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da Chiara per Sognando
Carissimo Sognando,
Ti auguro con immenso affetto ed amicizia, un Felicissimo e Sereno Natale.
Questa storia l'ho scelta per te, spero che sia di tuo gradimento.
Grazie per avere sempre risposto alle mie dediche, grazie per avermi capita e consolata, grazie per scrivere poesie deliziose, dettate dal tuo cuore profondo e vero.
Grazie per essere sempre presente.
Sii sempre te stesso Sognando, non cambiare mai.
So e lo sento che nel nuovo anno che verrà troverai quell'amore che cerchi con tutto te stesso.
Rivolgi un pensiero anche a me il 31 dicembre a mezzanotte...io lo farò...
Estendi i miei auguri anche alla tua famiglia.
Un caldo abbraccio dalla tua amica virtuale Chiara.
Tanto, tanto tempo fa nel cielo splendevano delle stelle luminose e bellissime. Solamente una era piccinina e timida e la sua tenera e fioca luce si intravedeva appena!! Le altre stelle la canzonavano e la prendevano in giro dicendo: "Ah, tu sei una minuscola stella e di sicuro in terra nessuno ti vede; ben presto una folata di vento spegnerà la tua debole luce e tu non esisterai più per nessuno ". Invece tutti i bambini, sulla terra, ammiravano quella stellina che era la loro preferita e che metteva nel loro cuoricino tanto calore e tanto amore. Anche il vento, quando le era accanto, soffiava adagio per paura di spegnerla e le altre stelle gelose e superbe si arrabbiavano. Decisero di farle un sacco di dispetti e la poveretta, stanca e triste, abbandonò il cielo e scese sulla terra. Ad un certo punto dalla finestra di una capanna misera e spoglia scorse un vecchietto, che aveva molto freddo ed era ammalato. La stellina, senza farsi notare, passò dal buco della serratura, si avvicinò lentamente all'anziano e si accoccolò ai piedi del suo letto. Subito egli si sentì invadere da un calore che gli saliva dalle estremità fino alla testa. Il suo viso pallido e scarno prese colore ed alla stellina parve che, nella penombra sorridesse. Se ne andò via senza farsi vedere e riprese il suo cammino. D'improvviso sentì un bambino che si lamentava e si rigirava nel letto, non riusciva ad addormentarsi, perché nel buio la sua fantasia si scontrava con fantasmi ed assassini. La stellina si appoggiò delicatamente sul comodino ed il bambino appena la vide non ebbe più paura; essa brillava allegramente ed egli si sentì felice e tranquillo. I suoi occhietti si fecero sempre più pesanti e si addormentò profondamente sognando cose liete e divertenti. La stellina usci in punta di piedi decisa a proseguire il suo cammino senza fermarsi più per nessuno, ma era troppo buona e quando sentì i lamenti di una donna non poté fare a meno di avvicinarsi per consolarla. Era una vecchia vedova alla quale era morto il marito, chiusa nel suo dolore, non faceva che piangere e scrivere poesie tristissime che spezzavano il cuore. Pensava che Dio, permettendo un dolore così, fosse crudele e cattivo. La stellina le si mise accanto e con tutto il suo splendore e la sua vitalità le fece capire che aveva sbagliato, con tutta la sua luminosità fece trasparire gli aspetti positivi della vita e la vedova, pentita, si sentì leggera come se quell'essere minuscolo le avesse tolto un peso enorme che le impediva di amare, pianse di felicità. La stellina si sentì commossa ed orgogliosa, ma non si vantava affatto e molto dignitosamente se ne andò. Era un po’ malinconica perché avrebbe dovuto tornare in cielo. Cercava di non ascoltare le altre stelle e di amarle ugualmente anche se la deridevano. Si lasciò andare allo sconforto e pianse un po’ le sue lacrime dorate cadevano al suolo con un leggero tintinnio. In quello stesso istante un bagliore fortissimo ed immenso la travolse e sentì una voce rimbombante intorno, quella di Dio: "Stellina ti voglio premiare per la tua bontà e per il tuo coraggio, fra tutte sarai la stella più bella e domani guiderai i Re Magi e veglierai sulla capanna quando nascerà Gesù’. Gli angeli cantarono dolcemente e la stella si trasformò in un’enorme e lucente palla di fuoco con una coda maestosa la stella cometa.
19 dicembre 2009 - Milano
Categoria: Auguri
da Sognando
Dolcissima Chiara, con queste poche righe, vorrei poterti ringraziare a sufficenza di tutto ciò che mi hai scritto, sorprendendomi all'inverosimile... Ti ringrazio anche per il supposto morale, anche se viruale, che ho ricevito in questo periodo da te... Ho letto e ricevuto calore in svariati modi, anche da persone mai conosciute nella realtà, ma che si sono rivelate di gran cuore e tu sicuramente primeggi tra queste... Sono gli amici virtuali, a cui voglio bene... profondamente. Come mi hai proposto, sicuramente al 31 di dicembre dell'anno in corso, scruterò il cielo, individuerò la tua stella, ed augurerò di portari un sereno avvenire, affinchè tu possa viverlo sempre con felicità immensa e che le tue aspettative ed i tuoi desideri si possono concretizzare... aspettala!!!! La nostra vita, è come un libro, ogni giorno una nuova pagina, ed ogni anno un nuovo capitolo, del quale immergersi per vivere a fondo ogni nuova emozione, tralasciando i momenti brutti nella pagine precedenti e portare nel proprio cuore solo i momenti più belli ed accattivanti!!!! Auguro Buon Natale ed un Felice Anno a Te e alla tua Famiglia, che sia contornato da serenità, tanto amore, ed affetto interminabile... Un GRANDE GRAZIE... AUGURI... Sognando
19 dicembre 2009
da Chiara
Carissimo Sognando, non so ma ti ho sentito amico, sin dal primo momento in cui ho letto le tue dediche, forse perché il tuo bisogno di amore, e di essere amato, l'ho scritto tantissime volte anch'io nel mio diario. Ho passato momenti bui, nei quali facevo fatica a capire chi fossi. Quante lacrime, quanto dolore, quanti rifiuti. Ho detto ti amo, ad uomini che poi come se nulla fosse mi hanno tagliata dentro. Nonostante tutto sono andata avanti, sono fragile dentro, ma amo la vita, amo l'amore in maniera viscerale, e quel miracolo a cui non ho mai smesso di credere si è avverato. L'amore vero l'ho trovato l'anno scorso, a 36 anni, non importa l'età, vedi la mia adolescenza l'ho vissuta da persona adulta, e la mia età adulta la sto vivendo da adolescente, è come se stessi facendo tutto per la prima volta, è così bello...
Ti ringrazio di vero cuore, per le tue splendide parole, mi hai dato una gioia immensa...ci siamo incontrati qui su questo sito, credo che fosse destino, ed anche se solo virtualmente ci vogliamo un bene profondo, che durerà nel tempo.
Sognando caro tu ti meriti tutto l’amore di questo mondo, e lo avrai, anzi, avrai ancora di più di quello che sogni e speri.
La vita toglie talune volte, ma dona a coloro che aprono il loro cuore ed estraggono dal fondo di stessi la propria libertà e coscienza.
Sognando caro con immenso affetto ti abbraccio, augurandoti ancora un Natale pieno di amore e di felicità immensa, ed il 31 dicembre a mezzanotte, tu ed io guarderemo al cielo, per scorgere quella stella che ci porterà un futuro colmo di sorrisi...l’aspetterò...ed anche tu aspettala...
La tua amica per sempre
Chiara
19 dicembre 2009 - Milano
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