« Indietro - Pagina 2 di 2 - Avanti »

da BETTY per TRADIZIONI NATALE

Mostra/Nascondi il testo della dedica [...]

da Chiara

Ricordo il mio adorato papà che andava a prendere il muschio in montagna e poi tutti assieme preparavamo il presepe. Era enorme occupava metà sala. Le ho ancora, tutte impachettate giù in cantina.
Le statuine erano di gesso, sembravano vere. Ricordo il mio papà costruire una casetta in legno fatta tutta con le sue mani, metterci all'interno il presepe, ed i regali. Quanto ero felice...che incanto...che dolcezza...se solo potessi ritornare indietro...solo per un giorno...
Un abbraccio a tutti...

Chiara

18 dicembre 2009 - Milano

da Angy*

Ciao Chiara...perchè non vai in cantina e fai vivere il vostro presepe come quando c'era in vita il tuo amatissimo papà...credo che lui sarebbe felice, quel presepe ti riporta indietro nel tempo e nel dolore, ma penso che ne valga la pena...quando una persona cara ci lascia si cerca sempre di conservare tutto quello che ci lega a quella persona per paura che le cose possano rovinarsi o perderle per sempre...invece io penso che in questo caso il presepe deve tornare a vivere nella vostra casa perchè lui ci teneva tanto...l'amore che vi ha unito non morirà mai, dal cielo vi sorride e prega per voi...Un abbraccio con un mondo di bene :-)))Angy*

18 dicembre 2009 - Cagliari

da BETTY

Dolce Chiara, come parli del tuo caro papà, mi viene subito in mente "il caro papà mio"!
Sai, anch'io da bambina andavo con lui a raccogliere il muschio (assaporo ancora il suo profumo) nel bosco sulla collina vicino a casa.
Raccoglievamo anche rametti di pino per fare gli alberi e coprirli poi con la farina a mo' di neve e la ghiaietta per fare le stradine.
Nella sala si mettevano due cavalletti con sopra un asse e si iniziava a fare il presepe.
La "roccia" del carbone che rimaneva nella stufa, si metteva per fare le montagne ed al centro uno specchio per fare il laghetto, con sopra statuine a forma di anitre ed ochette.
Poi tante altre statue di pastori, pecorelle, ecc.
La capanna, poi, fatta di paglia incollata a del cartone, con all'interno la Sacra Famiglia.
Che meraviglia, che felicità!

Anche a me basterebbe rivivere un solo giorno di quell'epoca!

Un bacio da nonna Betty, che se continua a parlarti del passato non finirebbe più!!

18 dicembre 2009

da BETTY

Cara Angy*, hai ragione, bisogna rispolverare le cose custodite con tanto amore ed ammirarle anche se i ricordi a volte fanno piangere!
Infatti, per fare il presepe, non uso più tutto quello che impiegavo da bambina, ma alcune statuine sono ancora lì in bella vista.
Chiara, forza, recupera dalla cantina il tuo vecchio presepe e rimettilo in un bel posticino della tua casetta!
Il papà tuo ne sarà molto felice!

Con serenità Vi abbraccio.
Nonna Betty

21 dicembre 2009

da VERONICA

grazie, nonna betty! grazie delle belle parole e grazie della sensibilita'. tanti cari auguri di ogni serenita'
veronica

12 gennaio 2010 - Bologna

« Indietro - Pagina 2 di 2 - Avanti »