Solitudine

da vuota

A volte vorrei davvero farla finita... ma non ne sono in grado, il coraggio mi manca...
La vita è troppo difficile da vivere così e ho solo 17 anni, che ca**o di senso ha potete spiegarmelo?
Io più cerco di capirci e meno ci riesco...
Odio la gente...odio sentirla parlare o vederla solo in faccia...
Rido, so solo ridere per il nervosismo, per non sentirmi una rincoglionita esclusa e asociale...
Mi sento una m**da...nessuno mi capisce...sto male...
Non so cosa farò tra qualche anno forse sarò già tra i passeggieri del treno senza ritorno per la pazzia...
Almeno lì qualcuno che mi capisca spero di trovarlo...
Ho paura, perchè sono una persona inutile come tutti, ingrado di non saper fare nulla...
Che schifo... più vivo e più la razza umana mi fa schifo!Che zozzeria...
E poi quegli stupidi di atei si chiedono dov'è Dio o perchè non si fa vedere...
Ma secondo voi per quale motivo ci ha abbandonati a noi stessi?Perchè siamo solo un errore...
E pian piano marciremo nella nostra merdosa essenza del ca**o!
Vabè tanto qui parlo da sola intanto nessuno mi ascolta nemmeno da lassù!

18 gennaio 2010 - Perugia

Categoria: Solitudine

da Fredic77

Fai bene a sfogarti, dalla tua rabbia però si vede che sei viva, la gente che non s'inca**a mai, che gli va sempre tutto bene, quella è gente morta, fidati non sei pazza, tu credi che una persona vuota dica le cose che dici tu?

18 gennaio 2010

da Anonimo

Coraggio, arriverà il punto in cui tu dirai: "Io sono vera", qualcun'altro no!
Ci sono passato anch'io!

18 gennaio 2010

da Un ragazzo

Cara vuota,
ho pregato per te e cercato di immedesimarmi in te prima di scriverti questa risposta.
Dici di non poter essere capita da nessuno, ma io sono passato attraverso questa stessa sofferenza e tuttora a volte la sento, perciò ti capisco.
Penso che molte persone che risponderanno al tuo messaggio cercheranno di tirarti su, di dirti che ce la farai e che il mondo è bello...Sono cose vere e te le diranno col desiderio di farti sentire meglio...
Ma io so che queste cose ti scivolerebbero via come una goccia d'acqua che si posa appena su una foglia, e poi scende seguendo la sua forma incurvata e cade a terra.
Perciò io desidero dirti una cosa diversa, una domanda. Se qualcuno ti dicesse: io posso farti godere la vita e le persone, ma per far questo ho bisogno che prima tu rinunci al tuo risentimento verso le persone...Tu cosa risponderesti?

Desidero scriverti una seconda cosa...
Sembra che quest'odio verso le persone sia cresciuto in modo spontaneo nel tuo cuore...
Qualche anno fa, io scrissi una poesia intitolata "Rosa nera"...Parlava di me. E diceva che io ero una rosa bianca, buona, che desiderava amare ed essere felice...Poi alcune persone mi avevano fatto male in diversi modi...Ed io mi ero tramutato in una rosa nera, nera d'odio quanto prima era bianca d'amore. E scrissi anche in quella poesia che nessun cuore può odiare tanto profondamente quanto quello che più ha amato profondamente ed è stato ferito...
Ascolta, ci hai chiesto che senso ha la vita...Non posso rispondere già a questa tua domanda...
Però vorrei chiederti un piccolo favore, veramente piccolo. Ogni giorno, puoi fare una piccola passeggiata per vedere il cielo e il paesaggio o un'altra cosa che ti piaccia, forse può essere scrivere o leggere perchè credo che a te piaccia molto pensare...Quest'attività piacevole può durare pochissimo, anche soltanto tre o cinque minuti...Il tuo sforzo dev'essere nullo.
E poi vorrei che ti buttassi a capofitto nei pensieri di rabbia verso le persone, nel ricordare le situazioni in cui ti hanno offesa, quelle in cui ti hanno presa in giro, quelle in cui ti hanno esclusa, quelle in cui hai pensato di non valere niente e che gli altri non valgano niente, e che la vita intera non valga niente.
E scoprirai una piccola parte della mia risposta alla tua domanda sul senso della vita.

