Lettere

Mi sento strana stasera, non so nemmeno io che cosa si celi dentro di me. Guardo fuori dalla finestra e vedo mucchi di neve sporca, vedo pozzanghere enormi ricolme di acqua battente, vedo poca gente, e quella poca gente non guarda, cammina e basta, senza sapere in che direzione andare. Eppure la destinazione dovrebbe essere una soltanto, ovvero Dio, ma stasera non potrei scrivere, che Dio c'è, che è accanto a me, ed a tutti noi, perché non lo sento. E' strano a volte è così talmente radicato dentro il mio cuore, tanto che potrebbe scoppiare, a volte però è così distante tanto da non sentire me stessa. Mi sento terribilmente sola, ed in colpa, perché sono circondata da persone affettuose che mi vogliono bene, ma io vorrei essere lontana da qui. Vorrei raggiungere quel posto camminando sulle mie gambe, affrontando il freddo, la neve e tutte le traversie di questo mondo, ma non ho la forza, ed il coraggio.
Vorrei che domani non arrivasse mai. Vorrei ricevere un saluto da colui, che mi ha insegnato a vivere, a credere in me stessa, ad amare la vita, nonostante la sua gli verrà negata. Sono tre mesi mio dolce amico che sei sparito, non so più nulla di te, ed il mio cuore è gelido, e la mia anima senza respiro. Mi sento così impotente perché non posso fare nulla, oltre a quello che ho già fatto. Spero solo che tu stia bene, e che la tua fede incrollabile ti accompagni sempre e per sempre. Nella tua ultima lettera mi hai scritto che sono una persona speciale. Non mi sento così, mi sento solo piena di ombre, e quelle ombre senza di te non riesco a scacciarle vie. Forse vuoi che io prosegua la mia vita senza di te?..E' questo che con il tuo silenzio stai cercando di dirmi. E' paradossale, dovrei essere io ad aiutarti, ma in questi dodici mesi l'hai fatto soprattutto tu, scrivendomi poesie d'affetto, ascoltandomi, sorreggendomi, insegnandomi che quel domani non esiste, perché bisogna godere ogni attimo di gioia che ci viene donata adesso, e se non lo facciamo subito, domani è troppo tardi. Non può finire così, non deve, non voglio, non lo vogliamo...Ricordi? Amici per sempre..Sono qui, ti aspetterò qui, continuerò a scriverti anche se non mi risponderai, non penserò a quel giorno, come la fine di tutto, perché so che raggiungerai il tuo amato Dio. Mi mancherai amico mio, non come stasera però, la speranza nonostante tutto è ancora viva dentro di me. Il dolore sarà immenso e devastante, ma tu sarai felice, avrai quella libertà, per la quale stai lottando.
Non abbandonarmi ti prego...ti voglio bene...amico mio dolcissimo...
Mai nessuno spegnerà il tuo sorriso meraviglioso...
Felice Natale che la pace sia sempre con te...

