Confessioni

da Anonima per Anonimo

Queste righe potrebbero essere scritte da chiunque, da qualsiasi luogo, ma ti prego, riconoscimi...anche se non leggerai mai, anche se neppure hai internet...te lo confesso: non ti ho mai tradito, ti ho sempre amato e se ti ho lasciato è stato perchè ho capito che non mi amavi. Mi chiedesti del tempo e non te lo diedi, confesso: non sarei stata all'altezza, sarei impazzita ancor peggio di così. Mi dicesti che ero troppo fragile, confesso: avevi ragione, per questo ti ho lasciato. e quando ho voluto spiegartelo non hai più voluto ascoltare. Confesso: non ho dato retta neppure al mio cuore che diceva di aspettare, perchè avevo il terrore che non servisse aniente. Ho preferito la certezza di una vita di facciata all'incertezza dei sentimenti. confesso: spero di reincontrarti, un giorno, in altre circostanze. Se non mi odi troppo, se non ti sono ormai indifferente.

31 dicembre 2009

Categoria: Confessioni

da iulia

sai quello che ho letto, o quasi tutte le cose che hai scritto, mi ricordano qualcuno... si...mi ricordano me...e questa non è una cosa passata ma una cosa presente che sto vivendo pure adesso...la storia è lunga da raccontare...diciamo che sto con un ragazzo da 3 mesi ed io non so se purtroppo o per fortuna mi sono innamorata dopo un mese mentre lui appena da due settimane mi ha detto di sfuggita che mi ama, però credimi che non è stato facile aspettarlo per tre mesi anche perché non sono abituata ad aspettare cosi tanto e ci sono stata male un mese dopo di che ho detto ''ma sti' ca***,la devo smettere di farmi tutte queste pi** mentali e infatti cosi ho fatto...e ho fatto pure un'altra cosa, ho iniziato a mostrare un po' più di indifferenza e lo sai?ha iniziato a funzionare...anche se ancora non ho ottenuto proprio quello che volevo ma più che quello che voglio è quello che mi rende felice ed è il suo amore... e per finire la storia io a capodanno gli ho detto per telefono, perché purtroppo non potevo stare con lui, Ti amo lui non mi ha risposto la stessa cosa ma mi ha detto che mi vuole tanto bene e che lui non risponde mai alle cose che gli altri li dicono perché li sembra una cosa un po' forzata e non sentita, ci sono rimasta un po' male a dire la verità però non mi dispero, avrò un'altro po' di pazienza finché penso che ne vale la pena e poi se mi rendo conto che non ne vale lascerò perdere come hai fatto tu e guarderò avanti anche se magari in quel momento mi sentirò morire e tutto quello che vuoi però io ho imparato una cosa e cioè che quello che non ti uccide ti fa diventare più forte...

9 gennaio 2010 - Roma

da peppe

mi ricordi tanto una persona...mi dispiace dirtelo ma sei triste!la vita và vissuta certe cose non ritornano più.

17 gennaio 2010 - Reggio Calabria