Lettere

da anonimo per Anonima

E' da qualche settimana che non scrivo in Internet.Non mi andava di farlo, almeno fino a qualche giorno fa, quando un pò per noia, un pò perché curioso ho iniziato a leggere le mie vecchie dediche.Poi ho dato una scorsa a quelle successive e mi è sembrato che qualcuno si sia identificato nelle mie parole ed abbia abbozzato delle risposte.
Ora non so se è stata una coincidenza o se davvero ci siamo ritrovati sullo stesso sito...voglio credere sia così.
Devi sapere che dopo qualche tempo sono cambiate delle cose.Non prendere troppo alla lettera ciò che ho scritto allora.
Era solo un periodo d'incertezza, di confusione circa ciò che volevo davvero.E credo tu capisca meglio di chiunque altro il perché.Mi hai riconosciuto?

E' stata costruttiva questa pausa di riflessione dal web, perché continuare a sfogarmi non avrebbe fatto del bene alla situazione balorda che avevo dentro, a quei sentimenti.
A volte lamentarsi non serve a lenire il dolore, anzi.Per alcune cose è meglio tacere e riflettere o, agendo, si rischierebbe di farsi ancora più male o, peggio, d'investire con il fiume in piena delle proprie emozioni persone che alla fin fine non sono la causa di ciò che uno prova.
Non ho detto niente.Non per paura.E' stata una mia scelta ponderata e, devo dire, sofferta.
Sarebbe bello, se fosse almeno un pò più possibile.Ma non lo è...e allora perché tormentarsi?
Troppe cose da mettere a posto, a cui dare una direzione.
Certamente non avresti bisogno di una persone come me, da cui non potresti ricevere poi tanto.Tu meriti di più.
E' stata dura la lotta con quella parte del mio cuore che ti conteneva, per cui un no insieme a tutte le ragioni sensate di questo mondo, non basterebbero a placare il vuoto e il dolore.
Quello di cui effettivamente ho bisogno ora non è un'amante.Sarebbe come desiderare tutto l'oro del mondo quando non si ha nemmeno un alloggio.
E' stata dura ammetterlo...e lo è ancora, un pò.E' per questo che non ti ho chiamata più, perché avrei fatto danno a tutti e due.
Non sono "fuggito",non è assolutamente così.
Ho solo voluto anticipare la piaga dell'amore non corrisposto, affinché non causasse dolore, arrecandoci solo danno e nient'altro.E' così: gli amori impossibili vanno sradicati con decisione.
Spero non ti abbia ferito più di tanto; e, se così è stato, alla luce di queste ragioni, cancella ti prego il disprezzo che serbi nel cuore verso una persona che in fondo non ti ha fatto nulla.
No, non sono fuggito.Ho solo deciso di troncare questa cosa, che non mi permetto nemmeno di chiamare amore perché l'amore è qualcosa di ben più ampio, che va assai oltre l'appagamento delle proprie necessità.
Il mio era solo un modo per colmare il vuoto e in questo tentativo mi sarei solo fatto del male, ti avrei fatto del male.
Non è rompere le scatole ad una persona che in fondo c'entra poco con la nascita di ciò che sento.
Ho apprezzato il tempo trascorso insieme.Ti stimo perché sei una persona ricca, che ha tanto da dare.Tutto qui.Non mi permetterò più di andare oltre.
Ti auguro una vita piena di gioie, anche se io non ne farò mai parte;ti auguro di trovare un uomo che ti ami davvero, di costruirti una famiglia, di avere un giorno un bambino tuo fra le braccia, di avere salute e successo nella vita e tanta felicità da non averne più bisogno.Semplicemente ti auguro di avere ciò che meriti.
Da parte mia, vorrei lasciarti una promessa, che ci metterò l'anima per cambiare ciò che merita urgentemente una svolta.Di farlo con tutte le forze...lo farò per amore della vita, per amore dell'amore che darò e troverò.
Forse un giorno ci ritroveremo in diverse circostanze;e se la vita non ci concederà quest'occasione non darò troppa importanza alla cosa.

Grazie di cuore per tutto.

13 gennaio 2010

Categoria: Lettere

da Anonima

Grazie di cuore a te, mio carissimo S., grazie per avermi insegnato la lezione più importante della mia vita.

Perchè con te ho imparato che cosa vuol dire desiderare di donarsi, completamente, ad un'altra persona. Non è stupido, nè vuol dire essere senza dignità.
Grazie, per essere riuscito nell'impresa in cui nessun uomo era mai riuscito. Grazie per la tua lunga lettera d'addio.

Colei alla quale sei stato il primo a fare gli auguri, che ci tiene tantissimo a te e ti ringrazia per tutto ciò che le hai fatto provare.

14 gennaio 2010

da Anonima

Tu pensi di non averle fatto niente?...ora che ti ama te ne rendi conto?...per te sarà dura ammetterlo...per lei è impossibile accettarlo...se fossi in lei ti odierei più di prima...

14 gennaio 2010

da Sa

Non credo che tu sia TU...e non credo quindi che questa bella e lunga lettera sia destinata a me, ma sento il bisogno di esternare alcune riflessioni. Il lui che si è fatto conoscere da me è un lui molto più superificiale di te e forse anche senza cuore, per questo non credo sarebbe stato in grado di degnarsi di dare una risposta anche se a distanza di anni..Ma il dubbio, anche se minimo...ce l'ho...Perchè in cio' che scrivi rifletto un poco la sua storia e la sua indole...a tratti. In ogni caso mi sembra che anche tu non abbia amato quella Lei alla quale è diretta questa lettera, ed è con un po' di disgusto che disapprovo le tue parole alla fine...quando dici che se il destino vi farà ricontrare bene altrimenti è lo stesso...più o meno...ho estrapolato brevemente...Scusa se te lo dico, ma io preferirei di gran lunga una sana indifferenza che un pietoso contentino...Per cosa poi? Naturalmente penso sia la "Tua" Lei che tu stesso, vi sarete rifatti una vita lungo il cammino...Il tempo passa, la vita scorre e spesso cancella anche i guai ed i brutti ricordi...perchcè tenerli rimarcati? Perchè cercare di ricordare cio' che invece merita di essere decisamente dimenticato e distrutto? Ho intuito dalle tue parole che Lei ha sofferto per te, per questo amore non corrispoto, forse anche illuso od ingannato...e non troppo chiaramente definito all'inzio...Cose che ho provato fin troppo profondamente anche io per quell'Altro...E cosa vi fa credere che meritiate di essere ricordati nella nostra vita? Appunto perchè non avete fatto proprio nulla...perchè essere ricordati? Si ricordano le persone speciali, chi ci dona amore, chi ci fa stare bene...non chi illude, chi ci usa...chi ci fa stare male...Il dolore causato lascia solo del rancore..che deve essere superato e combattutto con tutti i mezzi. Quindi SCUSA se mi permetto di dirtelo...ma mi sembri un finto Pentito...un Uomo pieno del suo egoismo ed egocentrismo che pensa di essere ancora al centro delle attenzioni della sua ex amante...Forse dovresti svegliarti...Ti farebbe bene. Chi semina tempesta raccoglie...
Tu cosa hai seminato a questa ragazza? Cosa credi di raccogliere? Già l'indifferenza è un gran lusso...ma credo sia più esatto dirti che probabilmente il tuo nome ed il tuo ricordo non saranno tra le pagine della sua memoria. Il Niente...Ciao

14 gennaio 2010