTE - Laura Pausini" che raccontava alla perfezione l nostra storia, tu niente, grazie ti sei limitato a dire. 14 febbraio 09 tu mi dedichi "dedicato a te - vibrazioni" e io non capivo, perchè eri così ambiguo, e lei era sempre li al tuo fianco. passavano i giorni e i mesi, e io avevo alti e bassi. picchi di estrema dipendenza. ogni giorno scoprivo qualcosa di lui che non mi piceva, ma non ci davo peso, lui era perfetto, sicuramente "stava solo scherzando" prendendo coraggio poi, ho guardato la situazione dall'esterno e ne sono uscita, almeno credevo. 12 settembre 09. io che ormai ne ero uscita, prendo quel maledetto treno regionale, e arrivo a torino. i giorni che anticipavano il viaggio lui mi scriveva cose dolci, e io non volevo, non me ne importava più nulla. sta di fatto che arrivata, scesa dal treno, con gli occhi che lo cercavano, e...l'hanno trovato. contrariamente alle mie aspettative, non mi ha quasi minimamente calcolata, e come sono arrivata...sono scappata, senza salutare. così con gli occhi pieni di pianto, e le gote arrossate. due settimane dopo. mi scrivi, e io tiro in ballo l'argomento, ti scusi, forse, non ho capito bene il senso del "non sapevo cosa fare" ma sorvoliamo. poi l'impensabile. tu, la mia amica, vi sentite, certo lei lo fa per me. ma a te vengono dei dubbi sai com'è "vuoi fartela" e io dovevo anche fingere. "sei stato un capitol, un bel capitolo, chiuso. che anche se volessi non potrei riaprire, sono realista". 3 odiose settimane, che dic che "il sabato" vieni. ma puntuamente il venerdì scrivi, rimandando all'ultimo. ma questa volta, l'ultima volta, io ci sono rimasta davvero male. non lo so perchè. davvero. potremmo anche essere solo amici, ma ho bisogno di vedere quella faccia da "stronzo" quegli occhi verdi, per dire tutto davvero, col cuore in mano, e chiudere bene questa odissea. <3

25 ottobre 2009 - Milano

Categoria: Amore impossibile