Lettere

Ciao, vediamo se per caso passi di qua..Anche se penso sia una cosa difficile, con tutti gli impegni che hai, il tuo carattere fermo e deciso di certo non si addice alle romanticherie di questo bellissimo sito...Ma volevo salutarti. Ti penso spesso sai? Ultimamente...mi capita quasi tutti i giorni, solo per chiedermi come stai? Cosa fa? chissà se è felice...oppure no? Sono solo pensieri che poi volano via...ma che profumano di ricordi. Voglio dirti che mi spiace di non averti conosciuto in un modo più profondo, avrei preferito che le cose tra noi fossero andate diveramente...ma ciò che è stato di certo non si può cancellare...forse puo' solo aiutare a non sbagliare più la prox volta. Non con te, perchè sono sicura che non ci sarà mai un'altra volta, e di questo me ne dispiaccio. Avrei voluto farmi conoscere per quella che sono, senza maschere, senza paure...forse..le cose avrebbero preso un'altra piega...e ancora mgelio, forse mi sarei risparmiata un'inutile sofferenza. Eppure, non so perchè il pensiero verso di te è di natura delicata, non penso a te come ad uno stronzo, non penso a te come ad una persona cattiva...ma penso a te come a qualcosa di irrisolto...di incompiuto...ed è per questo motivo forse che ci ritorno spesso. Sono sicura che non sei nemmeno in Italia in questo periodo, con il lavoro che fai, certamente sarai in viaggio in qualche paese lontano...e chissà se insieme alle valigie ti porti via anche la tristezza, la tua espressione di Uomo che ha patito, ma che cela la sua sofferenza dietro maschere di durezza o indifferenza. Ho visto dentro ai tuoi occhi...e c'era tanta malinconia e dolore...forse anche un senso di sconfitta e smarrimento, Forse non ti sei perdonato qualcosa del tuo passato...ed è per questo che ancora ti porti dietro le cicatrici. Caro Amico, ti voglio bene, te ne ho sempre voluto..ed ho sempre guardato oltre ciò che volevi farmi credere di essere. Peccato tu non l'abbia mai capito, peccato tu non abbia mai ascoltato, peccato... un vero peccato. Ora ti bacio e ti saluto, sperando che i tuoi viaggi ti portino verso casa...verso la felicità e verso la soddisfazione. Caro...Addio.

S.

5 febbraio 2010

Categoria: Lettere

Ciao, capisco molto come ti senti...è brutto pensare che delle circostante negative ci abbiano impedito di essere noi stesse...Anche io avrei voluto e tuttora vorrei che una persona guardasse al di fuori di quello che posso apparire agli occhi di tutti, che capisse che tanti miei comportamenti, forse sciocchi sono dipesi da varie circostanze che mi hanno ferito, ma che da parte mia c'è tutta la volontà, non dico per cambiare, ma almeno di provarci...Ma credo anche un'altra cosa, se questi ragazzi non sono riusciti a capire la profondità dei nostri sentimenti, del nostro affetto...forse...non sono poi quelle adatte a noi...ma semplicemente delle persone di passaggio che hanno condiviso con noi dei momenti bellissimi, incisi per sempre in un angolino del nostro cuore.

8 febbraio 2010 - Salerno