Ricordi

E così Robert Enke il portiere della nazionale tedesca, si è suicidato, gettandosi sotto un treno martedì pomeriggio.
Robert, non so perché tu l'abbia fatto, eri depresso, ma credo che la morte della piccola Lara, avesse scavato nel tuo cuore un vuoto incolmabile.
Buon viaggo Robert, sii felice ora da lassù, proteggi tua moglie Theresa e Leila.
Colgo l'occasione per ricordare altri calciatori che si sono tolti la vita, come Agostino Di Bartolomei, suicidatosi il 30 maggio del 2004 ed Edoardo Bortolotti suicidatosi il 2 settembre del 1995.
Non vi dimenticherò...che brutta malattia la depressione..ti logora ogni giorno di più...gli altri non la vedono...ma gli altri siamo noi...

12 novembre 2009 - Milano

Categoria: Ricordi

Chiara proprio ieri alla TV hanno fatto vedere le immagini della cerimonia funebre del calciatore Robert Enke ed alcune immagini di repertorio...la depressione purtroppo è una brutta bestia e neanche la medicina in certi casi può sconfiggere la malattia se il malato non viene messo in condizioni di superare il dramma...la famiglia e gli amici in questo caso sono molto importanti a riportarlo ad amarsi e amare la vita...ci vuole molta determinazione e forza di volontà e lui ormai non ne aveva più...senza la sua bimba tutto per lui era diventato inutile...e purtroppo come lui tante altre persone...tutto questo mi rende sempre molto triste... :-(((Angy*

16 novembre 2009 - Cagliari

E' tremenda la depressione...c'è ma non si vede...aveva solo 32 anni...ma la sua vita era finita il giorno in cui la sua bimba è morta...Un trauma troppo forte da superare...
Si è ucciso vicino al cimitero dove riposa sua figlia...Spero che si siano giù incontrati...
Un abbraccio cara Angy...buon pomeriggio

Chiara

16 novembre 2009 - Milano

Spero che il nostro Dio glielo abbia concesso, visto che lui compiendo quel gesto lo ha rinnegato...ma Dio è misericordioso e credo abbia concesso l'abbraccio tra lui e la sua bimba. Ciao Chiara :-)))Angy*

17 novembre 2009 - Cagliari