Vita

da Greta per I miei maschietti

La vita è meravigliosa..a volte ti fa soffrire tanto, a volte ti toglie tutto, anche la voglia di vivere..ma poi piano piano ogni cosa torna a posto..magari sotto un altra forma..ma il bene torna..io ho 23 anni e sono cresciuta in mezzo alla strada, figlia di tutti e di nessuno..figlia del giorno e della notte..del sole e della pioggia..non ho mai chiamato nessuna donna mamma, non ho mai chiamato nessun uomo papà..non so chi mi ha messa al mondo, io so solo che ho odiato per tutta una vita chi mi ha abbandonato..so solo che ho covato tanta rabbia dentro di me durante tutta la mia infanzia..sono cresciuta in un villaggio sos, dividendo l'amore e l'affetto che i volontari mi davano, con altre decine di bambini come me..fino al giorno in cui ho raggiunto la maggiore età..con i miei 18 anni è arrivato il mio lavoro di barista, la mia prima conquista..certo faticavo per ore, a volte fino a tardi la sera, ma cosi mi conquistavo il pane ogni giorno..un giorno dalla porta di quel bar in cui lavoro è entrata la mia nuova vita;aveva il volto di un ragazzo bellissimo..capelli scuri, scompigliati e occhi neri, che come due lance ogni volta che li incrociavo mi penetravano..e poi uno stile unico..certo di ragazzi io al di fuori del centro dove per anni sono stata non ne avevo visti poi tanti, ma davanti a quel ragazzo ero sicura di essere davanti al meglio..ma io, povera ragazza, cosa avevo da dare a uno cosi perfetto?io, magra come un manico di scopa, con due tette striminzite, i pantaloni troppo larghi e quei capelli scuri perenemmente spettinati che mi scendevano lungo la schiena..mi ero sempre sentita brutta..da bambina ero sempre stata la più piccola, la più insignificante..alle medie tutte le ragazziner avevano già il seno e io ancora sembravo una bambina..e ora a quasi 19 anni non ero tanto meglio..però nn avevo fatto affidamento sui miei occhi..forse li avevo visti cosi poche volte..ho degli occhi bellissimi..azzurri come il cielo..eppure in quegli anni i miei occhi erano cosi tristi che credevo che anche loro fossero bruttissimi..ed è stato quel ragazzo entrato per caso in quel bar che è riuscito a far brillare i miei occhi di felicità per la prima volta nella mia vita..mi sono attaccata subito a lui..forse perchè è stato il mio primo reale affetto in questa vita che tante volte avevo chiamato maledetta..mi ha condotta sempre tenendomi per mano per le vie dell'amore fino al giorno meraviglioso in cui mi ha portata all'altare e ha fatto di me sua moglie..mio marito si chiama Roberto e in quell'uomo meraviglioso che mi sta accanto da 4 anni ho trovato la mia famiglia..quella famiglia che mi è stata negata alla nascita, ma che si sta regalando a me sempre di più giorno dopo giorno..tre mesi fa è nato DAMIANO, la luce dell'amore mio e di mio marito..quella luce che nn si spegnerà mai..portare in grembo Damiano per 9 mesi è un'eseprienza che rifarei subito..non c'è più odio per quella donna che 23 anni fa ha abbandonato sua figlia, ho solo pena per lei..perchè forse ora ha un rimorso che le attanaglia il petto, forse no..ma di sicuro si è persa la gioia più grande..quella di tenermi tra le sue braccia e vedermi crescere..un gioia di cui non mi priverò mai io..io vivo dell'amore di mio marito..del cuoricino che batte di mio figlio..

10 dicembre 2009

Categoria: Vita

da Charla

queste sono quei racconti che a fine giornata, dopo che ho maledetto circa 38 volte la prof di latino e greco, ti fano capire qanto invece sei fortunata e quanto la vita può essere bella!!!
ti auguro tutta la felicità del mondo a te, a tuo marito e al piccolo Damiano!

10 dicembre 2009

da agata

ciao greta innazzitutto tantissimi mega auguri x la tua nuova vita !e se penso che dopo 1 giornataccia di lavoro leggendo mi hai kommosso sento 1 forza straordinaria in te.bravissima kontinua sempre kosi e ti rinnovo gli auguriiii

12 dicembre 2009 - Catanzaro

da agata

tantissimi auguri greta

12 dicembre 2009 - Catanzaro