Drammatiche

da Cristallo per Mamma

una giornata triste è fredda...fuori il picchiettare della pioggia contro le finestre mi fa pensare a sei anni fa a quel giorno in cui tu sei andata via...cosi all improvviso
senza darmi il tempo di dirti addio...senza poter vedere per l ultima volta i tuoi occhi verdi...
a casa ci sono ancora le tue cose...nessuno ha avuto il coraggio di levarle...nel bagno i tuoi rossetti sono conservati come un piccolo tesoro prezioso...
sulla cassettiera c'è ancora la collezione di boccettine di profumo...che ti piaceva cosi tanto...
apro il cassetto dove ci sono i tuoi vestiti...con un pò di attenzione riesco a sentire il tuo profumo...
cerco di non perderne nessuna traccia...fino a farlo arrivare in fondo all anima...
ripenso a quella malattia che ti ha strappato da me...da noi...
i ricordi si fanno spazio nella mia mente...
il ticchettio della fede che facevi risuonare al letto quando avevi bisogno di aiuto..quando ormai non potevi più parlare...
le forze ti stavano abbandonando...vedevo nei tuoi occhi la disperazione e la rabbia...non ce la facevi...
combattevi contro qualcosa di molto più grande...
abbiamo sperato...abbiamo fatto di tutto per te...ma non si poteva far nulla...
In qualunque posto sarai...non esisteranno confini...
ora non ho parole per spiegare che mi manchi senza fine..
tu fammi solo credere che io ti rivedrò su un pianeta o in una vita nuova

4 febbraio 2010 - Firenze

Categoria: Drammatiche

da primula

Ciao Cristallo non pensavo di trovarti in questa categoria, le tue lettere sono sempre molto toccanti e a volte mi sento in colpa di fronte all'impotenza nel non poter fare niente per la tua sofferenza, ma possibile che non riesci a trovare niente che allevia questo dolore!!!! Solo alla morte non c'è rimedio come ben sai, attraverso le tue scritture so che fai la modella, e che non stai bene di salute, ma se noi siamo la somma delle nostre cicatrici, tu dovresti essere piu' forte di ciò che manifesti, prova a guardare avanti invece che indietro, il mondo è anche pieno di tanti colori che a volte non vediamo perchè siamo troppo ripiegati su noi stessi, spesso dobbiamo riprendere la vita da la dove abbiamo smesso, e riinpossessarci del senso di necessità di continuare a spendere le nostre energie nel desiderio di poter aprire i nostri occhi su un mondo rinnovato, un mondo in cui le le cose abbiano forme e colori nuovi, e sia mutato, o abbia altri segreti, un mondo in cui il passato abbia poco o nessun posto.Tu sei giovane e la gioventu' è SPERANZA. Un abbraccio tesoro da UNA MAMMA.

7 febbraio 2010

da Cristallo

Cara Primula,
casualmente ho riletto questa dedica...e ho trovato la tua risposta.
purtroppo non riesco ancora a superare la morte di mia madre...piango di notte mi logoro l anima incolpandomi della sua morte.
non riesco a superare tante cose e tanti problemi che ho.
Non riesco a trovare quella forza...semplicemente perchè la vita mi ha tolto la felicità strappandomi quanto di più caro avevo.

21 febbraio 2010 - Firenze