Aiuto

da anna

Ciao :) Ho scritto spesso in questo sito e mi avete sempre dato aiuto, spero di poter contare su di voi anche questa volta.
Racconto il mio problema, anche solo semplicemente per parlarne a qualcuno.
Sono 4mesi che il mio ragazzo ha finito la scuola(contando da agosto, perchè luglio è stat impegnato con l'esame di maturità) e sta cercando lavoro. Ad Agosto, mentre io ero al mare, l'hanno preso per qualche giorno a lavorare in una birreria ed io sono stata malissimo tutta la settimana che lui ha lavorato. Non perchè non ci potevamo vedere, in più io ero in vacanza parechio lontano, ma solo per il fatto che lui andava a lavorare...ho passato tutto il tempo a piangere, anche se ero contenta che avesse trovato un posto di lavoro.
LA stessa situazione si è ripetuta il mese dopo, e io sempre a starci male, anche se lui non sa niente di tutto questo.
Qualche giorno fa ha avuto un altro colloquio, oggi l'hanno chiamato per il secondo colloquio sempre nella stessa "ditta" e settimana prossima ha delle lezioni per imparare e poi se tutto va bene gli faranno un contratto per un anno!
Io sono contentissima che vada a lavorare, anche perchè se sta a casa a far niente soffre, si sente inutile e stava perdendo fiducia persino in se stesso... però non appena mi ha riferito il risultato di questo colloquio(e quindi la sua possibile assunzione) ho ricominciato a piangere. :(
Io non capisco perchè..perchè se in fondo sono contenta che lui lavori, ogni volta che trova qualcosa ci sto male? Vorrei capirlo, anche perchè per fortuna non è mai successo davanti a lui, ma se una volta mi desse una "bella notizia" di questo genere a voce ho paura di mettermi a piangere davanti a lui e non è la cosa migliore da fare :(
Scusate lo sfogo ma non so proprio cosa pensare.
Grazie a chiunque avrà voglia di "aiutarmi".
Salutoni

30 ottobre 2009

Categoria: Aiuto

da mery

ciao anna. ho letto le tue parole e secondo me, dietro a certe reazioni si nascondono delle paure. secondo me a livello incoscio può darsi che tu veda nel fatto che lui vada a lavorare come un distacco da te o paura che magari sul posto di lavoro conosca qualcuna. non so, leggendo le tue parole sono le uniche cose che mi vengono in mente. dovresti, secondo me, scavare in te stessa per riuscire a capire perchè reagisci così. solo tu puoi capire la radice del problema. ad esempio, quando piangi o ti viene da piangere, a cosa pensi? quali pensieri fai? per superare un problema è importante individuare la causa. secondo me, potresti anche parlare al tuo ragazzo di quello che provi, se ti ama, non ti giudicherà ma magari insieme a te può aiutarti a capire perchè ti succede questo e anche a darti conforto e rassicurazione. non è giusto che tu pianga da sola. non so se ti sono stata in qualche modo di aiuto, ma è quello che sento di dirti, se vuoi sono qui, magari fammi sapere come va a finire. baci mery. ps spero che tu risolva il problema e che non versi più lacrime. un abbraccio

30 ottobre 2009 - Bari

da anna

Ciao Mary,
grazie mille per la risposta.
Probabilmente hai ragione, ho paura che lui si allontani da me, di non vederlo quasi mai...probabilmente sono queste le principali cause.
Ci penserò un po' su
e grazie per il consiglio :)
Baci

31 ottobre 2009