Se vorrai, riscrivimi pure su questo sito, dove sono molto presente.
Ti abbraccio forte,
e spero che tu non odi anche me!
In ogni caso, tu mi sei molto simpatica.
Ciao!

19 gennaio 2010

da Alex Darth NodTEK

siamo in due, io sono un ragazzo, ho 26 anni ma per il resto tutto uguale anche per me :( ti capisco alla perfezione credimi. anche io rido solo per nervosismo e tutto il resto guarda proprio le stesse cose potrei aver scritto io la dedica. non sei sola vedi, c'e' qualcuno che ti puo' capire bene qua su e so quanto si sta male a stare così, purtroppo ci ho fatto l'abitudine. Dio comunque non esiste, esiste solo la somma delle nostre anime che fanno Dio ma non e' il vecchio saggio con la barba che ci hanno insegnato nelle leggende a scuola e in chiesa. lui non puo' fare nulla in questo senso, non e' ne' giusto, ne' ingiusto non puo' esserlo, un pezzettino di Dio e' dentro tutti noi in forma di anima ed e' solo quella che conta, l'anima che e' immortale. ma forse non tutti ne hanno una, almeno così si mormora e così dicevano gli antichissimi popoli del nostro pianeta, egizi in primis. Quindi Dio non ci puo' aiutare come speriamo noi, il Divino e' dentro di noi e basta. chi trova e riesce ad avere la consapevolezza di se e del Se' Divino, della propria coscienza e dell'anima ha trovato il vero modo per comunicare con Dio. non ci sono religioni o preghiere miracolose, l'unico miracolo lo possiamo fare noi e la nostra anima.

anche a me qusto mondo e la gente che lo abita fa davvero schifo, mi sembrano tutte delle marionette superficiali che si muovono programmate in massa come pecore elettriche e fanno solo cose stupide perche' fa moda farle...

ciao...

Alessandro

21 gennaio 2010 - Milano

da primula

Ciao, quando avevo i tuoi anni era il tempo dei figli dei fiori ( penso tu ne abbia sentito parlare ) ti dico questo per farti capire quanto potevo sentirmi incompresa io e quanto odiavo la società e il mondo intero.il nostro trucco eccessivo le vertiginose minigonne erano frutto di grande critica anche se non facevamo del male a nessuno, ero arrabbiatissima nessuno capiva il nostro linguaggio di speranza in non si sa in che cosa, la nostra voglia di una libertà che non esiste, spesso guardavo fuori dalla finestra pregando e sperando in qualche miracolo che mi portasse via da li, da quel paese in cui mi sentivo straniera. Sono passati tanti anni, e oggi rivivo quel tempo attraverso le vostre dediche. Ragazza mia, la tua età così tanto meravigliosa per energia, sogni, e speranze è anche tanto complicata, e a quella età non si hanno gli strumenti per gestire tutta quella energia, n'è per avere risposte alle domande che ci si poniamo, solo con l'esperienza e la crescita del cuore e della mente potrai un giorno capire le complicanze di questa età, cerca di vivere questo tempo meraviglioso con tutta la positività che puoi e mantieniti positiva, perchè tu sei il domani in questo mondo e non è cosa da poco, e un giorno non lontano come credi, dirai a qualcuno ciò che ora sto dicendo a te.

22 gennaio 2010

da Peter

Vedo che sei una tipa consapevole, quindi mi dispiace per te, ma non riuscirai mai a farla finita e non diventerai neppure pazza... troppo facile. Ed è anche inutile che raccomandi l'anima a Dio, a quel Dio che sembri non considerare ma che rispetti, e chissà per quale ragione chiami in causa...
Insomma tutto sembra pesare sulle tue spalle vero? ma tranquilla hai 17 anni e dici molti "ca**o!" quindi di energia vedo che ne hai... considera questo momentaccio come un test di prova, un allenamento per quello che ti arriverà dal futuro, e non saranno tutte rose e fiori.. altrochè la menata di non sopportare gli altri, (che ti avranno fatto poi)... non crederai che gli altri siano li a pensare agli affari tuoi? anzi... avrai cosi tante cose concrete a cui pensare che ricorderai questo momento quasi con nostalgia.
Tutti hanno dei problemi, anche io, ma cerco di non subirli passivamente, regisco proprio come fai tu (ca**o!)
Ciao! e mi raccomando...cerca di voler bene ai tuoi vecchi anche se sbagliano.. una bacione :)

10 dicembre 2010 - Milano