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da mauri
questa sera dopo cena ero un pò giù di morale, direi normale, ormai è un pò che sto così, mi metto sul divano a guardare la tv... sempre le solite cose il telegiornale, i rangers, che palle penso subito, spengo la tv e decido di uscire.
prendo la macchina e via a girovagare, senza meta, senza sapere che fare, ad un certo punto mi fermo e me ne vado in spiaggia, mi siedo e accendo la mia compagna sigaretta, cullato dalle onde mi rilasso e mi sdraio, il cielo è stupendo e le stelle sembrano brillare per me, comincia il mio viaggio tra pensieri, desideri,rinpianti e soddisfazzioni, mi sentivo libero da tutto, il mare ha un potere stupendo lo adoro che bello era tanto che non mi rilassavo così.
lo so che al più di voi non importa quello che ho scritto ma non fa niente io sono fatto così, mi piace urlare di disperazione quando ce n'è il bisogno e mi piace sussurrare quando mi colpisce un pizzico di magia.
le stelle e il mare, accoppiata vincente, poi se ci metti anche la luna perfetto...
buona notte a tutti voi.
*
per i più spiritosi... era una sigaretta non una canna, intendo per il "viaggio" ^_^
30 gennaio 2010
Categoria: Buonanotte
da Anonimo
Che bello mauri, grazie!
30 gennaio 2010
da una donna normale
Caro Mauri, capisco bene quello che vuoi dire, perchè anche per me quei brevi momenti di solitudine sono speciali. Viaggi dentro di me, nella mia anima e nei miei segreti. E' icredibile quanto le persone che sono vicine a noi da tanti anni, non riescano a vedere quello che nascondiamo nei meandri del notro mondo interiore; ed allora ecco, che in quel momento la sigaretta che sconde piano piano dentro di noi, rappresenta in quel momento la comrensione, e la compassione per la nostra fragilità umana. Già riscoprirci, riscoprirci nella nostra fragilità e avere pietà di queste debolezze che ci fanno tanto soffrire. Il mare, il cielo rappresentano sicuramente la voglia di libertà, la voglia di urlare al mondo le nostre emozioni e ciò che sentiamo veramente. E' un viaggio, e nel tragitto ci spogliamo di tutto, togliamo la maschera del conformismo per rimanere soli con noi stessi, dopotutto colui che ci può veramente capire. E' uno scindersi da quello che sembriamo, e da quello che siamo.
Nel mio cuore porto tanti segreti, e sono gelosa di loro, anche se mi fanno tanto soffrire, e tu?
30 gennaio 2010
da coccinella
caro mauri..
vedo tra le tue parole malinconia ma anche voglia di vivere.. accade anche a me di andare al mare.. è molto bello, i pensieri si liberano, la negatività vola via.. a noi interessa ciò che scrivi :-) , qui ci sono tante belle persone pronte ad ascoltarti! io ho acceso il pc per vedere qualche tua dedica:-) ... mi dispiace che stai soffrendo vorrei se potessi vorrei liberarti del dolore e vederti felice! ... oggi è un altro giorno vivilo!
30 gennaio 2010
da Chiara
Carissimo Muari, non tutti hanno il coraggio di viaggiare con la mente, ossia, secondo il mio modo di pensare, guardarsi dentro.
Spesso lo faccio anch'io, scrivendo. Attraverso lo scrivere, cerco di trovare quella parte di me che ancora mi è ignota. Forse non la troverò mai, ma io ci provo, come ci provi tu tutte le volte che gridi la tua disperazione.
Vai avanti, non fermarti.
Un abbraccio ti auguro ogni bene.
Chiara
30 gennaio 2010 - Milano
da uno qualsiasi
il mare va bene le stelle più che bene...la luna no perchè copre il meglio, cioè le stelle... poi le siga assolutamente no... fanno male fessacchiotto
30 gennaio 2010 - Genova
da mauri
grazie ragazzi rispondo a tutti senza mettere i nomi perchè siete molti e non mi ricordo tutti i vostri nomi ma la risposta è per tutti voi.
allora, io si conservo nel mio cuore segreti, paure gioie e dolori, amo andare in spiaggia a riflettere, una volta scrissi una lettera ad una ragazza seduto su uno scoglio e la gente che passava mi guardava incuriosita, una signora mi fece una foto mentre scrivevo.
è vero fumare fa male, grazie per lo sciocchino;-)
poi che dire, si scrivendo mi libero di molti pensieri, esploro la mia mente mentre lo faccio, appena mi capita di rileggere ciò che scrivo rivivo le mie parole perchè scrivo la mià realtà, cioè io sono quello che scrivo e me ne rendo conto ogni volta che rileggo.
ciao ragazzi e scusate se ho risposto così ma se rispondevo ad uno per uno ne veniva fuori un poema... si è vero mi piace scrivere, ma non così tanto^_^
ciao belli grazie
31 gennaio 2010
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