Consigli

da mauri per i frettolosi

ieri ero li intento nel guardare un artista, impegnato nel completare la sua opera... una statua maestosa, a dir poco stupenda, a guardarla ci si accorge che sprigiona la sua energia, dando quel senso di forza, quasi di protezione, un opera all'apparenza pronta a sfidare il tempo e pronta a farsi ammirare negli anni...
però haimè l'artista ha commesso un errore, forse di valutazione, forse ha avuto fretta, o forse ha pensato di poter ottenere un risultato senza faticare troppo, così invece di scolpire faticosamente la sua creazione nel marmo... ha scelto di usare il gesso, errore fatale, sì il risultato lo ha ottenuto in fretta e ad una prima valutazione non è nemmeno niente male, che dire... ottimo lavoro e poi cavolo un risultato così senza faticare troppo e risparmiando molto tempo, questo artista è un genio.
ma ecco l'imprevisto... ecco che il cielo diventa scuro e un acquazzone s'imbatte su quel maestoso capolavoro, quella creazione da ammirare nel tempo, così velocemente come è stata creata, con la stessa velocità si è sgretolata sotto il primo temprale sciogliendosi inesorabilmente...

un semplice modo per dire che nella vita non sempre scegliere una soluzione più facile e meno faticosa sia sempre la strada da seguire, rifletti nelle tue scelte e valuta, valuta bene, senza fretta...

9 febbraio 2010

Categoria: Consigli

da Chiara

Ti rispondo così cauro Mauri.
Mi piacciono molto i tuoi pensieri.

Una leggenda narra di un uccello che canta una sola volta nella vita. Da quando lascia il nido, cerca disperatamente un grande rovo e non ha pace fino a che non l'ha trovato. Solo allora canta, più soavemente di ogni altra creatura. Ma cantando, precipita sulla spina più lunga e affilata del rovo. Mentre sta morendo però vince il tormento atroce della sua agonia e supera con la sua melodia l'allodola e l'usignolo. Il mondo intero si ferma e tace per ascoltarlo e Dio sorride lassù in Paradiso. Perché alla perfezione si arriva soltanto a prezzo di grandi sofferenze.
(Uccelli di Rovo).
A domani. Buona Notte.
Chiara

9 febbraio 2010 - Milano

da Angy*

Ciao Mauri bella storia...quante volte ogniuno di noi compie delle azioni pensando di fare qualcosa di bello e risolutiva ed invece molte volte la fretta ci fà commettere degli errori...come in questo caso dell'artista è bastato un pò di pioggia per cancellare un capolavoro che se fatto con più tempo e il materiale giusto, sarebbe durato nel tempo...e così è nella vita molte volte...mai avere fretta...P.S Mauri oggi è S.Apollonia la Santa protettrice dei dentisti e del mal di denti...spero tu abbia risolto il tuo problema...questo che ti ho scritto non c'entrava niente su quello che tu hai scritto...ma io volevo sapere come stavi, tutto quì...un abbraccio per una notte serena augurandoti un buon inizio di giornata :-)))Angy*

9 febbraio 2010 - Cagliari

da mauri

ciao chiara, mi è piaciuta la tua risposta con dedica ^_^
grazie.
buona notte anche a te.

9 febbraio 2010

da BETTY

Le soluzioni più facili portano a "niente"!
I capolavori sono sempre stati fatti con sudore, fatica e dopo tanto, tanto tempo!

Per ironicizzare:

Io, in fretta, ho fatto due capolavori: Manuel e Rachele, i miei figli, perchè avevo solo 20 anni e tra loro c'è solo 1 anno!
Scherzo naturalmente!

Buona giornata da nonna Betty

10 febbraio 2010

da mauri

grazie angy*,il mal di denti... risolto ieri sono stato dalla mia dentista.
ciao nonna betty ^_^
sai cosa c'è... il fatto è che a volte mi trovo a non saper che fare, penso e poi penso e a volte butto giù qualche cavolata...così per passare il tempo...
ciao a tutti buona giornata..

10 febbraio 2010

da BETTY

Caro Mauri, quello che hai scritto non è affatto una cavolata!
Fa riflettere e capire, perchè effettivamente tutte le cose fatte in fretta, di solito, non vengono bene!

Ti posso citare:
- "la calma è la virtù dei forti";
- "la gatta furiosa a fatto i gattini ciechi".

Sono detti popolari, ma con tanta verità!

Ciao e buona giornata da nonna Betty.

11 febbraio 2010