Your beloved Chiara

24 dicembre 2009 - Milano

Categoria: Lettere

Cara Chiara, mi sono permesso di rispondere al tuo grido di un'amicizia "inerrotta" ma non credo che sia una sua volontà, ma sono le circostanze del momento, sapendo che ti riferisci al tuo amico in una situazione "drammatica" e mi dispiace tanto per lui. Un noto proverbio dice."chi trova un amico trova un tesoro" e con questo proverbio io sono daccordo. Secondo mè, l'amicizia nel suo modo è amore, un amore diverso da quello classico, ma cento volte più difficile da coltivare e da mantenere. Tutti noi abbiamo avuto delle delusioni dei così detti "amici", ma continuiamo a crederci, perchè per mè è una delle cose più belle della vita. In un matrimonio dopo vari litigi ed incomprensioni entrambe le due persone hanno la possibilità e la scelta di andarsene e di rifarsi un'altra vita con una nuova persona, dimenticando per sempre quella persona che ha causato molto dolore. Ma una vera amicizia non finisce mai, nonostante tutte le discussioni ed i litigi, ma se finisce resta nel cuore per sempre. L'amicizia ti riempie e ti svuota anche, certe volte però ti lascia ricordi stupendi ed esperienze irripetibili, anche se non sei più amico con chi le hai vissute. A mè è capitato questo, ma nonostante tutto ciò, alla amicizia ci credo ancora e ci crederò sempre. L'amicizia si rafforza se è vera amicizia, ed avere un amico è un dono prezioso, quasi un miracolo, perchè lui è quello che resta anche se il mondo ti è crollato addosso o se ne è andato. Un amico ti consola quando sei triste, condivide con tè le piccole gioie dei momenti quotidiani e l'importante che ti capisce al volo senza bisogno di parole. E' bello quando abbiamo un gruppo di amici con cui possiamo divertirci, ma il più importante è questo "uno" che si distingue tra tutti, è speciale, vero, sincero e soprattutto fedele. Con un amico bisogna sempre essere sinceri, spontanei e non bisogna mai sospettare di lui, perchè l'amicizia è come un matrimonio è anche sacrificio, ma purtroppo molte persone guardano solo il lato conveniente del rapporto senza dare nulla in cambio. L'amicizia deve saper affrontare i momenti di crisi, senza portare rancori, perchè con un vero amico si risolve tutto e presto, basta uno sguardo per intendersi e quello sguaro dice tutto, dice quanto tieni a quella persona. L'amicizia vera è quella che da, senza chiedere nulla in cambio. Credo che questi elementi critici sono sottovalutati da molte coppie sposate e che magari si perdono durante la vita matrimoniale, lasciando passare i litigi e le discussioni tra di loro, causando il divorzio o la separazione. Per concludere, l'amicizia è un valore assoluto, anche se è molto relativo perchè tutto dipende dalla fiducia, dell'ambiente, dalle circostanze, dalle opinioni e dalla stima. La relatività viene abbinata quando siamo noi che lo vogliamo fare, quando siamo noi che vogliamo conservare il valore assoluto dell'amicizia e ci diamo da fare per mantenerla, nonostante qualsiasi eventiale mutamento esterno od interno cerca di "rovinarla". Questo è un mio pensiero riguardo alla'amcizia. Buone Feste. Sognando

25 dicembre 2009

Carissimo Sognando, nel profondo del mio cuore so che il mio amico non mi ha abbandonata. Come sai, è rinchiuso nel braccio della morte in Texas, e purtroppo, come ho scritto in un'altra dedica (VITA) i condannati a morte vivono in condizioni non umane. Ho il sospetto, che gli impediscano di scrivermi ed anche che non gli abbiano consegnato le mie lettere, quindi non vorrei che pensasse che l'abbia abbandonato io, anche se ho scritto alla sua famiglia, chiedendo sue notizie, ma non mi hanno risposto, mi hanno solo inviato i loro auguri di Natale. Io sono testarda però, ed ho scritto di nuovo, chiedendo con i dovuti modi, (sarei una disgraziata se non rispettassi il loro dolore) di farmi sapere come sta, e di salutarmelo. Ho paura che gli abbiano comunicato la sua data di esecuzione, e non vuole dirmelo. E' un uomo dolcissimo, ma come mi scrive sempre, non vuole arrecarmi troppo dolore. Io vorrei stargli accanto più di quanto stia facendo, ma non posso fare di più, e non puoi credere come stia male Sognando, ho un ansia talmente forte, che mi impedisce di respirare. Devo stare calma e pregare. Stamattina in Chiesa, gli ho dedicato tutta la Santa Messa di Natale, da Dio ci sono andata, Lui non ci abbandona mai, e so che ha ascoltato il mio grido di dolore.
L'amicizia è un dono dal cielo, è il sentimento più puro che possa instaurarsi tra due persone.
E' più importante dell'amore, perché l'amore non è eterno, ma l'amicizia si, come hai scritto tu, anche se dovesse finire, rimane sempre e per sempre nel nostro cuore.
Ho avuto un'amica per tantissimi anni, eravamo come due sorelle, ci siamo confidate tutto e di più, poi ho scoperto che mi sparlava dietro. Quando è morto il mio papà, non mi mandò nemmeno un telegramma, ma quando penso a noi due, mi vengono solo in mente le bellissime giornate trascorse assieme. Non le porto rancore, anche se mi ha fatto del male, spero che stia bene e che abbia realizzato i suoi sogni, non la dimenticherò mai, come lei non dimenticherà me.
Spero al più presto di darti buone notizie mio caro amico.
Tra pochi giorni parto, e vado a riposarmi un pò al mare. Mi aspetteranno mesi duri e pesanti, ma grazie alle mie forze, all'aiuto del mio amico (sento che mi arriverà presto una sua lettera) della mia famiglia, del mio amore, e di voi amici virtuali (soprattutto tu Sognando) supererò questo grande ostacolo che la vita ha riservato per me, ma nel dolore s'impara a rispettare la vita.
Ci "ascolteremo a vicenda" il 31 di dicembre e poi ci sentiremo a gennaio.
Ti abbraccio calorosamente augurandoti Buone Feste e tutto il bene di questo mondo.
Chiara

