Pensieri

da Infinito

Possiamo chiederci continuamente quale senso avrebbe continuare a torturarci inseguendo una risposta che non riusciamo a prendere, ma infondo perché non riusciamo a cambiare?
Forse il desiderio di lei oscura le emozioni e ci fa sentire un amore che infondo non è reale?
Allora perché ogni giorno, all’improvviso si infila nella mente senza volerlo e ci rende stupidi?
Ci provi, ti impegni ogni attimo della giornata, ma ogni cosa che fai, ogni movimento, ogni luogo, ogni canzone, comanda il cervello è l’unica immagine che riesci a vedere è il suo viso.
Allora come vuoi chiamarlo questo? Che nome dovremmo dargli? Incubo?
Più non vuoi pensarci e più ci pensi, pochi attimi trascorsi insieme sembrano una vita intera. Ma come è possibile tutto questo?
Lei non si rende conto, non ha consapevolezza di tutto questo, non riesce a capire, non l’ha mai fatto, forse non ha mai voluto.
Passerà? Tutto mi fa pensare il contrario, ed ora non riesco più a sentire cosa sia giusto, cosa sia vero.
Fuori il sole cerca di farsi spazio tra il grigio ed il bianco sporco. I colori? Dove sono finiti?
Ti darò un nome oggi, voglio farlo, per riferirmi a te mentre scrivo. Sarai Jamie. SI questo è il tuo nome. Jamie.
Jamie oggi mentre guardavo fuori dalla finestra pensavo a come potrebbe essere una vita con te.
Ma come tutte le volte non ho avuto tempo per soffermarmi a lungo a riflettere sulla questione.
Chissà se riuscirò a farlo, proprio quando le cose sembrano girare per il verso giusto succede qualcosa che impedisce di essere un po’ sereno e libero da tutto. Ne ho bisogno sai Jamie?
Poi la tristezza giunge e la tua assenza diventa insostenibile.
A presto.. Ciao

20 febbraio 2010

Categoria: Pensieri

da Anonima

Anche la tua assenza diventa insostenibile

20 febbraio 2010

da stellina d'orà

ciao infinito è sempre bello leggere le cose carine che scrivi per questa ragazza..chissa che non si identifichi nel nome che gli hai dato...te lo auguro cosi finalmente saprà che è lei la fortunata..e ne sarà felice io non ho dubbi

20 febbraio 2010 - Bergamo

da possokiamarmijamie

Sai Infinito, io mi chiedo spesso se quelli come noi, che sognano un amore in questo modo, in realtà non abbiano bisogno che di questo. In fondo tu non vuoi che questo, non vuoi fare altro che sognarla, che struggerti il cuore per lei, perchè questo ti fa sentire più importante, ti fa sentire anche un po' speciale, un po' diverso, quasi superiore rispetto al resto del mondo così banalmente carnale... invece un amore come il tuo, come il mio, rimane così, sospeso, puro, come un sogno che ci dia la forza di vivere, di andare avanti ancora, perchè forse un giorno potrebbe succedere... e se fosse così però, sai, non so quanto questo realmente sia utile o salutare, perchè magari rischia solo di risucchiare le nostre energie, quelle che potremmo convogliare in atti concreti, anzichè in questa prigione inutile della mente, non credi? e allora mi chiedo e ti chiedo, perchè continuare a perdersi nell'immaginazione? che cosa ci dà? sai, io credo di essere stata brava a distruggere ogni più piccola aspettativa che lui potesse avere su di me, ho voluto farlo, ma questo non basta a farmelo dimenticare... ma non credo di essere stata sciocca, credo di aver fatto la cosa giusta, sebbene sto soffrendo... tanto...

20 febbraio 2010

da Aanonimaa

Il tempo infinito è la migliore cura...

20 febbraio 2010

da Infinito

Cara Anonima, quasi potrei crederci, quanto sarebbe bello avere la consapevolezza che quella frase sia opera di Jamie, ti ringrazio per questo, ti ringrazio per le emozioni.

