Sfoghi

da Ramona 84

Mi sento fuori posto, in questo mondo di pugnali alle spalle e cattiverie a non finire. Mi sento imprigionata in un limbo infernale, a volte vorrei urlare così forte da poter fermare tutto e uscire. La sera, dopo il mio lavoro-stage, (sfruttata, illusa e estraniata ancora di piu' per miseri 200 euro al mese...) mi chiudo nella mia stanza e ascolto musica punk, grunge e metal, sparata nelle cuffie dritta al cervello... solo io e lei, la mia compagna di solitudine... li' senza dare fastidio al mondo esterno... nel rock rivivo la gioia a tinte malinconiche, con lei si sfogano i miei pensieri di rabbia, delusione, dolore e a volte rivivo i traumi adolescenziali che continuo a portarmi dietro, mi sento salire e poi scendere l'infinita ansia e l'inquietudine, alternando emozioni contrastanti: l'essere costretti a sopravvivere in un mondo di falsità e crudeltà senza aver scelto di venire al mondo e vivere. Ogni sera cosi', mi trascino in questo modo.. progetto la grande evasione del giorno dopo e dell'altro ancora e cosi' via...

3 dicembre 2009

Categoria: Sfoghi