25 dicembre 2009 - Milano

Cara Chiara, non credo che sia giusto insistere su una informazione che solo loro conoscono, perchè se fosse come tu presumi è giusto che il loro dolore non sia condiviso in nessun modo con nessuno e il loro non accenno mi porta a pensare a questo. Non entro in merito al suo passato, perchè non mi sembra giusto, ma sicuremente ha commesso qual'cosa di "importante". Non chiedo spiegazioni e per il suo rispetto tu non darmene... Mi hai detto che vai al mare a riposarti, ma proprio riposarti???? Cerca di divertirti che la vita non ci offre molte possibilità di farlo, ma troppo spesso ci pone duri ostacoli sul nostro cammino e noi come acrobati dobbiamo cercare sempre di superarli... Buon meritato riposo. Sognando

26 dicembre 2009

Sognando carissimo, forse sto sbagliando tutto, non so, ma se mi sono permessa di scrivere alla sua famiglia, è perché lui stesso mi ha dato l'indirizzo, invitandomi a scrivere ai suoi parenti, qualora, ci fossero dei ritardi nel ricevere le sue lettere.
Non voglio che pensi che l'abbia abbandonato. Era già successo in passato che non ricevessi sue lettere per lunghi periodi, ma non lungo come questo...e la cosa è preoccupante...
Vedi Sognando, il duo destino è già segnato, lo sappiamo entrambi, quindi anche se non posso evitare di pensare a quel giorno, nel mio profondo, so che accadrà, per cui credo che sia giusto che io sappia...non voglio saperlo da altri..ma da lui...
Poi se deciderà di non farsi sentire più, rispetterò la sua decisione, ma devo provarle tutte, altrimenti vivrò sempre con il rimorso.
E' angosciante, ma so che prima o poi riceverò quella lettera che aspetto...
...accadrà Sognando...
Si vado al mare solo per riposarmi...ne ho proprio bisogno...
Lo so che dovrei anche pensare al divertimento..ma per ora sento solo il bisogno di fare lunghe camminate sulla spiaggia, di osservare il mare, e di godermi il tramonto..lo sai che potrei morire di fronte ad un tramonto? Cosa c'è di più bello nella vita?...
Grazie per i tuoi consigli sempre preziosi per me..grazie per la tua amicizia...sei sempre molto gentile con me...grazie Sognando..per la tua presenza...
Ti mando un abbraccio colmo di amicizia...Riposati e divertiti anche tu..
Ci tengo tanto a te...

La tua amica virtuale Chiara

26 dicembre 2009 - Milano

Dolce Chiara, mi intrometto ancora nella tua "amicizia" e con sincerità se io fossi al suo posto, non ti avvertirei di nulla, perchè vorrei che tu riservassi un buon ricordo di me, senza essere turbata ne triste causa mia, meglio che tu pensi sempre ai ritardi ed ai disguidi di posta che sapere quando termina la mia strada di vita, poi in futuro se lo saprai, ormai sarà tutto finito... e non hai subito l'angoscia dell'attesa, quella che relamente logora corpo e mente. Ho espresso quello che farei io al suo posto, poi non so cosa deciderà lui di dire... Perchè vuoi morire per un tramonto?
Certo, è bello osservarlo con la persona che ami, ma è più bello ricevere anche solo una carezza sincera e vera, però senza morire, tanto arriva da sè... Buon relax, ciao Chiara. Sognando

26 dicembre 2009

Credo proprio che sia come scrivi tu...sparire nel nulla..per non farmi soffrire..e va bene accetto...ma non è giusto, nel mio piccolo lo sto aiutando..le mie lettere gli facevano trascorrere belle giornate..ora è finito tutto...io vorrei stargli vicino anche quando morirà, ma non posso fare nulla, se lui non vuole..
Lo ricorderò sempre..e ricorderò anche il suo silenzio..è una pugnalata nel mio cuore, anche se inflitta per non creare altro male.
Un grande abbraccio

PS: adoro i tramonti...le carezze ancora di più...spero di poter vedere il tramonto..ricoperta di carezze...

26 dicembre 2009 - Milano