Lettere

da Laura per Te

"A volte mi domando se vivrei lo stesso senza te, se ti saprei dimenticare" Così iniziava una canzone che avevo scritto per te su un quadernino insieme a tante altre. Ricordo che le avevo scelte con cura, ogni testo doveva avere un significato profondo un pò come il sentimento che ci legava. Non so se la ricordi, se ce l'hai ancora conservato o se hai fatto spazio anche di questo, come tutto della tua vita. Non ha importanza. Ciò che conta è che, se pur non lo volessi, la vita mi ha dato una risposta a quella domanda: sto vivendo senza te. Tutto ciò che ci legava ora ha solo un aggettivo: PASSATO. La vita continua, gli attimi sfrecciano inesorabili, le persone ci passano accanto e altre si allontanano per sempre. Ho deciso di non voltarmi più indietro a guardare la tua ombra che si fa sempre più piccola e nera man mano che si allontana da me, fino a perdersi nel buio e svanire. L'ho fatto per troppo e tutto ciò che ho ottenuto è stato fermarmi mentre la vita mi passava vicino senza aspettarmi. Ed, assieme alla vita, non hai esistato nemmeno tu a continuare a camminare, questa volta in compagnia di un'altra. Il tuo dire di amarmi ancora ma stare con lei mi facevano interrogare su cosa ci fosse realmente nel tuo cuore, quello che prima mi aprivi con tanta facilità. Ma le tue risposte sempre più vaghe, il tuo restare in bilico credendo che, mentre costruivi qualcosa con lei, io potessi aspettarti, il tuo non pensare ai miei sentimenti quando dicevi che se ti fossi lasciato saresti venuto da me e di restare amici, fino a quel momento;il tuo parlare di un futuro lontano e mai di un presente, mi hanno fatto capire di meritare certezze e un amore vero che tu non sei in grado di darmi. Non mi interessa più cosa ci sia infondo al tuo cuore, o se ce l'hai ancora un cuore.Forse se mi specchiassi ancora nei tuoi occhi, non solo non vedrei più me stessa, ma non vedrei più nulla di quel ragazzo così semplice e dolce che mi aveva fatto perdere la testa. Le lacrime si stanno asciugando, e la pelle si sta riformando sulla ferita che avevi aperto. Ora ho solo bisogno di dimenticare e i tuoi comportamenti lo rendono più facile di quanto pensassi.. Più scavi nella ferita più capisco che il ragazzo di cui mi ero innamorata non esiste più. Ti amavo per il tuo essere, ma soprattutto per quello che ero io con te, per i tuoi piccoli gesti che pensavo derivassero da un grande amore. Ma ti comporti esattamente come facevi con me con una persona appena conosciuta. E questo mi ha fatto capire molte cose. Hai fatto il forte davanti alle mie lacrime, quando ti cercavo, quando ti rivelavo il mio amore ancora grande per te semplicemente perchè c'era un'altra e non eri più solo. Ma avresti dovuto capire che quella che era stata la tua forza, sarebbe potuta divenire un limite quando e se ti fossi ricordato di me. Ti auguro di crescere e maturare, di imparare ad osare, a buttarti a capofitto, a non nasconderti dietro un dito e avere sempre la forza di dire ciò che pensi e provi. Di imparare a lottare per quello che realmente desideri e di non arrivare più a sacrificare le cose che reputi importanti per quelle piccole. Di capire che non si può avere tutto e che quando si fa una scelta ciò che si scarta. il più delle volte, è perso per sempre. Di non accontentarti delle cose mediocri, ma di ambire sempre al meglio perchè è solo dall'alto che si vedono bene le stelle.

28 dicembre 2009 - Catanzaro

Categoria: Lettere