Paure

ciao amici, volevo raccontarvi una storia, la storia di un cavaliere senza nome, un vero guerriero coraggioso come pochi, capace di affrontare ogni situazione della vita come se niente fosse, non esisteva per lui una cosa che non poteva fare, sempre pronto a porgere il suo aiuto, un giorno, la sua vita è allietata dall'incontro di una fanciulla, in poco tempo se ne innamora follemente, grazie a questo incontro la sua vita già bella, migliora ulteriormente, la sua forza è amplificata ed è impossibile per lui inciampare in qualcosa, non un rimpianto, non una paura insomma un cavaliere in tutti i suoi aspetti.
un giorno questo cavaliere sembra essere colpito da un sortilegio, ecco che succede qualcosa che turba il suo equilibrio, a poco a poco la fanciulla si allontana da lui e lui comincia ad accusare i primi problemi, il coraggio sembra averlo abbandonato, la forza è rimasta, ma è diminuita a tal punto che lui stesso fatica a riconoscersi, ora il cavaliere ha paura, è ferito.
ferito e spaventato il cavaliere prosegue la sua strada, sa che una dama è già li che lo aspetta e sà che tocca a lui farsi avanti, ma adesso il cavaliere ha paura, e poi le sue ferite non sono del tutto guarite, ora il suo cuore è debole e le sue paure sembra che non vogliono lasciarlo vivere e lui si affligge con la stessa domanda, ma riuscirò mai ad amare ancora?
ho paura di amare di nuovo, la mia fanciulla io l'ho amata in modo incredibile, sarò in grado di provare ancora un emozione del genere?
troverò mai un altra fanciulla che sarà in grado di emozionarmi ancora?
fatti coraggio cavaliere... sconfiggi il tuo drago e vedrai che la forza tornerà, riacquisterai il tuo equilibrio, le ferite si rimargeranno presto e il tuo cuore sarà più forte che mai... coraggio cavaliere, coraggio.

2 febbraio 2010

Categoria: Paure

Che carino questo racconto...ma cosa ne è stato di quella graziosa fanciulla?

3 febbraio 2010

purtroppo la graziosa fanciulla ha deciso che il suo tempo, con il cavaliere oramai era finito, ha preso un altra strada, e un altro cavaliere.
che ci vuoi fare dama a volte succede anche questo.

3 febbraio 2010

Mi spiace...che triste...ma tu hai fatto niente per fermarla?

3 febbraio 2010

ho tentato un placcaggio stile rugby ma... non è servito.
no dai scherzo, però ti assicuro ho fatto l'impossibile, ma non è servito a niente.
per lo meno mi sta tornando la voglia di scherzare e direi che è già un traguardo ;-)

3 febbraio 2010

Anch'io ho incontrato un cavaliere dello stesso genere! A volte questi corrono, combattono e vincono le grandi battaglie ma...sono fragili e soli...

Come la dolce donzella...mi sono allontanata da lui... ed ho raccolto l'amoredi un dolce ragazzo di bottega...il quale rincorre solo la vita e vince le battaglie quotidiane!
Nessun drago...nessun fantasma... Solo la vita! W la semplicita d'animio!

5 febbraio 2010 - Bari

ciao rosanna, felice della tua felicità.
sai il mi dire "sconfiggi il tuo drago" era una metafora, in quelle parole io dicevo sconfiggi il tuo dolore, la tua delusione, le tue paure, ho raggruppato tutto questo in quella frase, tutto qui, non volevo atteggiarmi a eroe, ho cercato un modo carino, una storiella per buttare fuori il mio stato d'animo.
ciao.

6 febbraio 2010