Dolce stellina d’ora, grazie per la risposta, ho pensato per un po’ agli effetti che avrebbe provocato la scelta del nome, l’avrei chiarito comunque se tu non avessi sollevato il problema. Jamie non è il suo nome e non ha niente a che vedere con lei. Purtroppo non potrà identificarsi in questo, ma sarà bello comunque pensare che lei possa farlo magari per altre ragione, forse perché si sente parte dell’amore. Ma ne dubito altrimenti non sarei a scrivere di lei. O meglio scriverei di lei con la consapevolezza dell’amore.

Sai possokiamarmijamie, in parte potrei darti ragione, è sicuramente una prigione della mente, un amore che sconfina al di la della carnalità, ma lo è perché non possiamo viverlo, si ha bisogno dell’amore dell’anima congiuntamente con la voglia di poterlo vivere concretamente, i sogni sognati sono un esigenza della mente sensibile e come scrivi tu, forse speciale, o meglio diversa, capace di trasformare la capacità dell’immaginazione che nasce dall’emozione in qualcosa che provochi in noi il desiderio di poterla assaporare con i sensi. Il desiderio di trovare riscontro nella realtà. Di poter condividere con la persona che stimola questo amore, e che vorremmo riuscisse a comprenderlo e sentirlo con la stessa forza ed intensità. Non è una pretesa la nostra ma un desiderio, ed è questo che lo rendo puro. Pensi che questo ci dia la forza di andare avanti ancora? Vedi sono concorde con le tue idee, ed ho scritto la risposta, viviamo nella mente perché abbiamo paura che la persona per cui proviamo tanto amore non sia in grado di comprenderlo, allora cerchiamo di conservarlo puro. Cosi come dovrebbe essere, amore non è pretendere ricevere è un dono. E di questo che abbiamo paura. Perché infondo ci ferisce non ricevere l’amore che desideriamo dalla persona che amiamo profondamente. Da questo, perdersi nell’immaginazione.
In definitiva credo che i limiti si trovino nella paura, perché l’uomo è corpo e spirito, ragione e sentimento e questo esiste da sempre e cosi sarà per sempre.
Poi può essere vero come falso, perché certe cose spesso non seguono nessuna regola.
Se cosi fosse per quel ragione avresti dovuto distruggere ogni più piccola aspettativa che lui potesse avere su di te, se questo ha portato alla tua sofferenza? Hai scritto ho voluto farlo, non dovuto, hai ritenuto ci fossero dei motivi più importanti del tuo amore, per proteggere te o lui? O entrambi?

Mia dolce Amica Aanonimaa, è sempre un enorme piacere leggerti.
Sai meglio di me che il tempo non cura, e che ci illudiamo sempre di aver rinunciato per ragioni che in realtà si perdono nell’inconsistenza dell’amore. Mi hai insegnato tante cose, nel bene e nel male, e so bene quale sia il tuo profondo pensiero. Sono convinto che non è molto lontano dal mio e non è tanto lontano da quello che ho scritto in questa risposta. La vera ragione della rinuncia non è altro che la paura.
Ed in parte come scrive possokiamarmijamie, nel piacere di struggerci il cuore per un amore perfetto nell’immaginazione. I colori del giorno riusciranno a farsi spazio nella nebbia? Desideriamo sempre quello che non ci è concesso non è cosi? Quanta forza possiamo metterci?
Spero presto di poter leggere i tuoi pensieri… ed i vostri, l’amore uccide.

24 febbraio 2010

da :(

dolcissimo infinito, mi dispiace per la tua sofferenza, ma perche sei cosi' sicuro di lei? se non gli hai mai detto chiaramente cio' che provi come fai sapere se lei non capisce o se invece cerca anche lei di mascherare l'amore che prova per te perche' pensa che amandoti ti creerebbe solo un mondo di casini? alle volte si ama di piu' anche senza mai poterlo dire. comunque. auguri per tutto!!!!

5 marzo 2010