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da venere
da BETTY
Cara Venere, fino a tre anni fa mio marito Franco fumava 2 pacchetti di sigarette al giorno e non c'era verso di farlo smettere.
Dopo aver preso una bella tosse secca, gli ho iniettato una fiala di fluidificante.
Al mattino ha iniziato a tossire, ma la tosse non era ancora proprio matura e quindi si è sentito soffocare, perchè non riusciva ad espellere il catarro che si trovava in trachea.
Si è spaventato davvero e da quel giorno non si è più avvicinato ad una sigaretta.
Putroppo alcune persone devono spaventarsi per smettere definitivamente di fumare!
Ti auguro che il tuo papà smetta al più presto, così il tuo desiderio sarà esaudito!
Abbracci da nonna Betty
19 novembre 2009
da Chiara
Chissà quante volte avrei tentato di convincerlo...
è meraviglioso comunquee avere un padre da proteggere...
Ciao Chiara
19 novembre 2009 - Milano
da venere
Betty magari potesse smettere anche mio padre...vedi, ha avuto anche problemi di salute abbastanza seri, ma quei furboni dei medici gli hanno detto che non dipendeva dal fumo...e allora lui si sente in diritto di continuare...ma io dico, anche che quel male che ha avuto non dipendesse direttamente dalla sigaretta, però solo il fatto di stare in ospedale ricoverato con un problema e vederne di tutti i colori...non dovrebbe fare riflettere un attimino che la vita è breve e appesa ad un filo..e che sarebbe meglio non autodistruggersi?? poi in ospedale è pieno di volantini e cartelli antifumo, ma possibile che non si capisca una cosa così seria?? io getto la spugna...se vuole fumare che fumi pure...se ne accorgerà da solo, gli auguro solo di non doverne pagare conseguenze gravi.
20 novembre 2009
da BETTY
Cara Venere, ti capisco benissimo perchè anch'io ho lottato con tutte le mie forze per far perdere a mio marito il vizio del fumo ma, prima che succedesse quello che ti ho raccontato precedentemente, non c'era verso di fargli capire il danno che avrebbe potuto provocare il fumo: gli parlavo di fumatori deceduti per cancro al polmone, di fumatori con gravi enfisema e costretti a vita all'ossigenoterapia, ma quando iniziavo il discorso o si arrabbiava o cambiava argomento.
Spero tanto che il tuo papà riesca a capire da solo i danni che provoca il fumo ed a migliorare la propria vita ed a farti contenta.
Un abbraccio da nonna Betty
20 novembre 2009
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